Sento improvvisamente delle mani sulle mie spalle e mi giro di colpo , un uomo alto , da un bel viso e con delle spalle molto ampie si presenta "sono jin , sono il più grande, piacere di conoscerti";fingo un sorriso e mi presento seccamente pronunciando il mio nome "lee hyein".
"sei min hyein ora". Mi voltai di nuovo per guardare il proprietario della voce,mio marito, poggiato sulla sedia davanti a me.
Sbuffai per poi alzarmi e andare verso la porta. "dove vai?" Disse.
"via de questa topaia ". Qualcuno mi bloccò, un certo namjoon che quando gli lanciai un'occhiataccia mi sorrise mostrando le sue fossette, alquanto dolci ma che non mi fermarono dalla decisione di andarmene; mi strattonai cercando di far cedere la presa del ragazzo.
"namjoon portala qui"
Questo tale di nome namjoon mi spinge verso il punto in cui mi ero alzata e cerco di controbbatere.
"testa dura uh , vivrai con me ora "
"cosa?! vivere con uno come te ? pff "
"sei mia moglie , sei di mia proprietà "
disse tranquillo.
"haahah , tu? Tu non sei il mio padrone "
Faccio una risata isterica per poi voltarmi di nuovo , sento qualcuno che si alza e mi prende per il collo , d' istinto cerco di staccare le sue mani dal mio collo.
Mi fa un sorrisetto divertito quando vede che la mia faccia piano piano diventa di un altro colore.
Non sento il suolo sotto i piedi , anche con una mano riesce a staccarmi da terra senza difficoltà.
"mettila giu hyung"
Un'altra voce proveniente da un ragazzo con gli occhi sorridenti e i capelli rossi si avvicina.
"jimin tu non dai gli ordini"
Ne approfitto per dondolarmi e dargli un calcio sull addome e cado per terra tossendo e cacciando respiri profondi.
Jin si avvicina a me con un bicchiere d'acqua e mi fa alzare e sedere sul divano poco più in là.iniziamo proprio male
Passa il pomeriggio e rimango seduta sul divano di pelle senza fiatare e facendomi i fatti miei sul telefono; proprio come se non esistessi anche yoongi, il mio nuovo marito fa finta che non esistessi.
"piacere jungkook" disse un ragazzo sedendosi accanto a me , io mi avvicino al bracciolo del divano per allontanarmi , ma invece che dare l' effetto di non infischiarmene di loro vengo fraintesa.
"hai per caso paura di me?" disse con un sorriso sul suo tono di voce.
Spalanco gli occhi e mi giro verso di lui "cosa? paura? paura di una formica come te? ma perfavore"
"che succede qui?" arriva anche il spalle grandi.
"non ti deve interessare" disse il ragazzo dai capelli scuri e con il sorriso da bambino.
"ho sete , c'è per caso qualcosa da bere?" dico rivolgendomi a jin
"oh certo , ti prendo un bicchiere di acqua"
"ora ti fai pure servire?" mi giro , quella voce già dall' inizio è fastidiosa , irritante.
Nemmeno gli rispondo e vado dietro a jin . "già ti stai facendo gli amici hyein ?" Non rispondo e entro in cucina seguendo jin.
"scusa è fatto così , mi fa piacere che tu abbia avuto fiducia in me" dice con un sorriso , ricambio e poi mi porge il bicchiere d'acqua.
"grazie" risposi "posso fare una domanda?" Mi chiese "certo" risposi.
"di che anno sei?"
"96"
"oh allora dovresti chiamarmi oppa"
Sputai l' acqua e gli feci un smorfia.
Risi e poi dissi "non credo che chiamerò mai qualcuno oppa" Facendo le virgolette per aria alla parola oppa.
Dopo un po' jin decise di presentarmi gli altri che non si erano ancora avvicinati per volgermi la parola; uno si chiama taehyung ma si fa chiamare V mentre un altro si chiama hoseok ma si fa chiamare jhope , è strano visto che in un mondo di malavita non credo che farsi chiamare j speranza sia proprio il massimo , mi limito a sapere solo i loro nomi poi chiedo a jin "abitate tutti qui?"
"oh no , è solo il nostro covo , infatti ora andiamo via "
"oke" Si prepararono tutti e io rimasi sul divano a non fare niente.
"alza il culo e andiamo" vidi yoongi con il solito sguardo freddo o almeno quello che avevo visto fino a quel momento. Mi spinse fuori e mi fece entrare nella sua macchina nera , sembrava costosa visto che aveva i vetri oscurati e i sedili in pelle , mi limito a guardare fuori per vedere dove andiamo fino a quando non riesco a tenere gli occhi aperti e mi addormento facendomi cullare dalla macchina in movimento.
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A LOVE THAT WASN'T MEANT TO BE - [Min Yoongi]
FanfictionLee hyein è una ragazza stata trascinata nel mondo della malavita dal padre , un potente gangster ormai al fine della sua carriera ha deciso di affidare sua figlia a uno dei membri della gang chiamata bts , i più temuti di questa generazione con un...