40.

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Y/n's pov
hyuna alle 10 era venuta a trovarmi nella stanza; appena varcò la porta mi spunto un sorriso che subito dopo sparì quando dietro c'era d.o. che non si sa come era ancora vivo e suho
"oggi ti sei comportata bene" disse suho avvicinandosi a me per farmi una carezza sulla guancia , non reagì , dovevo tenere il mio corpo nelle condzioni migliori per riuscire a scappare da questo posto con i ragazzi e soprattutto yoongi.
"ti stai comportando veramente bene " continuò suho lasciandomi un bacio veloce sulle mie labbra screpolate e spaccate dai continui schiaffi di quando non mi comportavo "bene"
mi fece un sorrisetto e poi mi diede un vassoio con del cibo , scadente , ma pur sempre del cibo.
quando uscirono da dietro i pantaloni hyuna mi diede una glock e del cambio di vestiti , erano dei jeans appositi con un tasca dietro segreta dove avrei potuto nascondere l'arma
poi lei se ne andò.
sarebbe stato il momento quando alle 10 e 55 precise sarebbe entrato baekhyung , avrei dovuto liberarmi di lui.
mancava un minuto e mi preparai quando sentii dei passi arrivare , hyuna mi aveva detto che dovevo stuzzicarlo e aspettare il momento più giusto per colpirlo dritto in testa o nel cuore.
ci stavo riuscendo e quando sentii un botto , lui si girò e trovai il momento giusto , in quell'attimo per colpirlo esattamente dietro la testa , mi levai dal letto e lui cadde all'indietro , presi con cautela le chiavi dalla sua tasca e aprii la porta ma ci trovai lay che aveva un ghigno in faccia , puntai la pistola e sparai un colpo al fianco che lo costrinse a piegarsi per terra , saltai sorpassandolo ma riuscì ad afferarmi la caviglia, in quel momento pensai al fallimento ma senza pensarci sparai un altro colpo e corsi via, come potevo senza una metà per il lungo corridoio.
Non ero mai uscita da quella stanza se non per andare nella stanza in cui conobbi hyuna, non mi rendevo conto di quanto potesse essere grande quel posto, la caviglia mi provocava un dolore lancinante, mentre correvo, sentivo spari dietro, probabilmente lay cercava di beccarmi e quasi ci riuscì; la pallottola strisciò sulla pelle della mia gamba, non avevo quasi piu le forze di continuare a spingermi in avanti, cercai di camminare a passo svelto appiccicandomi al muro in cerca di qualcuno. Ma mi sentivo come per cedere.
Sentivo spari continui e sentii anche una voce familiare fortunatamente , quella di jin.
"jin!"
Jin's pov
sentii la voce di hyein ad un tratto , svoltai e la ritrovai corrermi davanti
"stai bene?"
"sì"
anche se diceva di sì aveva la faccia piena di macchie violacee e il labbro completamente spaccato , sulle braccia c'erano lividi e graffi , le nocche erano rosse insanguinate e piene di graffi, zoppicava e aveva il pantalone mezzo lacerato e sanguinante non volevo immaginare cosa aveva sotto i vestiti... ma non volevo neanche immaginare cosa avrebbe fatto yoongi alla vista di tutto ciò.

A LOVE THAT WASN'T MEANT TO BE  - [Min Yoongi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora