38.

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era sera ed eravamo al covo aspettando con impazienza qualche notizia di hyuna che sarebbe dovuta venire di lì a poco , lei era fidanzata con edawn , un membro dei pentagon , aveva la fiducia dei membri degli exo , gli exo non sapevano che lei era la fidanzata di edawn e perciò era indifferente per loro avere una ragazza in meno o in più , non sapevano che hyuna era dalla parte dei pentagon e perciò anche dalla nostra.
sentiamo bussare alla porta e hyuna appare appena jungkook apre la porta .
"allora?" dissi guardando dritto negi occhi hyuna
"suga , ancora non è morta"
avevo capito il significato di quella frase , era ridotta male , ma non era ancora morta , la farò pagare a chi l'ha ferita.
"gli ho detto che arriverete domani e darò una glock a lei quando sarà il momento giusto"  disse hyuna
"bene , grazie" dissi mettendo in avanti la mia mano per ringraziarla
lei la afferra e la stringe , poi lascia la presa e si congeda.
appena andata via sento qualcuno chiamarmi "hyung, meglio che vai a casa , attaccheremo alle 11 "
"dormirò qui " dissi
"resteremo con te " mi disse jimin determinato.
"grazie jimin" esordì
Così alla fine tutti i membri decisero di passare la notte al covo; ci era capitato solo una volta di dover dormire al covo, ed ecco che si ripresentò una seconda, aprimmo il divano e taehyung jungkook e hoseok avrebbero dormito lì, namjoon e jimin decisero di portare i materassini da ginnastica dell altro edificio qui in modo da stare tutti assieme in caso di imboscate, in poco tempo quelli sul divano e jimin si addormentarono, io fui l ultimo, mi addormentai quando il sole stava per sorgere, non avevo tempo per dormire sapendo di avere la moglie praticamente mezza morta in mano di nemici senza scrupoli, dichiaravano vendetta, e io avrei dichiarato morte a ciascuno di loro.
mi svegliai per colpa di un buon odore di frittata e bacon , probabilmente jin avrà cucinato qualcosa di veramente buono;
mi alzai , andai in bagno per farmi una buona doccia , mi preparai già infilando i miei jeans neri con lo strappo sul ginocchio , maglietta nera e giacca di pelle dello stesso colore
con ancora i capelli bagnati mi diressi in cucina , a tavola già erano seduti namjoon e jungkook a petto nudo e con ancora i capelli arruffati
"mangiate tutto , ci serviranno energie" disse quello dalle spalle grandi che stava portando una brocca di caffe freddo. Dopo un po' arrivò hoseok che anche lui era appena uscito dalla doccia e successivamente jimin e taehyung che dicevano di venire dall'altro capannone per preparare le armi.
namjoon fu il primo a finire perchè doveva sentire anche gli altri se erano pronti.
finimmo tutti e poi ci dirigemmo al capannone.
due glock dietro i pantaloni , sulle dottor martines munizioni di riserva mentre taehyung se la cavava meglio con i coltelli perciò ne aveva portato un set intero da 12.
namjoon prese una glock e le rispettive munizioni come jin e
jimin era più bravo con il corpo a corpo perciò indosso un paio di guanti che sulle nocche avevano dei supporti in metallo e per sicurezza una glock.
jungkook era un bravo cecchino perciò non esitò a prendere l'arma da fuoco migliore.
hoseok invece si portò una glock e qualche coltello.
salimmo sulla macchina di jin , era l'unica che non veniva ammaccata ai colpi di pistola e aveva tutti i vetri completamente oscurati.
ci dirigemmo al bosco accanto al covo degli exo , il loro covo era un'enorme fabbrica abbandonata che da fuori però sembrava una specie di centro commerciale.
arrivati al luogo trovammo le blackpink , insieme a i pentagon e anche un gruppo nuovo nostro alleato , era formato da 4 ragazzi , si chiamavano winner.
battute le 11 fummo definitavamente pronti per entrare.

A LOVE THAT WASN'T MEANT TO BE  - [Min Yoongi]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora