Sono passati due settimane da quando io e Seb siamo diventati amici. Ora acceleriamo i passi per la preparazione degli esami.
Poco a poco sto recuperando le mie insufficienze grazie a Seb, e in questo periodo mi sembra tutto perfetto.
Mia madre iniziò ad uscire una settimana fa, a poco di frequente, ora, quasi sempre.
La incitai io tempo fa di uscire, e finalmente mi ha ascoltata.
Mia madre con Seb pare molto in sintonia, questa cosa mi fa davvero felice.
Oggi Seb pranza a casa, essendo di domenica mia madre l'aveva invitato a pranzo.
<Jasmine!> mi chiamò mia madre dal piano di sotto.
Scesi senza perder tempo e appena vidi Seb lo abbracciai, come feci tutte le volte che veniva a casa o viceversa.
Adoravo stare con lui.
<ciao piccina!> esclamò Seb sorridendo e stringendomi ancora di più.
<poche smancerie ragazzi, dovete andare al supermercato! Ho dimenticato di comprare la pasta ieri> disse mia madre dispiaciuta.
<non preoccuparti Rosalinda, ora andiamo noi> disse Seb disponibile.
Adoravo quando si comportava così.
<oh, grazie Seb! Non so come farei senza di te> disse mia madre dandogli una placca sua spalla.
Lui sorrise e andammo in macchina.
Appena entrai in macchina vidi Logan uscire dal cancello anche lui con la sua macchina.
Logan è da molto che non lo sento, dall'ultima chiamata che avevo fatto un paio di settimane fa non lo volevo più chiamare.
Appena i nostri sguardi si incrociarono mi venne una voglia mista di piangere e di andargli contro per dirgliene quattro sul conto di quella.
Non sono nessuno per dirgli cosa fare e cosa non fare, ma quella ragazza non doveva permettersi di comportarsi così nei miei controfronti.
Seb lo salutò e lui ricambiò il saluto. Feci un mezzo sorriso.
<ciao Jasmine..> disse Logan.
Mi limitai a salutarlo, ma non feci altro.
<scusami per come si è comportata la mia ragazza nei tuoi confronti..> disse quasi dispiaciuto.
<non fa niente Logan, va tutto a meraviglia!> dissi ironica.
<so cosa ti ha detto al cellulare e mi dispiace, non so cosa gli è preso>
Seb ci guardò curioso, ma non voleva intromettersi tra la nostra discussione.
<Logan, può stare tranquilla, ok?!>
Lui annuì.
<lo riferirò, buona giornata a voi> disse sorridendo a Seb e a me si limitò a fare un mezzo sorriso.
<Jasmine, non per essere invadente ma, cosati ha detto Taylor?>
<chi? Quella ragazza? Oh nulla di tanto leggero Seb> dissi scrollando le spalle.
<dovrei fare qualcosa per rovinarli la bella piega che ha sempre?>
<troppo poco, ma non preoccuparti, domani le parlerò di persona>
Lui annuì e mise in moto la macchina e partimmo.
Appena arrivati a casa mia madre stava preparando una torta.
Appoggiamo le buste della merce sopra al tavolo e andammo di sopra.
Ci sedemmo sul letto, ma qualcosa in me non andava.
I miei occhi si spostarono in un punto proibito. Seb era distratto in quel momento dal suo cellulare. Menomale.
Poi mi spostai e fissati i suoi capelli e i suoi occhi, che erano una tinta unica. Lo adoravo.
Oggi i suoi vestiti lo attizzavano meglio, aveva un jeans chiaro stretto con una maglia celestre.
Dopo mi spostai sui suoi muscoli, e sui suoi pettorali. Non era un palestrato, ma dal corpo magro che aveva lo faceva sembrare di più.
<Seb, una domanda> mi azzardai a chiedere.
<ma vai in palestra?>
Fece una faccia un po strana ma poi si addolcì, forse aveva notato che lo stavo fissando?
<no Jass, io ho degli attrezzi in casa, mi alleno per conto mio, perché?> chiese curioso fissandomi.
<no nulla, curiosità> dissi.
Una parte di me era curiosa di ciò che si nascondeva sotto la maglia.
Poi mi venne un idea, che la misi subito in piano.
<mi alleneresti? Sai, ho un po di pancia..>
In effetti mi servirebbe un po di palestra. In questi tempi mi stavo trascurando tanto.
Lui si mise a ridere, ma vedendomi seria, ritornò serio.
<oh beh, va bene Jass> disse sorridente.
<incomiciamo oggi pomeriggio se vuoi>
Oh no, che guaio.
<si va benissimo>
<non sarà facile..ti avviso>
Io annuì e gli strinsi la mano a fare di sfida.
<ragazzi, è pronto!> disse mia madre dal piano di sotto.
Prima di scendere dissi a Seb un "accetto" e lui si limitò ad annuire.
___________________________________________Dopo pranzo io e Seb andammo a casa sua per fare palestra.
Toglile la maglia Jasmine, sono curiosa anche io..
Come vorrei farlo..Indossavo un corpetto che arrivava fino a metà petto, e un leggins.
<ok Jass, per riscaldamento faremo una corsetta ok?>
No, non voglio fare una "corsetta!"
Annuì e iniziammo a correre.
Dopo un po di allenamento e riscaldamento vidi seb sudare quanto me.
<fa caldissimo> dissi con affanno fermandomi con Seb.
<a chi lo dici> disse mentre si pulì la fronte con la maglia.
Intravidi un po di pettorali, ma mi girai per non diventare paonazza.
<Jasmine, vedi che puoi guardarmi. Non dirmi che non hai mai visto un ragazzo a torso nudo!>
Cosa gli dovrei rispondere?
"Oh si Seb io non ho mai visto un ragazzo a torso nudo perché sono una sfigata?"
<no, ma che!> dissi girandomi.
Aveva ancora la maglia.
<quindi posso togliermi la maglia? Jass ho caldo..>
Si toglitela! No..aspetta.
<fa come ti pare> dissi scrollando le spalle e allontanandomi da lui per fare qualche altro esercizio.
Lui se la tolse. Appena mi girai vidi un esemplare di Seb a torso nudo, sudato e molto più attraente del solito.
Diventai rossa in viso, e sentì fuoco in tutto il corpo.
Cosa mi stava succedendo?
<jasmime tutto bene? Vedi che possiamo anche finirla qui oggi, abbiamo fatto già 1 ora e mezzo di allenamento> disse lui preoccupato.
Io annuì e mi misi la giacca uscendo di corsa per prendere un po d'aria.
Lui dopo poco mi venne in contro.
<Jass io dovrei lavarmi, potresti aspettarmi due minuti?>
Io annuì e aspettai nel salotto.
Dopo un po mi calmai e schiarì in viso.
Avevo avuto quella reazione perché questa è stata la mia prima volta nel vedere un ragazzo a torso nudo. Seb mi piaceva, ma non so. Forse dovevo provarci per dimenticarmi di un amore inpossibile?
Appena finì andammo a casa e feci lo stesso anche io.
Appena mi sdraiai sul letto suonarono al campanello di casa.
Scesi ed aprì la porta. Era Logan.
<ciao Jasmine..> disse lui mettendosi una mano dietro la testa.
<cosa ci fai qui Logan?> dissi per poi fargli segno di entrare.
<ti volevo avvisare che domani Adrien arriverà in città, si fermerà una settimana>
<ah, d'accordo> dissi con poco entusiasmo.
L'ultima nostra conversione con Adrien fu su Seb. Ci litigammo per questo, e d'allora non ci siamo più sentiti.
Fece per andarsene ma si fermò sul ciglio della porta.
<vedo che con Seb va bene, no?> chise incuriosito.
<alla grande> risposi.
<ti piace?>
<se mi piacesse, cosa può interessati?> chiesi dubbiosa.
<perché tu piaci a lui Jasmine..>
<chi te lo dice? Il tuo subconscio?>
<me lo disse lui ieri, e pare molto innamorato di te. Dagli un opportunità, lui ti farà molto felice> fece un mezzo sorriso che pareva una smorfia.
<Logan io...n-non sono innamorata di lui, mi piace ma non credo che mi piaccia al tal punto di diventare la sua fidanzata, voglio dire che io sono innamorata di un'altra persona..>
<innamorata di un'altra persona?> chiese lui alzando un sopracciglio.
<si Logan, da ben 4 anni> dissi decisa.Logan sei tu!
Si, sei tu, Logan...<wow, Jasmine non mi avevi mai detto di questa cotta! E chi sarebbe?>
<questo non te lo posso dire, non l'ho mai detto a nessuno..>
<rispetto la tua decisione, non voglio costringerti a dire una cosa che poi potresti pentirtene..>
Annuì e ci salutammo.
Andai in camera mia e mi distesi sul letto.
Quel ragazzo era Logan, era lui. Ero a pochi passi nel dirlo, ma no, non potevo farlo.Ciao ragazze, spero che il quattordicesimo capitolo vi sia piaciuto!
Cosa succederà alla nostra Jasmine quando incontrerà Adrien?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo rimanendo aggiornati!
Un bacio, anto❣
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Tutto per caso
RomanceTi svegli in un corpo di una adolescente con vari problemi sentimentali e a peggiorare la situazione c'è il nuovo vicino che ti scombussolerà la vita. Logan Paul è un ragazzo molto ambito da tutta la scuola, con atteggiamenti irrispettosi nei conf...