~Il mio sole~Ticci Toby

capitolo 4

Eravamo vicino al mio bunker.
"È stato davvero divertente...dovremmo farlo più spesso non credi?"Dissi io.
"S-sì,sarebbe b-bello".Disse lei con le lacrime ai occhi.
"Cosa succede pandi?!"Chiesi io preocupata.
"O-oggi è l'ultima sera che ci vediamo..."Balbetto lei.
Il mio cuore perse un battito.
"S-spiegati meglio..."Dissi io.
"Mi hanno scoperto...sanno tutto di me...dov'è il mio nascondiglio,chi sono,chi sono le mie vittime...TUTTO".
Disse lei.
"NON PUÒ ESSERE!
PUOI NASCONDERTI DA ME!
NON CI SONO PROBLEMI..."Lei cercò di interompermi ma io non mi fermai.
"Uni..."
"SUL SERIO NON C'È PROBLEMA!
I-IO DORMO PER TERRA!"
"Unicorn..."
"ANZI IO VADO AD UCCIDERE LA NOTTE,TU DORMIRAI SUL MIO LETTO...SUL SERIO NESSUN PROBLEMA È POI..."Cercai di dire io ma questa volta la mia amica riuscì nel suo intento,quello di farmi tacere.
"UNI!"Gridò lei.
"Io non voglio metterti in pericolo...ti voglio bene..."Disse lei.
"P-PERICOLO?!AHAHA!IO NON SONO MAI IN PERICOLO...SONO LE MIE VITTIME SEMPRE AD ESSERLO!E POI NOI DUE SIAMO INVINCIBILI CONTRO TUTTI!"
"SMETTILA E FAMMI USCIRE!"Mi gridò lei.
Io rimasi scioccata...
"N-non ti ricordi amica mia?
Dovevamo essere noi due contro il mondo intero...te lo sei scordato?"
Lei fece un lieve sorriso che non passò inosservato da me.
Questo durò solo per poco...poco dopo ritorno in quel stato d'ansia.
"ADESSO VADO!"Disse lei.
Il mio cuore si blocco e io la presi per un polso.
"Tu non puoi andare...
SIAMO AMICHE!"Dissi io stringendo sempre di più.
"LASCIAMI!"Grido lei.
Io senza pensarci due volte presi il coltello e la pugnalai.
Lei ora era a terra a contorcersi dal dolore.
"OH CAZZO!C-COSA HO FATTO?!"
Dissi io guardando la mia amica sanguinare.
Andai subito a prendere il kit del primo soccorso e andai a medicarla.
.
.
.
Ore 4:34 a.m.
Avevo appena finito di curarla.
Lei ora stava riposando sul mio letto.
Cosa avevo fatto...era questo che continuò a rimbombarmi nella testa.
Cercai di non pensarci ma era impossibile.
Finché non si svegliò io cominciai a mettere a posto il kit e anche la mia piccola cucina.
Dopo poco notai un piccolo pacchetto regalo vicino la porta con sopra un post-it un po' insanguinato.
La scrittura non era quella di Ambra...non la riconoscevo.
'Pensi che non ti veda?illusa!
Vedo che ti sei divertita sta sera...la sera del tuo compleanno...come faccio a saperlo?Beh...io ti vedo Alice.
Tanti auguri e apri il pacchetto!
Ciao!
Da:il tuo osservatore'.
Questo era quello che c'era scritto sul biglietto.
Stavo pensando a chi potesse essere questo 'osservatore'.
Le scelte erano poche,ma lasciai stare è aprì il pacco.
Quando aprì il pacco,strabuzzai i miei occhi prima di far uscire le lacrime.
Dentro la scatola c'erano delle foto mie foto d'infanzia.
Nella scatola la cosa che mi fece piangere fu la foto con i famigliari e il mio Toby con delle x sopra.
Sul mio amico ci fu un segno diverso da tutti gli altri.
Sulla sua faccia c'era un cerchio e una x,conoscevo quel segno.
Era il simbolo dell'operatore,il cosiddetto Slenderman.
Chi non lo conosce?Ormai è spopolato sul web...lo conoscono tutti.
Quello era il segno delle creepypasta anche se quelli che li tenevano erano i proxy,.
Essendo una di loro,sapevo cos'era.
Io infatti ne avevo tre.
Due su entrambi i polsi e uno sulla parte dietro del collo.
Toby...era diventato una creepypasta?
Un assassino?
No...io non ci credo.
Tutti lo consideravano un pazzo,ma lui sapeva controllarsi...non sarebbe mai arrivato a questo punto...ne sono sicura!
"Cos'è quella scatola?"Mi chiese la mia amica appena alzata indicando il pacco.
"Non lo so,lo aperto e ci sono un sacco
di foto mie e di altri...anche tu ci sei".
Dissi io.
"COSA?!È COME SONO VENUTA?"Chiese lei.
"Ahah...come sempre benissimo".Dissi io ridacchiando.
"Comunque chi te l'ha mandato?"Mi domando lei.
"Non lo so neanche io...Ma cercherò di scoprirlo e voglio anche sapere che fine ha fatto Toby".Dissi io.
"Ancora lui?"Disse lei sbuffando.
"Cosa?"Le chiesi.
"TOBY!È da quando ci siamo conosciute che me lo racconti!"Disse lei.
"Scusa, forse sto esagerando..."Dissi.
"Forse...puoi pure cambiarlo con un sicuramente".Disse lei.
"Sono un assassina...posso anche ucciderti..."Dissi io ridacchiando.
"Non lo faresti".Disse lei sicura.
"Hai ragione...considerati fortunata!"
Dissi io lanciando il coltello sulla parete.
"Forse è meglio che vada..."Disse lei.
"V-va bene..."Dissi io nascondendo le mie lacrime.
"Stai tranquilla...forse non ci rivedremo tante volte ma ti scriverò tante lettere!"Disse lei mentre mi stava abbracciando.
"O-ok..."Dissi io.
"Allora vado!Ciao amica mia!"Disse lei rivolgendomi un dolce sorriso.
"Ciao!"Dissi io sapendo che sarebbe stato un addio.
Vidi la sua sagoma allontanarsi e li potei finalmente entrare e sfogarmi.
Presi il mio set completo per sfogarmi.
Delle lamette e alcol di ogni tipo,dalla birra al whisky.
Cominciai a tagliarmi per poi bere,bere e dinuovo bere.
Non ragionato più...mi alzai è cominciai a fare il casino.
Lanciai sedie(questa scena mi fa un po' ridere),feci cadere dei mobili e cominciai a strappare le foto.
Stavo per strappare la fotografia di me,Ambra e Toby che giocavamo.
Eravamo tutti così dolci e innocenti a quei tempi...ma ora siamo cambiati.
Adesso siamo macchine da guerra...distruggiamo tutto e tutti,non ci interessa chi sono o cosa hanno fatto...noi li uccidiamo comunque...
Noi pazzi capiamo più cose,abbiamo capito come gira veramente il mondo...solo amore per sé stessi.
Spazio autrice:
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Alla prossima!
Da:
T.c❤