Alice pov:
Mi svegliai dinuovo nella solita stanza.
Ormai ero stanca...sembrava come se stessi vivendo uno stato dejavu.
Mi guardai attorno e vidi che c'era anche Tyler nel letto di fianco.
Perché le persone che mi stanno vicine si fanno sempre male?!
Cominciai a piangere e Ty si svegliò nel frattempo.
"A-alice?"Domandò lui ancora in stato di confusione.
Io continuai a piangere senza badare della sua presenza.
Lui si alzò dal letto e si dirisse zoppicando verso di me.
Appena so avvicinò di più a me, lo spinti leggermente all'indietro.
"T-tutti quel-li che mi tanto a-attorno dopo s-si fan-no male!N-non v-voglio che succeda a-a-anche a te!Non so più che f-fare!"Urlai io disperata.
Lentamente avvicinai le mie mani tremanti alla faccia coprendomela.
Sentì le sue abbraccia avvolgermi.
"S-sono pronto a tutto...io sono un guerriero".Disse lui stringendomi più forte.
"A-anch'io sono una g-guerriera!È ho c-cercato di p-proteggerti, m-ma ho solo f-finito per farti male...a-anche a C-Clockwork".Dissi io singhiozzando.
"È vero...anch'i-io non sono riuscito a pr-proteggerti...ma da oggi in poi farò di tutto, ti proteggerò!"Disse lui balbettando poco...strano, visto che in questo periodo non riesce a fare una frase senza balbettare.
"N-non sono così debole!E comunque sarò io quella che ti proteggerà!"Dissi io.
Lui cominciò a ridacchiare.
"Va bene, ci proteggeremo a vicenda, ok?".Disse lui.
"Certo!"Risposi io sorridendogli.
"Adesso sto decisamente meglio, ma comunque vorrei rimanere un po' con mio fratello e parlare con lui..."Dissi io.
"Oh, certo te lo vado a chiamare". Rispose lui e io ringraziai.
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Dopo un po' mio fratello arrivò ed entrò nella mia camera.
"A-alice?"Balbetto lui.
"Sì, Zack...volevo parlare un po' con te".Dissi io.
"Che cazzo è successo?!Non eri guarita?Stavi abbastanza bene, ormai avevo capito che le tue ferite erano ormai apposto!"Disse lui preoccupato.
"Sì, infatti...erano".Risposi io.
"C-che cosa vuol dire?"Domandò lui.
"In poche parole, oggi ho protetto Tyler da quella stronza di Clockwork".
Dissi io.
"To-Tyler se la poteva cavare!"Dissi io, rivelando quasi la vera identità di Toby dalla rabbia.
"Io ci tengo a lui e io proteggerei lui a costo di morire come farei con tutte le persone a cui ci tengo!"Gridai io.
Lui mi diede uno schiaffo il pieno volto.
"AVRESTI ANCHE PROTETTO MAMMA, PAPÀ E ANCHE NOI!SEI SOLO UNA STRONZA!"Gridò lui.
Io ero ancora in uno stato di shock e lui se ne accorse.
"Alic-".Disse lui,ma non finì la frase che cominciai a parlare.
"E-esci dalla stanza...perfavore".Dissi io freddamente.
"Alice io-".Lui cominciò, ma io lo interruppi.
"Te lo dirò ancora una volta con calma...esci fuori!"Dissi io.
"Ma io-"Disse lui ma lo interruppi nuovamente.
"HO DETTO CHE DEVI USCIRE BRUTTO STRONZO!"Gridai io alzandomi con rabbia e tristezza dal letto.
Cominciai a spingerlo fino all'uscita, facendolo cadere.
"FOTTITI E NON OSARE GUARDARMI E PARLARMI!"Gridai io infine, chiudendogli la porta in faccia.
Andai verso il letto e mi buttai stanca morta.
"...vaffanculo..."Dissi io, per poi addormentarmi...non avrei pianto, ne tanto meno tagliata...era solo una cosa da deboli.
.
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Toby pov:
Ero preoccupato...non potevo nasconderlo, in effetti era davvero evidente.
Dopo la discussione tra il fratello e Zack, tutto qui alla creepyhouse cambiò.
Era da settimane ormai che Alice non fece le missioni e gli allenamenti.
Slenderman stava pensando al fatto di togliere l'incarico di proxy e uccidere Alice, ma continuava a pensarci visto che da quando lei è qui, tutto andava alla perfezione.
Le sue amiche erano preoccupate per lei come i suoi fratelli, mentre Nathalie stava scontando la sua penitenza...una tortura fisica, ma sopratutto psicologica...Zack era quello più dispiaciuto di tutti...mi aveva spiegato che non lo aveva detto apposta, lo aveva detto perché era arrabbiato e nervoso da quando i suoi genitori erano morti.
Tutti noi provammo ad entrare nella sua stanza per parlare con lei, ma lei rifiutò tutti compreso me.
I ragazzi stavano diventando anche loro nervosi, anche se non le avevano parlato molto, la vedevano come una ragazza forte e in gamba come tutti, quindi è stato uno shock sia per loro che per tutti noi.
Spero che ritorni a stare 'bene'.Jane pov:
Io e le ragazze stavamo parlando ancora di cosa fare per Alice.
Non mi sarei mai aspettata una reazione così da Alice.
Era sempre resistente a tutto (anche a case, alberi e Operatori XD) e praticamente insensibile a queste tipo di cose, ma niente è impossibile.
Beh...dopotutto soffre di depressione, ma non aveva mai fatto vedere il suo 'lato depresso'.
"Ragazze, avete idee riguardo ad Alice?"Domandai io.
"Io ne avrei una..."Disse Dina a voce bassa (Judge Angel).
"È quale sarebbe?"Domandai io.
"Con chi ha legato di più oltre a Clockwork tra noi ragazze?"Chiese lei, ignorando la mia domanda.
"Ti ho chiesto qual-"Dissi io, ma venni interrotta.
"Ora è importante sapere questo, fidati!Ora ditemi con chi ha legato di più qui alla creepyhouse?!"Disse lei con un tono decisamente più alto di prima.
"Beh...penso che sopratutto con te Jane...non è così ragazze?"Disse Zero.
"Già..."Risposero tutte insieme.
"Ok, adesso?Cosa devo fare?" Domandai io un po' nervosa.
"Il piano è molto semplice..."Disse lei, per poi spiegarmelo.
"Ottima idea...adesso andrò a dirlo!"
Esclamai io per poi uscire e bussare alla porta di Alice.
Spazio autrice:
(Si,lo so...sono str*nza :3).
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Alla prossima!
Da:
T.c❤
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~Il mio sole~Ticci Toby
Random"Sei il mio sole..." "Alle persone non piacciono i mostri...e io sono uno di quei mostri..." "Io invece sono una di quelle persone a cui piacciono le imperfezioni di questo mostro". FANFICTION HA UN LINGUAGGIO UN PO' MACABRO E GORE (in teoria sono s...