capitolo 24

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Zack pov:
"Sfida accettata!"Dissi io.
Certo, non ero molto forte, per colpa della polizia che ci stava per catturare, ma mi sarei battuto contro di lei in onore della mia famiglia, tranne contro quella pazza di quella che un tempo passato consideravo mia sorella.
"Bene...fatti avanti".Dissi io.
Lei avanzò verso di me e io la schivai.
Presi il coltello e cominciammo a lottare.
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Avevamo finito lo scontro...lei aveva vinto.
Ero un perdente...ho umiliato la mia famiglia, i Jensen.
"Beh...adesso che vi ho sconfitti, andrò via...ciao perdenti!"Disse lei.
Io le afferai la gamba e si fermò.
"Non pensavo che una codarda come te facesse del male anche ai bambini, stronza".Dissi io.
Lei si staccò dalla mia presa e mi diede un calcio in faccia, era estremamente doloroso.
"Io non sono codarda, ne tanto meno stronza...sono solo vendicativa..."
Rispose lei, allontanandosi da noi e dirigendosi verso la botola.
"Ora dovrei andare...forse ci si rivede, sempre se non morirete!"Disse lei, accompagnata dalla sua risata psicopatica.
Ero abbastanza debole per uscire e chiedere aiuto.
Poi sarebbe stato un passo quello di uscire, poi perché la gente avrebbe potuto chiamare la polizia è saremmo finiti...adesso, per la prima volta dopo tanti anni, spero che Alice arriverà e ci salverà. 

Clockwork pov:                                   Finalmente...mi ero vendicata..adesso lei avrebbe sofferto come me...avrebbe capito come ci si sente quando una persona, a te cara, ti abbandona e ti cancella dal suo cuore.                                                           
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Ero appena arrivata alla creepyhouse e stavo per entrare e appena lo feci, vidi i tre proxy preoccupati e in ansia.                                                            "Cos'è successo?E perchè siete così agitati?"Domandai io, sapendo già la risposta.          
Nessuno mi rispose subito, infatti ho dovuto aspettare circa 2 minuti.          "Alice non si sveglia dal letto, abbiamo trovate le braccia insanguinate e ha avute delle convulsioni..."Mi rispose Masky.                                                          Sul serio?!Opsss...forse...è stata tutta colpa mia, però ora ha avuto quel che si meritava no?! Forse le convulsioni sono per via degli incubi che sta avendo, grazie alle pillole che li ho dato e i tagli?
Beh...li ho solo riaperti...non era colpa mia, se ne aveva fatti così tanti...        "E per il momento, cosa dice, anzi cosa pensa l'operatore?"Domandai io.  "Suppone che abbia preso troppi sonniferi e visto che aveva anche quegli tagli, crede che l'ha fatto perché é depressa..."Disse Hoodie.      "N-non può essere!Quando stavo insieme a lei, era sempre felice...non può essere..."Disse lui.
Volevo avvicinarmi a lui e dirgli che doveva stare perchè ci sono io a consolarlo e che quella stronza di Alice non lo avrebbe più infastidito nessuno, ma non potevo...li stava troppo a cuore.   
"Mi avevi promesso che non lo avresti fatto più..."Sussurò  Tobias, prima  che lo Slenderman si teletrasporto davanti a noi.
"Come sta?!"Domandò Toby preoccupato.
'Lei sta bene...e sembra che tra poco si sveglierà...quando si sarà svegliata, voi inizierete l'allenamento, mentre tu Toby potrai occuparti di lei, se a te va...solo che dovrai recuperare del tempo per gli allenamenti'.Disse l'uomo alto.
"Certo...sono disposto a recuperare del tempo per l'allenamento".Disse lui.
"Allora possiamo entrare per andarla a vedere?"Domandò Masky.
'Si, ma lascerei andare prima Tobias...tra di voi, lui sembra essere quello più preoccupato..."Disse lui.
"Entro subito..."Disse lui.
"Ti accompagno!"Dissi io.
"Non serve..."Rispose lui freddamente,
mentre lui saliva le scale.

Toby pov:
Stavo salendo le scale, così da poi potermi dirigere nella stanza di Alice e Clocky.
Appena arrivai davanti alla loro camera, aprii la porta delicatamente e entrai nella stanza.
Appena la vidi, si stava guardando le sue braccia bendate.
"Disturbo?"Domandai io.
Lei mosse la testa a scatti, come se anche lei avesse, proprio come me, avesse dei tic.
"T-tyler?"Disse lei con gli occhi gonfi, per via delle lacrime e la faccia rossa.
"S-sì?"Chiesi io.
"Non so cosa mi succede...i-io ho preso quegli sonniferi e poi..."Disse lei ricominciando a piangere.
"Stai tranquilla...comunque perchè hai preso così tante pillole?E poi perché ti sei fatta quegli tagli?"Dissi io ancora preoccupato.
"C-cosa?!"Domandò lei come se non ne sapesse niente.
"Ti spiego...allora...numero 1, ho preso il numero di pillole che prendo sempre, cioè due, numero 2, io non mi sono fatta proprio nessun taglio...forse si sono riaperti..."Disse lei.
Fissai i suoi occhi per un po'...era sincera...non stava mentendo.
"Ti credo...ma perché stavi piangendo?"Chiesi io a lei.
"Beh...facevo in continuazione degli incubi, mal di testa e qualche volta nausea...il brutto era che non potevo fare niente sotto l'effetto di quegli farmaci..."Rispose Alice.
"Mi dispiace per te..."Dissi io, dispiaciuto per lei.
"Non fa niente...ormai è acqua passata, piuttosto potresti dirmi che ore sono?"Domandò lei.
"Sono quasi le nove..."Dissi io.
"Q-quasi le n-nove?!"Domandò lei, alzandosi in un scatto.
"Ehm...si, ho detto così..."Risposi io.
"Devo andare dai miei fratelli!"
Esclamò lei.
"C-cosa?!Tu non puoi ora...ti devi riposare..."Dissi io.
"Non mi risposero finché non vedrò i miei fratelli stare bene!"Disse lei, dirigendosi verso la porta.
Io la bloccai per un polso.
"Non puoi andare!"Esclamai io.
"IO DEVO ANDARE!!!"Gridò lei liberandosi dalla mia presa e uscendo dalla porta.
"Ragazzi non lasciate che Alice esca!"
Urlai io.
Loro cercarono di prenderla, ma era troppo abile e non ci riuscirono.
Lei uscii dalla creepyhouse e si addentro nel bosco correndo.
"Dobbiamo prenderla..."Dissi io.
Spazio autrice:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Alla prossima e buone feste!
Da:
T.c❤

                                                                                                                                                    

~Il mio sole~Ticci Toby Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora