capitolo 7

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Hoodie/Brian pov:
Stavo controllando la ragazza.
Era una tipa forte e tosta da quello che ho visto in combattimento...
insomma ha steso un uomo di
Alla nostra cosiddetta 'squadra' ci sarà sicuramente utile.
Devo essere sincero,non credevo che avesse un'amica.
Da quello che raramente mi diceva era che era rimasto solo e che il suo passato era composto da psicologi,insulti,abusi e solitudine.
Io mi alzai e mi diressi verso l'uscita per chiamare Toby ma caddi a terra, dopo aver ricevuto un colpo alla testa.
"Adesso sono io quella che ti ha messo a terra".Disse lei iniziando poi a ridacchiare.
"Ma stai tranquillo...questo è solo l'inizio...ci saranno dopo anche cose peggiori".Disse lei per poi prendere le armi che le avevamo tolto e che erano appoggiate al bancone.
"Adesso devo proprio andare...non voglio state un secondo di più in questo posto!Ciao!"Disse lei per poi uscire dalla porta.

Alice pov:
Ero appena uscita da quella cantina umida e polverosa.
Non pensavo di sfuggire a lui con così tanta facilità.
Stavo per uscire dalla porta della casa quando senti bloccarmi le braccia.
"LASCIATEMI!"Gridai io.
"Pensavi di farla franca eh?"Disse un uomo mascherato.
C'era anche il ragazzo dell'altra volta che adesso mi teneva le braccia...sì quello con gli occhialoni arancioni e la maschera che li copriva la bocca.
Lui rimase in silenzio tutto il tempo.
Ad un certo punto,si senti un rumore fastidioso.
Appena alzai lo sguardo vidi l'operatore.
Con uno dei suoi tentacoli mi prese il braccio e mi alzò da terra all'altezza della sua faccia.
Sembrava mi stese fissando, ma non potevo esserne certa nonostante lui non avesse gli occhi...come le altri parti facciali.
'Vieni con me...Alice'.Mi disse lo Slenderman nella mia testa.
Io caricando la pistola lo seguii ed entrai in un ufficio.
Era una stanza bianca con dei mobili in legno così scuro da sembrare nero,poi due poltroncine rosse.
Lui con uno dei suoi tentacoli mi fece segno di sedersi.
'Alice Jensen...finalmente ci incontriamo'.Mi disse lui.
"Già...ma come fa a sapere il mio nome?"Dissi io.
Cercai di prendere la mia pistola,ma notai che era scomparsa.
'La pistola non ti servirà per liberarti di me...non puoi più fare niente per liberarti'.Disse lui.
"IO HO CHIESTO COME FAI A SAPERE IL MIO NOME?!"Gridai io.
'Calmati Jensen'.Disse lui.
Io feci come aveva chiesto ma per me era difficile,tra un po' sarei scoppiata.
'Io so tutto di te...è da quando avevi 13 anni che io e i miei proxy ti osserviamo...sono anche il motivo per cui hai continuato a vomitare sangue oppure ad avere più amnesie'.Disse lui.
Io ormai stavo tremando dalla rabbia.
"Perché mi osservavi da così tanto tempo?"Dissi io freddamente.
'Perché già da quando eri una ragazzina,eri pronta per diventare la mia combattente...la mia proxy'.Disse lui.
"I-io proxy?!"Domandai sorpresa.
'Proprio così Alice,sarai la proxy perfetta'.Rispose lui.
'Non era il tuo sogno da piccola?'
Chiese lui.
"Infatti...era".Dissi io.
"Comunque ho già realizzato il mio sogno...adesso ho superato la mia paura,che adesso si è trasformata in un divertimento pazzo".
'Adesso devi tu essere quella che farà avverare i miei sogni...dovrai unirti a noi...'Disse lui.
"Io non voglio...io sono una ragazza libera,non una burattina!"Dissi io innervosita.
'Tu sei già sotto il mio controllo...Alice'
Disse lui.
"Non è vero!"Ribattei io.
'Puoi controllare te stessa...guardati allo specchio...il collo'.Disse lui.
Io andai davanti su uno specchio.
Vidi il simbolo dell'operatore sul collo, che io non avevo fatto.
"QUESTO NON PROVA NIENTE!
NON SONO E NON SARÒ TUA!"Gridai io con tutta la voce che avevo.
'Oh Alice,povera piccola illusa...tu sei già sotto il mio controllo...'Disse lui.
Lui alzò il suo lungo braccio è si alzò anche il mio.
"C-COSA?!LASCIAMI!"Urlai io.
Senti il rumore di prima,lo stesso brusio che ti faceva impazzire.
Io mi inginocchiai a terra tappandomi
le orecchie,però non mi servì a niente anzi peggiorò la situazione.
'Ormai sei la mia proxy...una dei miei cavallieri,che lotterà fino al tuo ultimo respiro...che farà di tutto per il suo re...qualsiasi...'Disse lui.
"V-va bene...operatore".Gli risposi io.
Mi ero arresa...
Alice Jensen,la ragazza omicida,che non si arrendeva mai e che non mostrava le sue vere emozioni...si era arresa?!Che perdente.

Toby pov:
Noi stavamo aspettando Alice...o meglio io la stavo aspettando.
Hoodie stava vedendo che tipo di pistola possedeva mentre Masky stava ancora facendo ricerche su di lei.
La cosa mi dava un po' fastidio.
Lei era la MIA amica...però dopo cominciai a ragionare e pensai che essendo compagni,doveva conoscerla meglio.
"Toby!Vieni!"Mi disse Masky.
"Che c'è?"Domandai io freddamente.
"Ecco il video...lo trovato!"Rispose lui.
La copertina del video era nera.
Il video si chiamava 'REVENGE_B.S4'
"Grande Masky!Schiaccia play!"
Dissi io ansioso di vedere in video.
"È quello che stavo per fare..."Ribatte lui.
Il video partì.
Spazio autrice:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
P.s:Quando ci sarà scritto che lo Slenderman parla, non volevo scrivere dappertutto telepaticamente...perché sono una pigra del ca**o😂 (quindi dopo non pensate che sia una stupida che crede che lo Slender parla ok?
ASPETTA...IO SONO STUPIDA MA NON IN QUESTO CAMPO😂😏)
Alla prossima!
Da:
T.c❤

~Il mio sole~Ticci Toby Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora