~Il mio sole~Ticci Toby

capitolo 8

Toby pov:
Il video iniziò.
C'era una sedia in una stanza abbastanza buia, illuminata da una piccola lampadina gialla.
Dopo qualche secondo, c'era un ragazzo seduto su quella sedia.
Aveva i capelli biondi corti e i suoi occhi erano coperti da una bandana nera e rossa.
Indossava una canottiera bianca e dei pantaloni corti di una tuta.
"LASCIAMI!"Grido il ragazzo cercando
di liberarsi.
Dietro di lui c'era quella che dovrebbe
essere Alice con una maschera bianca addosso...quella che aveva indossato oggi.
"Vuoi che tutto questo finisse?" Domandò lei.
"Si...ti prego..."Rispose lui.
"Io quando ti ho chiesto di smetterla di picchiarmi...tu l'hai fatto?!"Chiese lei.
"A-ALICE?!"Domando lui urlando.
Lei prese il coltello.
L'aveva appena accoltellato sullo stomaco.
Non gli aveva fatto procurare un taglio profondo...lei voleva vederlo soffrire.
Dalla sua ferita sgorgava un sacco di sangue e lui incominciò a gridare dal dolore.
"Fa male eh?Questo è quello che ho sentito per 8 anni...e per colpa di chi?!
TUA!!!"Disse lei pugnalandolo ancora, solamente che ora lo aveva colpito al polmone destro.
Lui cominciò a respirare con fatica e ogni tanto sputò sangue.
"S-smettila...ti prego..."La supplico lui.
"È perché dovrei?!COSÌ CHE QUANDO
GUARIRAI POTRAI ANCORA PRENDERMI ANCORA IN GIRO,VERO?!
FACENDOMI ANCORA ILLUDERE?!
FACENDOMI CREDERE CHE SONO AMATA DA QUALCUNO?!DA UNO VISCIDO COME TE?!"Gridò lei.
"Ti giuro...non ti prenderò mai più in giro...ma tu lasciami".Disse lui.
"HAHAH!QUESTA È BUONA!
Comunque lo so che non mi prenderai più in giro...e proprio per questo che tra poco ti metterò a tacere per sempre".
Disse lei caricando la sua pistola.
"NO!NON MI SPAR..."Non finì la frase, che il suo sangue macchiò la stanza e lei stessa.
Era morto.
Lei ridachiò e bisbiglio qualcosa:
"Io soffro, tu invece muori".
È così che il video finì.
Ero scioccato...adoravo il suo lato dolce.
Alice era una ragazza che rispettava gli altri e che cerca di vedere le situazioni da più punti di vista.
Però adoro ancora di più il suo lato pazzo, psicopatico e anche la sua insensibilità...questo la rendeva più forte...voleva mostrare chi comanda.
"Toby!"Masky mi toccò la spalla facendomi risvegliare dai miei pensieri.
"Sì, scusa stavo pensando..."Dissi io un po' imbarazzato.
"A che cosa...o a chi?"Disse lui ridacchiando.
"Al suo carattere è così... cambiato. Quando eravamo insieme non avrebbe mai fatto del male a nessuno, anche se quella persona fosse il suo peggior nemico!"
Dissi io.
"Già...ma le persone cambiano...anche noi non avremmo mai fatto del male a nessuno...ma è successo".Disse lui facendo una pausa.
"Comunque non è l'unica cosa che ti farà pensare..."Disse lui.
"In che senso?Spiegati meglio..."Chiesi io non capendo.
"Non ti sei chiesto come mai questo video sia ancora su internet?
Insomma...non credi che l'avrebbero già eliminato?"Disse lui.
"Già...è vero...come mai è ancora su internet?"Domandai io.
"Ho fatto le mie solite ricerche, è dicono che lei sia molto brava in informatica e che suo padre le insegnava il suo mestiere, cioè membro della polizia informatica e lei l'abbia usato contro il male...certo che oltre ad essere forte e anche molto intelligente..."Disse lui.
In quel momento, il mio corpo cominciò a tremare...anzi erano i miei
tic...li detestavo.
"Non intendevo come ragazza!
Sarebbe un ottima compagna, ma è la tua amica...tranquillo".Disse lui in modo di farmi calmare...è ci riuscì.
"Scusa...non volevo...sai che mi succede che mi arrabbio facilmente per via dei miei disturbi..."Dissi io dispiaciuto.
"Non è niente Rogers...puoi stare tranquillo, ti capisco..."Disse lui dandomi una pacca sulla spalla.
"Grazie..."Dissi io.
"Prego..."Mi rispose.
"Non siete così insensibili come pensavo..."Disse una voce che riconoscei subito...era quella di Alice.
Io cominciai ad avere i miei tic...proprio ora!No aspetta...era lei che me li stava facendo venire...ero così nervoso.
"Scusa...ma stai bene?Perché stai tremando?"Disse lei preoccupata.
Si stava preoccupando per me...
"Sta bene...è solo agitato quando incontra persone che deve conoscere".
Intervenne Hoodie inventandosi una scusa qualunque.
"Ok..."Disse lei, per fortuna che ci aveva creduto.
'Potete dare il benvenuto ad Alice...oppure dovrei dire Bloodshot Ally'.Disse l'uomo alto.
"Mi presento...io mi chiamo Tim...soprannominato anche Masky, lui è Bryan oppure Hoodie...e lui è...Tyler".Disse Masky.
"Io invece sono Alice..."Disse lei freddamente come al suo solito.
'Prima di iniziare l'allenamento con voi, devo parlare con Tyler...nel frattempo, allenatela voi'.Disse l'operatore intuendo che cosa stavo
pianificando.
"Arrivo subito..."Risposi io.
Sapevo già di cosa doveva parlare...
Non avevo detto niente allo Slenderman prima di questo piano...
Ero davvero messo male.
Appena entrammo nel suo ufficio e ci sedemmo,cominciò il discorso.
"Che cosa hai fatto -Tyler-?'Mi domandò lui facendo con le mani le virgolette sul nome che avevamo inventato.
"Mi scusi se non lo avvertita signore".
Dissi io chinando il mio capo.
'Perchè ti sei inventato questo nome Tobias?'Mi chiese lui.
"Lei mi conosce da tempo, ma non sa che sono diventato un proxy...non vorrei che sapesse la verità...non potrebbe chiamarmi col nome che mi sono inventato e non rivelare questo a lei?Farò qualsiasi cosa!"Spiegai io.
'Va bene...tu però dovrai fare i doppio delle vittime alla settimana, ci stai?'
Disse lui.
"Va più che bene!La ringrazio..."Dissi io felicissimo.
'Prego Tyler...adesso andiamo...'Disse lui.
"Sì..."Dissi io calmandomi e diventando il vecchio e freddo Toby.
Spazio autrice:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
(E scusate per il ritardo😅😁)
Alla prossima!
Da:
T.c❤