~Il mio sole~Ticci Toby

capitolo 9

Alice pov:
Vidi l'operatore e Tyler andare nella stessa stanza dov'ero stata io poco tempo fa.
"Vieni..."Disse Hoodie.
"Dove?"Domandai.
"Non hai sentito l'operatore?Devi fare allenamento".Disse lui.
"Ma io sono allenata!Se no adesso non sarei qui non credi?"Dissi io.
"Purtroppo devi farlo comunque..."Intervenne Masky.
"Va bene...lo farò".Risposi.
"Ottima scelta!"Disse Masky.
"Ti conviene...comunque siamo arrivati"Disse Hoodie.
Eravamo davanti a una porta marrone scuro,con attacata una targhetta con scritto armi.
Appena accesero una luce bianca,si riusciva a vedere un lungo bancone con sopra dei coltelli e la parete ricoperte da pistole e fucili.
C'erano armi di qualsiasi tipo.
Dai coltelli alle pistole...la quantità di quelle armi mi stupiva.
Come avevano fatto a procurarsi così tante armi?
"Chiudi la bocca,se no sbavi ovunque"Disse Hoodie.
Non me ne stavo accorgendo,che figuraccia!>-<
"Scusa,non me ne ero accorta".Dissi io imbarazzata.
"Proprio te ha dovuto scegliere l'operatore?!"Si lamento lui.
"Oh...vuoi vedere perché le ragioni per cui mi ha scelto?!"Dissi io ormai innervosita mentre tirai il mio coltello.
"Con molto piacere..."Rispose prendendo anche lui la sua arma,cioè una pistola.
"Wowowo...calmatevi!"Intervenne Masky.
"Difficile..."Dissi io.
Masky si avvicinò al mio orecchio.
"In verità non si comporta così,è così solo i primi giorni quando conosce qualcuno...è normale".
Mi bisbigliò lui all'orecchio.
"Ok..."Dissi io per poi rimettere l'arma nella mia cintura apposta.
"Comunque qui ci sono le armi che vorrai usare durante le missione".Disse Hoodie.
"Ma io ho già delle armi...a che cosa mi servono?"Domandai io.
"Si,potrà anche essere ma saranno rovinate o scheggiate...da quando le usi?"Disse Masky.
"Le uso da quando ero una ragazzina...ma hai ragione...devo prendere delle nuove.
Il caricatore è fratturato,l'estrattore della pistola è scheggiato,mentre la punta del coltello è arrotondato".Dissi io.
"Wow,sei davvero un'esperta con le armi..."Disse lui.
"Ahah...ma pensi davvero che uso delle armi,senza sapere neanche da cosa è composta?"Dissi io ridacchiando.
"Io non mi fermo sulla teoria,le uso è basta...comunque quale scegli?"Mi domando lui.
Stavo guardando nella stanza,finché vidi la cosa che fece luccicare i miei occhi.
Era una calibro con l'impugnatura nera e bianca,è vicino ad essa stava un coltello militare con il manico nero e marrone.
Erano magnifiche...il luccichio della lama mi stava chiamando.
Presi in mano le armi e le guardai.
"Posso provarle?"Dissi io dopo qualche secondo.
"Sì,puoi provare qua con la calibro sul bersaglio,mentre con il coltello ci pensiamo dopo".Disse Hoodie dopo tanto tempo.
"Ok..."Risposi io.
Feci un sospiro profondo e caricai la pistola.
Puntai l'arma contro il bersaglio bianco e nero.
Premetti il grilletto e si udì tre rumori dei spari.
Avevo mirato dove si trovavano i punti sensibili...lì avevo centrati alla perfezione.
Ero fiera di me stessa.
"Wow...che precisione".Disse Masky stupito.
"Ehm...grazie".Risposi io freddamente.
"Ma non sei stupita o fiera di quello che hai appena fatto?"Domandò lui.
"Sì,lo sono...ma semplicemente non lo dimostro..."Risposi io.
"Se posso...perchè non lo vorresti dimostrare?"Chiese lui.
"È semplice...forse secondo la mia logica....ma io non lo voglio dimostrare perchè...è una debolezza,
un peso,non è quello che voglio dimostrare a persone che non conosco ancora...io sono forte".Spiegai.
"Devo essere sincero,non ho capito molto".Disse Masky.
"Come immaginavo...comunque dove posso allenarmi con il mio coltello?"
Chiesi io.
"Vieni...dobbiamo uscire da questo posto e dirigerci nel bosco".Disse Hoodie.
Io annuì e lo seguii.
"Siamo arrivati".Disse Hoodie.
"All'inizio prova a colpire l'albero,poi ti diremmo cosa dovrai fare...ok?"
Spiegò Hoodie.
"Certo..."Dissi io.
Feci quello che aveva chiesto e cominciai a pugnalare l'albero.
Fuoriusciva della linfa che mi faceva ricordare il sangue.
Cercai di non ridere psicocaticamente...ma non ci riuscì.
Era una cosa che non riuscivo a controllare.
Loro due mi sentirono e si girarono dalla mia parte.
Io ero rossa,ma dopo un po' li ignorai e continuai l'esercizio.
Anche quella era una debolezza.
Sentì che stavano bisbigliando,ma io continuai a ignorarli.
Non volevo smettere con l'esercizio.
.
.
.
Passarono 10 minuti.
Non stavo sentendo niente...nè il bisbigliare di quei due,nè tanto meno i rumori e i suoni della natura.
Era davvero...strano.
Quando stavo per colpire qualcuno mi bloccò entrambe le braccia.
Io tirai un calcio,che fece mollar la presa e in quel momento presi il mio coltello nuovo ancora da provare.
Appena vidi chi era mi fermai...era Hoodie.
"Che cosa ti è preso?"Li domandai io.
"Attacco a sorpresa!"Disse Masky spingendomi a terra.
"Ehi!Mi hai fatto spaventare"Dissi io arrabbiata.
"Beh...non si chiamerebbe attacco a sorpresa se non avresti preso paura".Disse lui.
"Ahah...hai ragione".Dissi io.
"L'allenamento è finito.
Per la missione di questa notte,userai queste armi.
Nel caso non ti vadano bene,le cambieremo".Disse Hoodie.
"Va bene..."Risposi io.
"Ora prepareremo la cena..."Disse lui.
"Ok,come funziona?Ci sono dei turni o cose del genere?"Domandai io.
"Se ci fosserò dei turni,adesso staremo morendo di fame".Disse Hoodie.
"Ahahah...comunque seriamente,come funziona?"Domandai di nuovo io.
"Semplice...qualcuno prepara qualcosa,come ad esempio dei panini...niente di complicato".Disse Hoodie.
"Ok...chi deve preparare?"
"Non lo sappiamo...che ne diresti se prepari tu qualcosa?"Intervenne Masky.
"Ehm...va bene,ci provò...quante porzioni?"Domandai io.
"Circa...20 porzioni".Disse Masky.
"COSA?!MA NON ERAVAMO SOLO IN 5 CONTANDO ANCHE L'OPERATORE?!"Domandai stupita.
"No...noi siamo solo i proxy...ci sono anche altre creepypasta".Disse Masky.
"Ok...preparerò dei panini in questo caso".Dissi io.
"Va bene..."Disse lui.
Spazio autrice:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Alla prossima!
Da:
T.c❤