Rosie's pov.
<Cosa hai intenzione di prendere>? Mi chiede Fiona mentre ci aggiriamo tra le corsie de mini-market, <Non lo so, che cos'è che non mangi da molto de della quale hai particolarmente voglia?> chiedo guardando gli scaffali, <Hamburger> risponde con gli occhi sognanti,<Allora cosa facciamo qui? Andiamo al fast-food e prendiamo cibo per un esercito> le dico prendendola per mano ed andando fuori dal negozio velocemente.
<Siamo a casa Gallagher! La cena è servita!> urla Fiona entusiasta saltellando fino alla cucina mentre io chiudo la porta con il piede visto che ho le mani piene di cibo, <Hey> mi dice Ian venendomi incontro per poi baciarmi, <Hey> lo saluto sorridendoli, <Ma quanta roba avete preso?> chiede Lip arrivando dal piano di sopra, <Fiona aveva voglia di hamburger ed io l'ho accontentata> affermo poggiando quello che ho in mano sulla cucina, <Tu sei pazza> dice Lip, <Ma grazie Rosie> aggiunge abbracciandomi, <Ma di cosa> dico ricambiando, sciolgo l'abbraccio e mi tolgo finalmente la giacca notando che Ian ha uno sguardo strano quindi mi avvicino a lui, <Tutto bene?> li chiedo poggiandoli una mano sul braccio, <Si> risponde serio e poi va a sedersi a tavola, non mi convince, <Va bene... chi ha fame?> chiedo portando l'attenzione sugli altri, <Io!> urla Liam e tutti gli altri lo seguono a ruota; <Buon'appetito ragazzi> dico sedendomi anche io a tavola dopo aver aiutato Fiona a distribuire il cibo a tutti, <Grazie ancora Rosie> afferma per l'ennesima volta la più grande dei Gallagher ed in risposta io le sorrido e torno a mangiare.
<Buonanotte piccolino> dico dando un bacio sulla fronte a Liam, <Buonanotte Debbie> dico abbracciandola, <Notte Carl> aggiungo infine abbracciandolo e scompigliandoli i capelli, <Buonanotte Rosie> rispondono in coro per poi salire al piano di sopra accompagnati da Lip, <Buonanotte Rosie> mi dice quest'ultimo dandomi un bacio sulla guancia e salendo, <Lavatevi i denti> urla Fiona dalla cucina.
Quando mi giro per cercare Ian lo vedo andare verso la porta ed uscire sbattendola, ma che cavolo li prende? <Ian!> urlo seguendolo, appena metto piede fuori casa mi pento di non aver preso la giacca, mi guardo attorno per trovare Ian e lo vedo mentre si allontana lungo il marciapiede, <Ian!> urlo di nuovo seguendolo di corsa, <Ian fermati!> urlo prendendolo per il braccio ed obbligandolo a girarsi verso di me ed a fermarsi, <Che cavolo ti prede?!> li chiedo confusa stringendomi e braccia al petto per "ripararmi" un po' dal freddo, <Cosa mi prende?> chiede a sua volta, <Si cosa ti prende, sai che con me puoi parlare di tutto, ti puoi fidare di me> cerco di tranquillizzarlo, <Si, si di te mi fido, è come lui ti guarda che mi da fastidio, non lo sopporto!> dice passandosi nervosamente le mani nei capelli, <Lui chi Ian?! Lui chi?!> sono confusa, <Lip! Ecco chi, Lip!> urla, <Tuo fratello?! Ti da fastidio come mi guarda tuo fratello!> <Si ti guarda in un modo che mi infastidisce e mi da fastidio il fatto che tu non te ne accorga!> <Ma Ian ti rendi conto di quello che stai dicendo, Lip non mi guarda in nessun modo strano! Stai esagerando!> urlo a mia volta, <Hey ragazzi tutto ok?> chiede una donna di colore uscendo sulla veranda di casa sua seguita da un uomo bianco molto muscoloso avvolto in una vestaglia a righe colorate, <Si V tranquilla, ciao Kev> dice Ian più calmo, <Tutto bene ragazzina?> mi chiede l'uomo che ho intuito chiamarsi Kev, <Si grazie, tutto ok> capisco perché me lo abbia chiesto quando sento un'altra lacrima rigarmi la guancia, <Ok, buonanotte ragazzi> dicono per poi rientrare in casa, mi giro e torno in casa, prendo la giacca e la borsa ed esco di nuovo diretta alla stazione, non mi interessa se è tardi voglio andare a casa e basta adesso, <Rosie, dove vai?> mi chiede seguendomi Ian, <A casa> rispondo continuando a camminare velocemente, <Dai aspetta> sembra quasi mi stia supplicando, <No, ora io vado a casa> dico alzando la voce, <Ti prego mi dispiace Rosie, mi sono comportato da stupido, mi dispiace> mi dice piazzandosi davanti a me e mettendomi le mani sulle spalle, tengo lo sguardo rivolto verso terra, <Ma stai piangendo?> mi chiede cercando di farmi alzare lo sguardo, <E allora?> li chiedo guardando altrove, <Ti prego resta>, <Per vederti reagire come prima tutte le volte che Lip mi rivolge la parola? No grazie, facciamo che ci vediamo domani quando ti sarai calmato> li dico guardandolo negli occhi, non è giusto che reagisca così, <Sono calmo, ti prego resta> <Promettimi che non farai più una scenata del genere> li dico porgendoli il mignolo, come fanno i bambini, ma la trovo comunque una cosa carina, <Te lo prometto> dice stringendolo con il suo mignolo in segno di promessa, <Ora ti prego rientriamo in casa, fa freddo> mi dice sorridendomi, quel sorriso mi fa sciogliere, <Va bene> dico girandomi e tornando in casa seguita da Ian.