<A che ora hai detto che è l'appuntamento dal medico?> mi chiede per l'ennesima volta da quando ci siamo svegliati, <Alle 10:30> rispondo sbadigliando, guardo la mia tazza di thè e mi viene quasi da piangere, <Posso avere un po' di caffè? Per favore sono due mesi che non ne tocco una goccia e sto per diventare pazza> mi lamento guardandolo mentre si gode la sua tazza di caffè, <No, mi dispiace, fa male ai due futuri me dentro di te> dice, alzo gli occhi al cielo, <Ma non è giusto, io sono quella che non entra più nei vestiti perché è gigante, io sono quella che non riesce a trovare una posizione comoda per dormire e che deve fare la pipì ogni 12 minuti!> esclamo alzandomi ed andando a vuotare il thè nel lavandino accanto a lui, <Sono io quella che piange perché sta nevicando> aggiungo iniziando a piangere, odio gli ormoni della gravidanza, <Rosie...> dice abbracciandomi, <Devi tenere duro ancora qualche mese poi la caffeina sarà la tua migliore amica e rimpiangerai la pipì ogni 12 minuti> mi accarezza la schiena, <Si perché piangeranno tutta la notte e non avrò nemmeno il tempo per fare la pipì> sbuffo, <Stai tranquilla, troveremo un modo per far funzionare tutto> mi tranquillizza sorridendomi, annuisco, <Hai ragione, vado a cambiarmi> lo informi indicando le scale, <Ti aspetto di la> dice indicando fuori dalla finestra la casa dei Gallagher, annuisco e vado di sopra; mi fermo davanti allo specchio, rispetto a quando ho scoperto di essere incinta la pancia è cresciuta, non sappiamo ancora che sesso sono i gemelli, nonostante questo io ed Ian abbiamo già deciso dei nomi: James, Kurt, Axl e Luke per i maschi, devo ammettere che per le femmine ci sono più opzioni, mi sono lasciata prendere la mano: Cathie, Harper, Isla, Raely, Meredith e Judith.
<Hey!> esclama Lip quando mi vede entrare in casa loro, <Ciao!> lo saluto, mi viene incontro abbracciandomi, <Come stanno i miei nipotini?> mi chiede, è convinto che siano maschi, per qualche strano motivo, <Bene, non sarei così sicuro che siano maschi, fra poco andiamo a fare l'ecografia e se sono dell'umore giusto magari sapremo di che colore comprare i vestitini> rispondo accarezzandomi la pancia sperando che sia la volta buona per sapere il sesso.
<Ian, dobbiamo andare!> lo chiamo uscendo da casa Gallagher, lui e Lip hanno deciso di tornare bambini ed andare a giocare a palle di neve, <Arrivo!> dice raggiungendomi e dandomi un bacio veloce, <Sei congelato> gli faccio notare prendendogli le mani, <Ciao a tutti, ci vediamo fra poco> saluto tutti ed usciamo diretti verso la clinica.
<Allora vediamo un po' come va> dice la dottoressa iniziando l'ecografia, <Se volete posso farvi sentire i battiti cardiaci> aggiungo dopo un po', è la prima volta, annuisco subito senza nemmeno pensarci, <Sono molto veloci, ma non preoccupatevi è normale> ci informa per poi far partire il suono più bello che io abbia mai sentito, <Wow, è-è bellissimo> dice Ian stringendomi la mano e guardando il monitor con gli occhi lucidi, la dottoressa spegne facendo tornare il silenzio nella stanza, <Ora vediamo un po' il sesso> smacchina un po' e poi si gira verso di noi, stringo ancora più forte la mano di Ian aspettando con ansia, <Congratulazioni, sono due femminucce> dice sorridendoci, avrei amato i miei bambini nonostante il sesso ma devo ammettere che speravo fossero femmine, non vedo l'ora di stringerle fra le mie braccia, riempirle di baci e vestirle con quelle tutine carinissime e coordinate, che ho comprato il giorno che ho scoperto di essere incinta, chiamatelo sesto senso ma io sapevo, nel profondo, che sarebbero state femmine, almeno una delle due.
<Ma ci credi? Due bambine?! > esclama Ian per la 36esima volta scendendo dalla macchina, <Ora possiamo pitturare la cameretta!> aggiunge, è più felice di me a quanto pare, <Allora?> chiede Carl appena entriamo in casa loro, <E va bene Lip devo ammetterlo>dico guardandolo e lui subito salta in piedi, <Non avevi ragione! Sono due femmine!> esclamo, Fiona e Debbie corrono ad abbracciarmi esultando, <Che bello!>.
<Allora? Maschietti? Femminucce? Entrambi?> chiede V entrando seguita da Kev, <Femmine!> rispondo dalla cucina, <Oh tesoro spero che siano calme come Frannie perché se sono come Amy e Gemma sei spacciata> dice facendomi ridere, mi giro verso Lip che sta dando dei soldi a Kev, <Avevamo scommesso sul sesso, ho perso> dice Lip vedendomi confusa, annuisco senza farmi altre domande. <Sei stanca?> mi chiede Ian massaggiandomi le spalle mentre sono seduta su divano insieme agli altri dopo cena, <Un pochino> rispondo mettendo le mie mani sulle sue e poggiando la testa al suo braccio, <Andiamo a casa dai> dice, mi alzo e dopo aver salutato tutti andiamo a casa, <Devo lavare i piatti che non ho lavato ieri> sbuffo lasciando il cappotto all'entrata ed andando verso la cucina, <Rosie, Rosie, Rosie> mi chiama Ian mettendomi le mani sui fianchi e fermandomi, <Ora tu ti metti comoda sul divano e io lavo i piatti, ok?> dice trasformando quel contatto in un abbraccio poggiandosi sulla spalla con la testa, <Va bene, era ora che iniziassi a fare qualcosa in questa casa> affermo ironica, <Come se pareti si fossero pitturate da sole ed i mobili siano entrati con le loro gambe> dice dandomi una pacca sul sedere ed andando in cucina e io mi sistemo sul divano accendendo la tv, non presto molta attenzione a quello che stanno facendo, sento le palpebre pesanti e mi addormento.
Ian's pov.
<Ho finito Rosie, andiamo a letto> siamo stati tutto il giorno dai ragazzi e posso intuire che per lei sia stato parecchio stancante, quando arrivo in salotto la vedo che dorme tranquillamente sul divano, sorrido guardandola, <Dai amore, andiamo su> dico piano facendolo svegliare, <Mi sono addormentata?> chiede appena apre gli occhi, <Si, decisamente> le rispondo accarezzandole il braccio, si alza ed andiamo di sopra.
<Avresti mai pensato che saremo finiti così? Sposati da meno di un anno e con due piccole paperelle in arrivo?> mi chiede appena poggia la testa sul cuscino, <Non lo so, ma è quello che ho sempre desiderato>.
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