Capitolo 6

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Il giorno seguente, ovvero oggi, sono costretta a partecipare ad una noiosissima festa. Una annuncio di fidanzamento.

Jeremiah mi ha parlato della categoria di collaboratori che vi parteciperà.

"Sono tutti piccoli pesciolini, si occupano di spaccio in piccoli quartieri e credono di poter allargare il loro potere e territorio unendo le famiglie. Tramite un matrimonio"
Concluse con quasi derisione nei loro confronti.

Jeremiah ha sempre avuto molta competenza e autostima. Crede e da quel che so è realmente il più potente in zona.

"Un po' come il nostro matrimonio"
Borbottai, fissandolo mentre si allacciava le scarpe nere, lucide.

Tirò su la schiena e sospirò.

"Si, più o meno"
Si alzò e mi indico la cravatta, piegando la testa. Annuì.

Presi la cravatta e lo aiutai.

"Adesso sei perfetto"
Sorrisi, alla fine della frase, posando le mani sulle sue spalle.

"A te manca molto?"
Domandò, stringendo la mia mano destra e baciarla.

Ci pensai e mancavano poche cose.

"Cinque minuti"
Chiesi, aprendo la mano formando il numero cinque.

Mi allontanai, andando verso il mio mobile che conteneva la maggior parte della mia biancheria e gioielli.

Presi degli orecchini, dei punti luce per la precisione ed una collana semplice con un ciondolo.

Infine in bagno presi un profumi a caso, avevano tutti un ottima fragranza. Quindi, uno vale l'altro.

"Ecco, adesso sono pronta"
Dissi. Jeremiah aveva già preso una giacca per me.

"Stasera dovrò fare più attenzione del solito"
Ridacchia, mentre prende posto nel sedile del guidatore.

La mia faccia, o per lo meno, la mia espressione, manifestò la mia domanda.

"Sei troppo bella stasera. Chissà quante persone dovrò tenere a bada"
Piegai un poco l'angolo delle labbra.

"Grazie comunque per il complimento"
Accesi la radio, lasciando la canzone più orecchiabile fra tutte e permisi al silenzio di prolungare quel viaggio.

"Tra gli invitati ci sono anche Luca e Sasha, non saremo soli per lo meno"
Merda. Anche loro? Uhh si, menomale che non saremo soli.

"Certo, non li vediamo da qualche tempo"
Ed era meglio così. Perché! Stavo così bene da sola, senza Luca.

Luca mi avrebbe solamente riempito di domande o guardato con un odio profondo, se non delusione. Tutti questi tre fattori non mi piacciono, ma saranno la rottura definitiva a quel nostro impossibile "noi" .

Meglio così. Se mai scapperò, non sarà nel mezzo.

Un peso in meno.

Jeremiah? Forse ci poteva essere la possibilità di una relazione, solamente se in situazioni diverse.

E allora perché con lui è un problema e con Luca no?

Dentro di me continuo ad urlare che è l'amore. Allora l'amore è sciocco, io sono sciocca. Non posso.

Sono uguali.
Invece no, non lo sono.

Gi troverò altri lati negativi.

Arrivammo in uno dei soliti posti. Villa. Luminosa. Grande. Piena di gente.

Gli aspetti principali di ogni festa.

Strinsi il braccio del mio accompagnatore entrando nella villa, alzando leggermente il vestito per non inciampare sui tacchi.


Il Segreto Dell'illegalità 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora