Il Segreto Dell'illegalità 2.

Capitolo 45

Si, dovrei farcela.

Devo fingere, potrei immesimarmi in 007 sottocopertura.

Certo, facile a dirsi, non essere tesa, non mangiarti le parole, sii astuta, pensa a cosa dire.
Ho ricevuto delle ottime nozioni da parte di mio marito.

Lui avrebbe evitato di mettermi in mezzo, ma suo fratello non gli dirà mai che sta trattando affari con la medesima famiglia che uccise la mia.

Ebbene si, non si capisce cosa voglia fare.
Scavalcarci?
Pugnalarci alle spalle?
Allargare il profitto?

Tutto ciò mi sembra assurdo, non sembra più il bravo ragazzo di cui ho la memoria.

Perché?
Spero che ci sia un'ottima motivazione, ma qualunque essa sia, non sarà mai ammissibile.

Contrattare con la famiglia che distrusse e cambiò la mia vita, inoltre cambiò anche la sua e di suo fratello.

Persone che si palesarono a me come dei gentiluomini, con orgoglio e sorrisi.

"Si, mi piace.
Per fortuna ho un vulcano d'idee come te"
Sorrisi a Sasha.

Avevamo a nostra disposizione una quindicina di riviste, dalle quali prendiamo ispirazione.

"Quindi, riepilogando:
Due coppie di palloncini da quattro, rosa e blu.
Le tovaglie blu, poiché abbiamo il tavolo dei dolci ed uno per i regali.
Tre confettate, di cui scegliere i gusti.
Infine, si scoprirà il sesso con l'apertura dei vostri regali per gli ospiti, in contemporanea all'annuncio del nome"
La mia nuova amica aveva pensato a tutto, ideato quasi tutto, supportato i miei sbalzi di umore e sviluppato ciò che io non sarei riuscita a fare, così egregiamente.

"Ti ringrazio infinitamente.
Ah scusa, io ed il piccolino"
Accennai ad un sorriso.

"È stato un piacere"

"Ma perché non ci riposiamo?
Andiamo di là, prendiamoci qualcosa"
Mi alzai e chiesi alla cameriera Mariella  di sistemare qualcosa da mangiare, dell'acqua e dei succhi di frutta.

"Che mi racconti?
Con Luca tutto bene?"
Domandai, prendendo un bicchiere di succo di frutta all'ace e dei pezzetti di mango e papaya.

"Si, sapessi quant'è impegnato nell'ultimo periodo, però, si è fatto perdonare.
Alla fine siamo solo noi due e siamo cognate"
Di quale gossip stava parlando?

Rimasi lì a fissarla sorridendo, nell'attesa.

Poi allungò la mano, mostrandomi un anello di fidanzamento ufficiale.

Forse troppo presa dal mio intento non me ne resi conto.

"Congratulazioni "
Dissi, a fior di labbra, tra lo sconvolto ed il stupito.

Strinsi la sua mano con la mia, osservando l'anello ed il suo sorriso smagliante, scoppiando di gioia, com'è giusto che sia.

Sapevo del matrimonio, ma non ero stata resa partecipe.

"Hai già qualche idea per la location, il vestito ed il resto?"

"Ho una lista piena zeppa, se ti va puoi venire.
Luca si sta occupando di nuovi affari per Jeremiah, quindi potrà essere ben poco presente"

Quindi era questa la sua scusa, comunque ho la conferma che sta lavorando e non ha tempo per nessuno.

"Certo, perché no.
Io onestamente ho dei dubbi per il nome, di nuovo.
Lorenzo ed Adrian, Claudio non mi piace più"
Io e la mia solita indecisione.

"Ah, vedrai, voi tre troverete io nome perfetto.
Sono così invidiosa, hai un marito perfetto ed una gravidanza in corso.
Sei fortunata"

Come vi state organizzando per le lezioni?
Io con Microsoft Teams e WhatsApp.

Buonanotte ❤