Venticinque

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"Cosa vuol dire che se n'è andato?!" Jack urlò a Rye quando arrivò nell'edificio dove si erano dati appuntamento.
Rye si passò le dita fra i capelli, cercando di non impazzire. "N-non lo so, okay?! Mi sono svegliato, sono andato a controllarlo nella sua camera e lui non c'era, cazzo, e io... E se avessero rapito anche lui?".
Jack sospirò, gli sembrava ingiusto il modo in cui aveva reagito alla sparizione di Andy: non era così spaventato così quando Brook era stato rapito. Era così... diverso.

"O magari è semplicemente scappato via perchè l'hai trattato come una merda." disse Jack, facendo spallucce. "Dobbiamo trovarlo.". Rye insistette, pensando a qualcosa che avrebbe potuto aiutare il suo piccolo biondino. Non lo avrebbe mai definito 'suo' ad alta voce, ma nella sua testa poteva, quindi lo aveva semplicemente fatto. Il suo adorabile ragazzino, che aveva ferito così tanto da indurlo, forse, ad andarsene.
"Perchè dovremmo? Non è importante." disse Jack, per niente serio.
Sapeva che Andy era importante per il suo amico e questa era una buona ragione per mettersi a cercarlo.

"Perchè ho fottutamente detto così."

La giornata di Rye fu piena di preoccupazione e pensieri su qualsiasi parola avesse mai detto al biondo. Sapeva di non essere mai stato carino con lui, e non è che avesse voluto ferirlo di proposito, però Andy gli faceva provare cose che non aveva mai provato prima e che non voleva neanche provare. Quindi aveva iniziato a respingerlo, perchè l'odio è molto più semplice dell'amore.

Solo ora che non aveva Andy al suo fianco, aveva realizzato quanto disperato fosse, quanto fosse davvero preoccupato e come non riuscisse a concentrarsi praticamente su niente. Era ancora in un altro mondo mentre Jack gli parlava, tutti i suoi pensieri erano focalizzati su Andy.
"Rye, ascoltami porca puttana! Non li salveremo mai se continui a comportarti come un bambino." Jack roteò gli occhi, guardando Rye che, finalmente gli prestò attenzione. "Adesso mi stai confondendo." sussurrò sedendosi vicino a lui. Rye scrollò le spalle, disegnando i contorni della rosa tatuata sulla sua mano.

"Ti importa molto di Andy, non è così?" domandò, ricevendo un cenno e poi un sospiro.
"I-io non so cosa sto facendo. Non ho mai mostrato nessun tipo di affetto per lui e adesso mi odia, e probabilmente starà morendo in un fottuto scantinato."

"Nello scantinato di Michael." lo corresse.
"Non farmi venire in mente quello stronzo." disse Rye stressato.
Lui e Mikey non avevano avuto una bella storia e lui non voleva sicuramente ricordare.
"Ma almeno ti importa di quello che è successo Brook?".
"Certo che mi importa. E' solo che non posso amarlo come lui ama me. E odio questa cosa perchè comunque ci conosciamo da così tanto tempo e non voglio ferirlo, ma... non posso."

"E' per via di Andy? Ami lui?" domandò preoccupato; voleva sentirglielo dire ad alta voce.
Rye, invece, si alzò e roteò gli occhi. "Io vado a casa. Tornerò di nuovo domani, non mancare."

E rieccoci ancora.

* justfovvs

A/a: la traduzione di Toy ha raggiunto 1k visualizzazioni e boh sono felice, pensavo non se la sarebbe cagata nessuno ahah

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