Toy || Randy || Italian

Ventisei

Andy si svegliò per l'ultima volta nel suo letto. Era così emozionato all'idea di raccontare a sua madre la grande notizia: si stava trasferendo! Con la persona che amava di più al mondo. Quanto era incredibile?

Preparò una valigia con le sue cose, sapendo che la macchina di Mikey non era abbastanza grande per portare tutti gli scatoloni. Il che andava bene perchè non avrebbe avuto comunque il tempo di impacchettare tutto.
Sorrise guardando la valigia: stava davvero succedendo! Sarebbe stato con il suo ragazzo ogni secondo della giornata, per sempre!

Scese le scale, andando dritto verso la cucina, dove trovò sua mamma che stava cucinando i pancakes per il suo meraviglioso figlio, cercando di essere la miglior madre del mondo.
Dopo la morte del papà di Andy, toccava a lei fare tutto; a volte era difficile, ma lei lo stava gestendo perfettamente. Era una madre fantastica, per farla semplice. "Buongiorno, mamma." Andy le sorrise, sedendosi a tavola e preparandosi il suo the.

"Giorno, tesoro." ricambiò il sorriso, servendo un pancake il figlio e, poi, si sedette di fronte a lui.
Andy si morse il labbro: non sapeva se fosse il momento migliore per dirglielo, ma non aveva altra scelta. Mikey aveva detto che avrebbe dovuto trasferirsi quel giorno, quindi, o adesso o mai.

"Mamma, devo dirti una cosa." iniziò, guardandola negli occhi prima di abbassare lo sguardo.
"Continua."
Puntò i suoi occhi in quelli della madre un'ultima volta, prima di parlare tutto d'un fiato.

"Hai presente Mikey, il mio ragazzo? Ecco, lo so che è molto presto, ma, sai, io lo amo e lui per me è tutto e... vado a vivere da lui!" annunciò felice, sorridendo a trentadue denti.
Si aspettò che anche lei ne fosse felice, almeno quanto lo fosse lui, ma ciò non accadde.

"Non esiste che tu ti trasferisca da lui. Andy, tesoro, non l'ho mai neanche incontrato! E' troppo presto. E poi non lo conosci neanche così tanto, l'hai visto tipo solo cinque volte da quando vi siete conosciuti e avete iniziato a frequentarvi." disse sua mamma, il viso pieno di preoccupazione; prese la mano di Andy fra le lacrime, cercando di fargli capire quanto sbagliata fosse quest'idea.
Il biondo tirò via la mano da quella della madre. Non poteva crederci.

"Certo che lo conosco, mamma! E' il mio ragazzo, so tutto di lui. E non preoccuparti, ti verrò a trovare ogni tanto." disse, alzando gli occhi al cielo. Perchè ne stava facendo un dramma? Sapeva che un giorno, prima o poi, sarebbe successo.

"No, Andy, tu non vai da nessuna parte." disse prima di alzarsi per andare a lavare i piatti. Andy aggrottò le ciglia. "Sì, invece."

Suonò il campanello.

Andy si alzò, pronto ad aprire la porta, ma sua madre era già lì, parlando al suo ragazzo e, probabilmente, rovinando tutto.
"Senti, io supporto la vostra relazione, ma non posso lasciarlo venire a vivere con te adesso. E' troppo presto, sia per me, sia per lui, ha solo diciannove anni!" spiegò a Mikey, lasciando la porta appena socchiusa, cosicché non potesse entrare dentro.
"Mikey!" Andy urlò e corse alla porta, stringendolo in un abbraccio e, poi, baciandolo sulla guancia.

"Prendo la mia valigia." disse il biondo, mentre sua madre lo afferrò per un braccio e lo tirò verso di sé.
"Non ci vai, Andy."

"Sì invece, cazzo." affermò prendendo la sua valigia e andando verso Mikey. "Se esci ora da questa casa, non disturbarti mai più a tornare."
Il sorriso di Andy sparì: non era poi così sicuro della sua decisione ora.

"Se non vieni con me, ti lascio." intervenne Mikey, sussurrando nell'orecchio del fidanzato.
Il respiro di Andy si bloccò.

"M-mi dispiace, mamma." disse il biondo, rendendo ben chiara la sua scelta; poi uscì da quella che una volta era stata casa sua insieme a Mikey.

Sarebbe stato più felice in questo modo, no?

* justfovvs

A/a: No scusate ma io Mikey così non me riesco proprio a immaginarmelo