10. Litigi ed incomprensioni

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Izuku pov's

Sono ancora in gelateria con Kacchan. È davvero scocciato, ma non capisco cos'abbia. Da quando gli altri se ne sono andati, la sua espressione si è inizialmente addolcita un po' ma dopo poco è tornata anche peggio di prima. Non so che cosa gli stia succedendo, sembra quasi che la mia presenza gli dia molto fastidio. Faccio un sospiro, sarà meglio andarsene per calmare un po' le acque, magari se gli sto un po' lontano si calmerà, non voglio vederlo così arrabbiato. Mi alzo e con un sorriso gli dico che vado a pagare. Lui stizzito come mai avevo visto una persona in vita mia si alza e mi dice che viene anche lui.

- Andiamo a casa mia?

- Come vuoi

Mi risponde più calmo e tranquillo, si vede che si sta sforzando per essere più gentile con me, e la cosa mi fa piacere. Camminiamo per le strade affollate di Tokyo, passiamo per la via nella quale anni fa abitato con i miei genitori, prima che mio padre se ne andasse, per sempre. Era una via commerciale, c'erano davvero tantissimi negozi, ma ora ce ne sono quasi il doppio, sono uno più bello dell'altro. Passiamo davanti anche al mio vecchio condominio, vicino alla metropolitana. Mi mancano molto quei periodi di felicità. Il mio volto si rattrista, vedendo questa mia malinconia il biondo mi chiede preoccupato:

- Tutto bene?

Gli faccio un sorriso per tranquillizzarlo e di rimando gli rispondo:

- Si, grazie, ora si.

È ancora preoccupato, ma riporta lo sguardo alla strada, la preuccupazio e gli passa e ora sembra... Triste. Non riesco davvero a capire che cosa stia succedendo. Dopo una buona mezz'ora a passeggiare per i quartieri di Tokyo arriviamo finalmente nel nostro condominio.

- Ascolta, ti dispiace se andiamo a casa mia? Non penso che cambi molto di una porta, giusto?

Mi chiede.

- Si certo, che va bene, dopotutto è uguale esattamente come hai detto tu.

Così, tira fuori le chiavi di casa sua ed entriamo. C'è qualcosa che non va. Non riesco a capire la sua espressione ma capisco che vuole dirmi qualcosa, a quanto pare è importante, ma non riesce a dirmelo. Oppure è solo la mia immaginazione. Cerco di cominciare una conversazione con una domanda soft:

- Allora? Ti sei divertito oggi? Io moltissimo!

Katsuki pov's

- Allora? Ti sei divertito oggi? Io moltissimo.

Mi chiede Deku. Sul momento rimango un attimo di sbieco poi mi ricompongo e, dando retta a quella vocina nella mia testa che sta urlando mayday, gli rispondo semplicemente:

- Si, dai. Credevo che sarebbe potuta andare peggio

Bugia. Peggio di così, dal mio punto di vista non poteva andare. Con quella testa d'uccello che gli faceva gli occhi dolci come doveva andare bene!? Ma per favore. Si, sono scocciato. E poi perché ha accettato di stare con lui? Non poteva andarsene? Ha una marea di docenti che gli insegnano 'sta cosa del programma e cazzate varie, perchè minkia è andato a chiederlo a un puttaniere del genere? (N.A. E calmino! Manco lo conosci) E proprio un sempliciotto. Ripensando a quanto sia tenero e facile da aggirare sorrido leggermente. È proprio adorabile. Pian piano cammino verso camera mia ed apro la porta. La richiudo dietro di me e comincio a cambiarmi. Dimenticandosi totalmente della presenza del verde. Sento degli strani rumori provenire dalla cucina. Il mio appartamento non è grande, anzi, del.condominio sarà uno dei più piccoli, soprattutto perché devo mantenermi da solo, uno più grande non potrei permettermelo. Quelli più piccolo del piano è, però, quello di Deku. È di fianco a quello delle tre ragazze, che è il più grande e anche quello più costoso, ma dopotutto loro sono in tre. I rumori continuano. Esco da camera mia. Sul momento non mi ricordo di Deku, poi mi rendi conto che è lui che sta facendo questi rumori e mi calmo. Faccio una leggera risata, sono proprio uno scemo a volte. Mi metto una mano dietro la nuca, mi vergogno tanto, tantissimo, ero incazzato nero per una emerita cretinata. Mi sono fatto un intero film mentale compreso il sequel e prequel di qualcosa che neanche esiste. Arrivo in cucina dove il verde sta trafficando ai fornelli, gli arrivo di fianco e gli chiedo:

- Posso darti una mano

- Certo!

Mi risponde con un gran sorriso. Gli sorrido anche io.

- Allora? Non ki hai più risposto quando ti ho chiesto se ti eri divertito oggi

Mi chiede, mi monta di nuovo la collera. Si può sapere perché non so può fare gli affari suoi?

- Non sono affari tuoi

Sussurro talmente piano che il verde si fianco a me non lo sente nemmeno.
Si sporge verso di me e mi chiede di ripetere

- Non sono affari toui!

Urlo talmente forte che sobbalza. Il suo sguardo si fa scuoro.

- Non ti facevo così scortese.

Afferma serio.

- E io così impiccione! Ma cosa ti importa? Sei per caso mia madre? E poi c'eri anche tu! Se volevi vedere come stavo, se ero contento o incavolato potevi girarti verso di me, al posto di stare appiccicato a quella testa d'uccello.

Urlo, lasciando libero sfogo ai miei pensieri.

- Ma si può sapere perché te la sei presa tanto!? Cghe cazzo ti importa di quello che faccio e con chi lo faccio!? Mica siamo fidanzati da poter dire una cosa del genere! È vero abbiamo fatto sesso ma questo non vuol dire che automaticamente stiamo insieme o cose del genere! Il fatto che mi piaccia il tuo corpo non vuol dire che mi piaccia anche tu!

Urla, e con il fiatone e arrabbiato come non mai va in soggiorno, prende la sua roba ed esce da casa mia sbattendo la porta. L'ultima frase ha fatto davvero male. Accascio sul pavimento della cucina mentre calde lacrime scivolano pian piano sul mio volto poggio la testa sulle ginocchia. Rifletto su quello che mi ha detto. È vero non siamo fidanzati, ma si può sapere che cavolo mi è preso? Poi ragiono su quel "il fatto che mi piaccia il tuo corpo non vuol dire che mi piaccia anche tu" ma a me di lui piace tutto. Il suo corpo la sua personalità, il suo carattere, ero geloso, lo ammetto ma non posso farci nulla se... Se... Se mi piace.

Angelo 😇 Autrice

Ok lo ammetto, è passato una marea di tempo dall'ultima volta che ho aggiornato, ma purtroppo tra verifiche, compiti, versioni di greco da più di quindici righe ( lo so che non sono molte ma per me non sono state una passeggiata lo stesso, soprattutto per via dell'ansia) non sono riuscita prima di oggi ad aggiornare. Scusate. Me ne prendo la responsabilità, tornando a noi: Katsuki e Izuku hanno litigato, Katsuki ha capito che gli piace Izuku, tornerà di nuovo alla carica? O si metterà in disparte lasciando fare ai cupido che ancora non sanno di questo fatto?
Tutto più avanti nel prossimo capitolo!

Katsuki Love Deku// Yaoi // BakuDeku-KatsuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora