Katsuki Love Deku// Yaoi // BakuDeku-KatsuDeku

15. Cominciano le prove

Alura, vi metto una canzone che è circa il genere che fanno loro, un misto tra il punk rock e il rap

Izuku pov's

Mi alzo dal letto, stranamente non sono per nulla stanco. Mi avvio in cucina a fare colazione e prendo il bento per la pausa pranzo. Esco di casa con lo zaino in spalla. A passo spedito mi avvio giù per le scale, non voglio incontrare Kacchan per nessun motivo, il fatto che mi abbia trattato come un oggetto mi rode ancora molto. Quando finalmente arrivo in facoltà vado verso i miei amici. Il gruppo ormai è davvero molto grande considerato che ormai ne fanno parte anche Kirishima-kun, Kaminari-kun e ovviamente anche Kacchan. Lui non c'è, i suoi corsi stranamente cominciano più tardi. Todoroki mi vede arrivare e mi si avvicina per andare verso il laboratorio di informatica, mentre camminiamo mi dice:
- Izuku-kun, non voglio essere nè assillante nè scortese, sei il mio migliore amico, ma... Secondo me dovresti dare una seconda possibilità a Bakugo, certo non è la persona migliore del mondo e io e lui non siamo mai andati d'accordo.
Non posso dire che ti ama sul serio, ma di sicuro gli interessi molto.
- Non ti preuccupare Shou-chan, a tempo debito avrà la chance ma per il momento voglio fargli capire che una cosa del genere non si deve mai più ripetere.
Detto questo ce ne andiamo in classe. Sono felice che i miei amici mi aiutino con quella bomba ad orologeria che esplode da un momento all'altro, ma quando è troppo è troppo. Ci vuole contenio e autocontrollo se nessuno glielo ha mai detto o quanto meno insegnato allora ci penserò io, anche se non mi va di fare da mamma.
Dopo la fine della prima lezione vado in bagno, devo dire che dormire di più mi aiuta sicuramente a rimanere più attento. Entro in bagno. Sento dei passi che entrano, sarà uno dei soliti studenti. Mi accingo ad uscire dal bagno, ma appena apro un poco la porta vedo che il ragazzo che è entrato non è uno qualunque, bensì Kacchan. Oppporca miseriaccia, e mo' come faccio? Nel mentre (per sicurezza) lo contemplo. È bello, molto bello, si sta lavando le mani, poi si gira verso la cabina del gabinetto dove mi trovo. La maglia nera a maniche corte mette in risalto i suoi bicipiti, le mani nelle tasche dei pantaloni, le gambe incrociate. È io il ritratto del maschio alfa che sa che può tutto e sa che ci sono una marea di persone a dipendere dalla sua bocca. Io sono tra quelle persone? Sì, sicuramente sì.
-Allora? Fino a quando vuoi rimanere lì dentro?
Ora ho capito perché si è girato.
Cerco di riprendere la calma e con un gesto deciso apro la porta del bagno e vado ai rubinetti per lavarli faccia e mani. Non lo degno di uno sguardo, l'ho già contemplato prima.
-Dobbiamo parlare.
Mi dice non è un' esclamazione, è un' affermazione che non ammette repliche. Non gli rispondo e continuo a guardare l'acqua che scorre sulle mie mani.
- OK, allora, lo so che ho sbagliato, mi dispiace molto, ma ti prego... Ho Bisogno che tu mi dia retta, mi basta anche solo un secondo, tanti ti devo solo dire una cosa veloce.
Dopo questa affermazione decido che qualche attimo del mio tempo posso anche dedicarglielo, così alzo la testa e lo osservo negli occhi.
- Sentiamo.
- Grazie a dio sei una persona ragionevole.
Mi risponde
"Questo lo vedremo"
- Allora, domani verso le 15 cominciamo con la prima prova a casa mia ti aspetto per quell'ora
Rispondo:
- OK
"Capo, come mi piacerebbe dirlooo, più avanti magari, quando magari la finiamo con sta storia"
Dopo aver tirato un respiro di sollievo mi saluta velocemente ed esce dal bagno. Io lo seguo e mi dirigono verso la mia aula, la giornata passa velocemente e finalmente posso tornare a casa, a non fare nulla tanto domani è sabato.

Prendo le chiavi ed esco di casa, la serratura è automatica per cui non mi preoccupo neanche di chiudere a chiave. Quando percorro quei venti metri che separano le due porte, busso. Il biondo mi apre la porta e io entro. Aspettiamo che arrivino gli altri per scendere, la camera di registrazione, come volevo fare io e che sicuramente farò, è la sua cantina. Stranamente non arriva nessuno e lì capisco che saremo solo noi due per comporre la musica da passare a Ten-kun.

Che comincino le prove per la mia pazienza e castità allora

Angelo 😇 autrice

Nulla, ho deciso che pubblicherò una volta al mese e ho preso una insufficienza in greco e due otto e mezzo, uno in storia e uno in epica. Nel complesso sono abbastanza felice.