12.2 Extra

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😧 cominciamo con le cose importanti

⚠️ attenzione il capitolo contiene scene smut, chi è sensibile è pregato di non leggere (N.A. ho una domanda da fare a tutti voi che non leggerete il capitolo, ma se siete andati a leggere una storia gay, non vi è passato nemmeno per l'anticamera del cervello che magari ci protessero essere scene di sesso esplicite?)

Izuku pov's

Mi stacco dal microfono appena la canzone finisce. Sono tutto sudato per via dei riflettori che creano un caldo allucinante talmente sono caldi. Rimaniamo sul palco a sentire gli applausi del pubblico per un po' poi torniamo dietro le quinte. Andiamo nei camerini a cambiarci mentre mi sto togliendo la maglia sento due braccia forti abbracciarmi dal ditro. Kacchan appoggia la testa nell'incavo tra la testa e il collo e voglioso mi sussurra all'orecchio

«Ti voglio.»

A questa affermazione mi giro e lo bacio con passione, quando finisco il fiato e mi stacco da lui gli chiedo

«Allora, cosa hai preparato oggi

Fa un sorrisino malizioso e gli occhi liquidi e vogliosi si illuminano. Usciamo dal palazzo dopo esserci cambiati in fretta e furia. Fortuna che il nostro appartamento è poco distante da qui. Saliamo le scale che portano al pianerottolo di casa nostra e quando arriviamo ricominciamo a baciarci con passione.

«Vai di là ti voglio nudo sul letto a novanta. Io vado a prendere l'occorrente.»

Mi dice. Faccio come mi chiede e vado in camera da letto spogliandomi. Sono a caproni sul letto quando arriva dietro di me. A un tratto sento un tintinnio e qualcosa di freddo scorre attraverso la mia spina dorsale fino al mio orifizio. Ghiaccio. Dicono che fa aumentare il piacere. Quando anche la mia apertura è bagnata e fredda Kacchan ci soffia sopra. Un gemito più forte del solito mi scappa. Boia d'un mondo! E di sicuro avrà preparato corde e mascherina per la vista. Mi aspetta una nottata di torture. Kacchan si lecca le labbra. Non lo vedo ma so che lo ha fatto, ormai lo conosco. Infila un dito nella mia apertura e comincia ad eccitarmi colpendo la mia prostata, prima un dito, poi due, poi tre. Il piacere comincia ad essere insostenibile, proprio quando sento che sto per venire lui si ferma e mi lascia con l'amaro in bocca e un erezione pulsante e dolorosa.

«Credevi davvero che ti avrei lasciato venire così presto?»

Rispondo un debole no che però è più un gemito che un avverbio articolato. Mi fa girare. Le lacrime cominciano a rigarmi il volto. Ripeto, il piacere sta diventando insostenibile. Ora sono disteso a pancia in su e le mani legate alla testiera del letto, non sono molto strette ma lo stesso non mi permettono di fare alcun movimento. Le gambe divaricate che lasciano esposto tutto. Le caviglie legate alle gambe del letto. Manca l'ultimo tocco. Ovvero la fascia blu elettrico che mi va a coprire gli occhi. Sta volta non si concentra sulla mia prostata, ma comincia a leccare la mia asta. Mentre del liquido preseminale comincia ad uscire dalla punta. Lacrime copiose scivolano sul mio volto. Perché? Perché godo troppo. Mi prende in bocca il membro. La sua bocca è un forno come al solito. Comincia a muoversi su e giù dettando il ritmo. Dopo poco vengo. Lui ingoia tutto. Con un colpo secco di reni mi entra dentro. Urlo. Entrando così forte mi ha beccato la prostata in pieno e anche il punto che mi procura più piacere. Continua a scoparmi così selvaggiamente fino a che non mi viene dentro. Ripete l'operazione per altre cinque volte. Poi sfinito mi libera. Prima le mani poi gli occhi e infile le caviglie. Mi bacia in ogni posto dove mi ha legato. Rimette tutto a posto mentre io lo aspetto sotto le coperte quando si sdraia lo abbraccio e porto la sua testa sul mio petto. Poi gli sussurro

Buon San Valentino amore mio

Angelo 😇 autrice
Niente sono in ritardo di poco, ma da me ora è la festa del patrono del mio paese per cui Buon San Faustino e San Valentino

Katsuki Love Deku// Yaoi // BakuDeku-KatsuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora