Capitolo 3:

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Percorsero la strada nel senso opposto.
Le scale, il lungo corridoio dove incontrarono molti uomini, tutti si inginocchiarono al passaggio di Negan e poi tornarono ai loro compiti.
Scesero nelle segrete e Carl riuscì chiaramente ad udire dei passi affrettati, probabilmente suo padre stava percorrendo l'intero perimetro della cella, lo conosceva troppo bene.
Simon stava seduto in fondo alla stanza, lanciava per aria un piccola pietra bianca e poi la riprendeva al volo, si stava annoiando evidentemente.
Negan sbatté la mazza contro il pavimento ed il beta trasalì, afferrò la pietra al volo e si inginocchiò e così fecero anche i due Alpha che stavano davanti alla cella.
Negan fece alcuni passi avanti e si parò davanti alle sbarre, Carl stava a qualche metro di distanza, subito Rick puntò lo sguardo su di lui, sospirò di sollievo quando lo trovò sano e salvo.
"Carl ha insistito perché parlassi con te, dice che potremmo trovare una soluzione più che pacifica" Rick camminò fino alle sbarre e annuì con il capo.
"È quello che spero" Negan spalancò la porta della cella e fece cenno a Rick di seguirlo. L'Alpha uscì dalla cella e osservò più da vicino il figlio, scorse immediatamente una macchia di sangue sulla camicia, si girò di scatto verso Negan e lo afferrò per il bavero della giacca.
"Cosa gli hai fatto?" Negan ghignò, poi guardò Carl.
"Forse dovresti chiedere a lui..." Rick voltò il capo verso il figlio.
"L'ho graffiato" Rick sospirò sollevato e lasciò Negan. L'Alpha gli indicò il tavolo e le due sedie poste in fondo alla sala.
"Carl torna nella cella" L'omega non se lo fece ripetere e raggiunse il suo gruppo. Michonne gli strinse il viso fra le mani e lo guardò più da vicino.
"Stai bene?" Il ragazzo annuì e la donna di colore lo strinse tra le braccia.

"Allora, Carl mi ha raccontato cos'è successo, perché avete sconfinato..." Rick annuì. Le mani appoggiate sul tavolo tremavano leggermente.
"Tuttavia questa motivazione non è valida" Rick trasalì. Avvicinò il viso a quello dell'Alpha.
"Saremmo tutti morti se non lo avessimo fatto" Negan ghignò ed accavallò le gambe. Afferrò la sua mazza e prese a farla ruotare.
"Non è un mio problema" Rick sbuffò dalle narici e si portò una mano alle tempie.
"Ero venuto qui per ucciderti, ma tuo figlio mi ha fatto cambiare idea, e me ne ha fatta venire in mente una tutta nuova e decisamente più divertente" Rick avvicinò nuovamente il suo viso a quello dell'altro uomo.
"Quale idea?" Negan sorrise enigmatico.
"Un uomo e due donne del mio gruppo se la sono svignata, hanno portato via molti mie beni e io li rivoglio, non voglio mandare i miei uomini a cercarli, sarebbe troppo pericoloso e io non voglio perderli, quindi..." Negan posò la mazza a terra.
"Tu ed il tuo gruppo andrete a cercarli" Rick sorrise.
"Chi ti dice che torneremo?" Negan schioccò le dita e i due Alpha entrarono nella cella, uscirono qualche minuto dopo con Carl, Maggie e Judith al seguito. La bimba stava in braccio al fratello. Negan la osservò rapito per qualche istante.
"Carl! Hai una figlia e non mi dici nulla? Non si fa così" Rick sbatté un pugno sul tavolo.
"Lei è mia figlia, così come Carl..." Negan sorrise.
"Loro tre rimarranno qui" Rick scosse il capo.
"No"
"Andiamo, la ragazza è più al sicuro qui che la fuori, Carl mi ha parlato delle sue attuali condizioni..." Rick scosse il capo con più decisione.
"Sono omega, prima a poi entreranno in calore e..." Negan lo interruppe.
"Carl entrerà in calore, ma non ti preoccupare, nessuno gli si avvicinerà. Eccetto me" Gli occhi di Rick passarono dall'azzurro al rosso sangue.
"Se provi anche solo a sfiorarlo..." Negan sorrise.
"Non farò nulla finché non me lo chiederà lui..." Rick gli afferrò il braccio.
"Sai che durante il calore non hanno controllo" Negan si leccò le labbra.
"Lo so" Judith si lagnò quando vide gli occhi rossi del padre, Carl la strinse tra le braccia e le fece appoggiare il capo contro la sua spalla.
"Abbiamo un accordo?" Domandò Negan. Gli occhi di Rick tornarono azzurri e mollò la presa sull'altro Alpha.
"Saranno al sicuro?" Negan annuì, si girò lentamente verso i due omega e chiese loro:
"Avete qualche richiesta?" Domandò l'uomo.
Fu Carl a rispondere.
"Le nostre pistole" L'Alpha sollevò le sopracciglia e ghignò divertito.
"Non ti fidi?"
"Voglio poter tenere i tuoi uomini sotto tiro e no, non mi fido" Negan fece un cenno del capo verso Simon, questo si staccò dalla parete alla quale era appoggiato e salì le scale uscendo dalle segrete.
"Altro?" Carl si strinse nelle spalle, avrebbe voluto chiedere dei soppressori, ma sapeva che se anche Negan li avesse avuti non glieli avrebbe mai dati.
Guardò Maggie, ma questa sembrava troppo sconvolta per poter dire qualcosa.
"No..." L'Alpha riportò lo sguardo su Rick.
"Vedi? Sto esaudendo le loro richieste" Rick portò lo sguardo sul figlio e nuovamente su Negan.
"Sai che è la scelta migliore, dopo tutto se tu muori cosa succederà a tutti loro? Mi sembrano abbastanza robusti ed in grado di affrontare un viaggio" L'uomo dagli occhi azzurri sospirò al limite dell'esasperazione.
"Chiediamo a qualcuno del tuo gruppo, um?" Uno dei due Alpha di guardia entrò nella cella, si sentirono diversi rumori e insulti, tutti da parte di Daryl, poi l'Alpha senza nome uscì dalla cella, un braccio stretto intorno al collo di Daryl.
"Allora..." Negan prese a tamburellare le dita sul tavolo.
"Dannazione... qual'è il suo nome?" Fu Rick a rispondere.
"Daryl"
"Daryl! Wow, che nome da duro! Cosa ne pensi Daryl?" L'Alpha rifilò una gomitata in pancia all'uomo alle sue spalle e si mise con la schiena dritta.
Puntò lo sguardo su Rick, ma esitò per qualche istante, poi guardò Maggie e Judith, sapeva che Carl se la sarebbe cavata in qualche modo, ma loro due? Una donna incinta ed una bambina?
"Dovremmo provare a cercare questi bastardi" Pronunciare quelle parole gli costò molta fatica, Daryl non cedeva facilmente, se fosse stato solo si sarebbe fatto uccidere, ma ora non era solo, aveva una famiglia e delle persone a cui teneva.
"Visto?" Domandò Negan. Si alzò in piedi e fece scrocchiare la schiena.
"L'alba è sorta, avete un'ora per prepararvi" Simon tornò in quell'istante, due pistole in mano, che consegnò a Carl e Maggie e tre fotografie che consegnò a Rick.
"Preferirei riaverli vivi, fai del tuo meglio" Rick lo guardò stuoiti. Negan soreise, sapeva sin dal principio che avrebbero accettato la sua proposta e quindi, aveva fatto in modo che Simon reperisse le fotografie che raffiguravano i tre fuggiaschi.
"Simon vi porterà armi e ricariche, non sprecatele... quei piccoli topi di fogna sono andati verso sud" Negan si passò le mani sui pantaloni.
"Buona fortuna"

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