Torino, ore 11:00 del mattino.
Sono in stazione che sto aspettando l'arrivo di Lydia. Ho il cuore a duemila e le gambe che tremano, non mi sembra vero che finalmente riuscirò ad abbracciarla e a passare del tempo con lei. Mi siedo su una panchina aspettando che annuncino l'arrivo del suo treno, quanto odio i trasporti italiani, hanno sempre mille minuti di ritardo.
Il treno proveniente da Napoli e diretto a Torino Porta Nuova è in arrivo al binario 10. Allontanarsi dalla linea gialla
Mi alzo immediatamente e corro velocissima al binario. Il treno si ferma e le persone iniziano a scendere in massa. Mi alzo sulle punte cercando di intravedere il suo volto e appena la vedo corro verso di lei e l'abbraccio più forte che mai. Rimaniamo così non so per quanto tempo, ma nessuno delle due ha intenzione di sciogliere questo abbraccio che attendiamo da mesi di darci.
"non ci posso credere" dico sussurrando mentre continuo ad abbracciarla
"nemmeno io" dice lei ricambiando con la stessa intensità l'abbraccio
Dopo un po' ci allontaniamo dal binario ed usciamo finalmente dalla stazione, facciamo qualche metro a piedi e poi l'aiuto a mettere la valigia in macchina. Saliamo su di essa ed io la guardo non credendo ancora che lei sia qui con me.
"allora, come stai piccolina?" dice lei mettendosi la cintura e guardandomi
"sono super felice, e te? Com'è andato il viaggio?"
Dico mentre metto in moto e mi immetto nel traffico di Torino; non è una grandissima città ma è parecchio movimentata
"è stato drammatico ma l'ho superato perché il pensiero di venire qua rendeva tutto meno difficile da sopportare"
Le sorrido e le stringo la mano mentre guido. Dopo qualche secondo sento partire Never be alone, giro il viso e vedo che ha collegato il suo telefono allo stereo della mia macchina. La guardo e poi iniziamo a cantare quella che abbiamo definito la nostra canzone. Io, lei e Valentina ci siamo sempre fatte questa promessa: "tu non sarai mai sola".
"YOU'LL NEVER BE ALONEEEEE" cantiamo stringendoci la mano e urlando come due pazze
"Ahhh come desideravo fare questa cosa" dice lei a fine canzone e appoggiando la schiena al sedile
"anche iooo" dico urlando e saltellando come una stupida sul sedile.
La sento ridere e il Bluetooth della macchina mi avvisa che c'è una chiamata in arrivo, leggo il nome e guardo Lydia praticamente pietrificata.
"non sarà mica il Giovanni che penso io..."
"si, è lui" rido ed accetto la chiamata
"Buongiorno dolcezza" sentiamo una voce assonnata dall'altra parte del telefono
"Buongiorno dormiglione" rido e guardo con la coda dell'occhio Lydia che rimane con la bocca aperta a fissare lo schermo della macchina
"allora, come stai? Pronta per domani?"
"sto molto bene, eh si, siamo prontissime per domani" rido vedendo ancora Lydia che non si è mossa da quella posizione
"è arrivata la tua amica?" dice lui curioso
"sisi è arrivata... o meglio prima era viva, ora non so.." dico scuotendola leggermente
"quando le amiche non sono abituate a sentire Shawn Mendes al telefono"ride

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No Promises {S.M}
FanfictionUna vita normale: famiglia, amici, università, sport e divertimento. Non mi mancava nulla, o meglio, credevo non mi mancasse nulla. L'amore? Forse era quello che mi mancava o semplicemente era lui che mi mancava. Nulla di più bello, nulla di più im...