No Promises {S.M}

QUARANTASETTE

Immensi corridoi bianchi, profumo di disinfettante, rumore assordante delle barelle che trasportano malati. La mia mattinata è iniziata così. Ho sempre odiato gli ospedali, mi trasmettono un senso di tristezza e malinconia che faccio addirittura fatica a respirare. Ma, purtroppo, nella vita arriva un momento in cui non puoi farne a meno e devi lasciare a casa le tue paure e devi affidarti completamente a questa struttura.

"La signorina Evans?" una voce femminile attira la mia attenzione

"si, sono io" esclamo guardandola. Il viso di questa ginecologa mi trasmette serenità e fiducia, non sarà difficile parlare con lei.

"è il suo turno" mi sorride facendomi segno di seguirla. Mi guardo un ultima volta intorno sperando che Shawn arrivi, ma nulla, evidentemente ha avuto paura; come biasimarlo, anch'io se potessi non sarei qua.

"allora, mi dica, in che cosa le posso essere utile?" sorride dolcemente la dottoressa Ross

"ho fatto un test di gravidanza e risulta positivo... volevo avere la conferma o la smentita di questo risultato" sospiro massacrandomi le mani sperando con tutta me stessa che quella porta si apri ed entri Shawn. Mi sto rendendo conto che da sola proprio non c'è la faccio.

"prima mi parli un po' di lei, poi passeremo a fare le varie analisi" prende un taccuino ed una penna e mi guarda "allora, questo dubbio deriva da sesso non protetto?"

"no, cioè io e il mio ragazzo abbiamo sempre cercato di fare attenzione, ma ho dimenticato per qualche giorno di prende la pillola..." sospiro

"capisco" ed inizia a scrivere "quanti anni hai?"

"22" muovo le gambe nervosa, sembra una seduta dallo psicologo più che una visita da una ginecologa

"ed il suo ragazzo, come l'ha presa?" mi guarda dolcemente notando il mio stato di ansia più totale

"spero bene..." o almeno pensavo bene, ma il fatto che non sia qua mi fa capire che questa cosa è più grande di lui.

"allora, è giusto che lei sappia quali sono le alternative. È giovane di conseguenza è normale che possa pensare ad un interruzione di gravidanza, ma è giusto che lei capisca che ci possono essere altre alternative come l'adozione o un supporto psicologico da persone esperte nel campo le quali sono disponibili ad aiutare i giovani genitori ad affrontare questa situazione"

"diciamo che non abbiamo ancora pensato a cosa fare, prima vorrei sapere se sono incinta oppure no..." sospiro guardandola, mi sento molto sottopressione.

"scusatemi" la voce di Shawn irrompe nella stanza ed un sorriso spontaneo compare sulle mie labbra.

"lei deve essere il fidanzato della signorina Evans" sorride la dottoressa stringendo la mano a Shawn

"si, sono io" mi bacia la fronte e mi stringe la mano "scusatemi per il ritardo"

"non si preoccupi, speravamo arrivasse, la signorina aveva bisogno di lei" ridacchia la dottoressa facendomi l'occhiolino "allora, ora faremo un prelievo del sangue" si alza e mi invita a sedermi sul lettino. Lo faccio, mi alzo la maglia e scopro il braccio per fare il prelievo.

"ci vediamo tra dieci minuti, vada pure a fare colazione con calma"

Annuisco, mi rivesto ed esco con Shawn.

"scusami amore" mi bacia a stampo e mi accarezza la guancia

"tranquillo amore, come stai?" sospiro sedendomi su una sedia bevendo il mio caffè e mangiando la mia brioche

"agitato amore, te? Che ti ha detto la dottoressa?"

"mi ha chiesto un po' della nostra vita sessuale..." ridacchio cercando di alleggerire il discorso "e poi mi ha elencato le varie opzioni che abbiamo in caso fosse positivo il risultato" gli prendo la mano stringendogliela forte