No Promises {S.M}

TRENTACINQUE

Fra's Pov

Sono in cucina a preparare la colazione. Shawn dorme ancora, non ho voluto svegliarlo era stanchissimo ieri sera. Mentre preparo la caffetteria, sto ragazzo merita di bere un buon caffè dalla Moka, mi vibra il telefono, lo prendo ed apro il messaggio appena arrivato.

<< ieri sera mi sei mancata a lavoro, so di aver sbagliato con te e vorrei chiarire la situazione per avere un rapporto più civile e per lavorare meglio. Vediamoci quando puoi, buona giornata Richard >>

Scuoto la testa innervosita e lancio letteralmente il telefono sul piano della cucina. Cosa non gli è chiaro del "lasciami in pace che sono fidanzata e non voglio più avere nulla a che fare con te?". Appena esce il caffè ne verso un po' nella tazzina ed inizio a berlo con la testa completamente tra le nuvole e il nervosismo alle stelle.

"amore?..." sento Shawn entrare in cucina e fissarmi in modo strano

"ehi amore, buongiorno" dico alzandomi dalla sedia e baciandolo a stampo "stavo per portarti la colazione a letto" sorrido accarezzandogli la guancia ma lui continua a fissarmi

"tutto bene?.." mi dice giocando con i miei capelli

"certo amore, tutto bene, perché?" dico versandogli del caffè nella tazzina

"ti ho sentito sbattere il telefono quindi ho pensato che qualcuno ti avesse fatto innervosire" dice abbracciandomi dal dietro e baciandomi il collo a stampo facendo cadere i suoi capelli scompigliati davanti a me.

"tranquillo amore" sorrido giocando con i suoi ricci, è più tenero di prima mattina, o meglio, lui è sempre tenerissimo ma di mattina ha un quel non so ché di affascinante e dolce.

Ci sediamo a tavola ed iniziamo a fare colazione. Mi fermo a fissarlo come se volessi imprimere nella mente questa immagine di lui che mangia i biscotti, dei suoi capelli che si muovo su e giù a causa della masticazione, delle sue guance leggermente arrossate, dei suoi occhi ancora pieni di sonno e della sua pelle luminosa e liscia. Ho sempre amato la sua bellezza esteriore; è da stupidi pensare che Shawn sia un brutto ragazzo, ma, ritengo che a renderlo così bello e affascinante esteriormente sia proprio la sua bella anima. Nelle sue movenze, nei suoi dettagli, nel suo sorriso, nei suoi occhi vedi la bella persona che è.

"amore, ho qualcosa che non va?" ridacchia puntando i suoi occhi su di me

"scusami ma sei bellissimo amore" rido mangiando i biscotti e bevendo il latte

"ma queste dichiarazioni di prima mattina?" dice invitandomi a sedermi sulle sue gambe. Mi alzo dalla sedia e vado a sedermi su di lui con il biscotto in bocca.

Inizia ad accarezzarmi la gamba mentre io arrotolo tra le dita i suoi ricci, amo passare questi momenti con lui dove i semplici gesti valgono più delle parole.

"stasera hai da fare amore?" mi chiede guardandomi con un sorriso smagliante

"no amore, oggi abbiamo chiusura al locale, perché?"

"voglio invitarti ad un uscire. Ci siamo fidanzati e non abbiamo nemmeno mai avuto un vero e proprio appuntamento" ridacchia lui grattandosi la testa. Effettivamente non abbiamo mai avuto un vero appuntamento forse perché tutto è nato come una semplice amicizia, però ora ce lo meritiamo.

"ci sto amore, hai già in mente qualcosa?" gli chiedo con gli occhi pieni di gioia. Ho sempre desiderato fare un'uscita solo io e lui, come una vera coppia.

"potremmo andare a mangiare fuori e poi il resto è una sorpresa" ridacchia baciandomi il naso, lo arriccio creando sulle mie guance delle piccole fossette.