No Promises {S.M}

TRENTADUE

È passato qualche giorno dall'inaugurazione del locale. Io e Lydia non ci aspettavamo tutto questo successo ed invece le cose stanno andando a gonfie vele. Oggi è il nostro giorno libero ed abbiamo deciso di dedicarci un po' a noi, shopping e relax.

"stasera devo uscire con Dave e volevo comprarmi un vestito carino" dice Lydia cercando qualche abito astratto

"e come lo vorresti ciccia?" le chiedo cercando insieme a lei

"mmm particolare" risponde

"oh mi sei molto d'aiuto vedo" ridacchio e ne prendo un paio "questi?"

"mi piacciono!!" sorride "vado a provarli"

Ci dirigiamo verso i camerini, mi lascia la sua borsa ed entra a provare gli abiti mentre io rimango seduta fuori a cazzeggiare con il telefono

<<ciao piccola, scusa se ti scrivo solo ora. Stasera ti va di venire da me?>>

Sorrido leggendo il messaggio e sospiro. Le cose tra di noi vanno benissimo, anche meglio di prima. Shawn è fantastico, è sempre presente nella mia giornata; ci stiamo vivendo alla luce del sole, senza nasconderci e questo ha reso il nostro rapporto più leggero, ora non abbiamo più paura di parlare dei nostri sentimenti.

<<certo, per che ora devo venire da te?>>

<<sai che puoi venire quando vuoi, è anche casa tua questa!>>

<<ohhh che dichiarazione Mendes, comunque, quando sto arrivando ti scrivo così puoi nascondere l'amante>>

<<e come faccio a nasconderla se deve arrivare?>>

Scoppio a ridere scuotendo la testa, lo adoro, adoro come mi fa sentire speciale con semplici frasi, adoro il suo modo di farmi arrossire con un solo sguardo, adoro i suoi complimenti velati, adoro la mia vita da quando c'è lui.

"allora, che ne pensi?" dice Lydia uscendo dal camerino e girando su se stessa

"penso che ti sta benissimo e che io ho ottimo gusto" ridacchio alzandomi e sistemandoglielo

"e sei pure modesta" ride per poi guardarsi a lungo allo specchio, la vedo pensierosa e questo mi fa preoccupare. Avete imparato a conoscerla, lei è sempre allegra e con la battuta pronta di conseguenza quando la vedo silenziosa e spenta mi preoccupo, e anche tanto.

"che succede ciccia?" la giro verso di me e la guardo

"succede che ho l'ansia ciccia..." sospira "diciamo che stasera potrebbero succedere cose"

"ciccia non andare lì con l'ansia, lasciati andare alle emozioni senza pensarci e vedrai che andrà tutto bene"

Sorride per poi abbracciarmi, la stringo forte baciandole la guancia; è la mia sorellona, una delle persone più importanti della mia vita e chiedo solo il meglio per lei; sono convinta che Dave lo sia.

Andiamo alla cassa e paghiamo per poi uscire, oggi il sole spacca le pietre ma nonostante questo l'aria è fredda.  

Dopo aver passato tutta la giornata tra negozi e bar torniamo a casa per sistemarci, Lydia si fionda in bagno per prepararsi per la serata mentre io mi rilasso sul divano cazzeggiando con il telefono.

"non ti cambi per andare da Shawn?" mi urla dal bagno

"si, tra poco vado a cambiarmi" ridacchio