Capitolo 15

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Dopo svariati tentativi Colin riuscì a far ragionare Dan a non farlo partire, o almeno non nell'immediato. Se le cose non sarebbero andate a posto in una settimana allora avrebbero agito insieme. Nel frattempo però una nuova giornata attendeva i nostri ragazzi. Bussarono alla porta, erano circa le 7 e 30 del mattino. Colin si liberò dalla presa di Jen, che non lo aveva lasciasto per l'intera notte  e andò ad aprire. Si ritrovò davanti una Ginny con le mani davanti agli occhi
- Ti prego dimmi che sei vestito!
- Certo che sì Scema! Entra!
- Come è andata ieri? - Ammiccò
- Abbiamo solo parlato se è questo che vuoi sapere. Mi ha detto delle cose su quello lì che non so cosa mi abbia trattenuto dall'andare su a spaccargli la faccia.
- Immagino, anche a me ha parlato. Mi ha detto anche di non dirtelo, ma credo che lui sia un tipo un po' manesco.
- Non mi ci far ripensare, lo ha confessato anche a me...
- Mi sento meno in colpa adesso. Senti, sono venuta qui a chiamarla. Se quello bussa in camera mia e non la trova sono cavoli amari.
- Hai ragione! - Le disse mentre si avvicinava al suo letto. Si abbasso verso di lei, che ancora dormiva, ed iniziò a darle una serie di teneri baci dalla guancia al collo - Signorina è ora di alzarsi!
- Mmm Colin! - disse girandosi dall'altro lato - Dammi 5 minuti.
- Eiiii!!! - le disse tra una coccola e l'altra - Ti lascerei qui con me per sempre, ma purtroppo devi tornare di là. - Si alzò controvoglia da quel letto e solo in quel momento si rese conto di non essere sola con lui in stanza.
- Ginny?!?!?
- Buongiorno! -  rise nel vederla imbarazzata - Sono venuta a prenderti, meglio non farlo alterare.
- Ok! Ci vediamo tra poco! - disse rivolta a Colin - Grazie per questa notte.
- Non ringraziarmi! Ho fatto una cosa che sicuramente non ti farà piacere. Ho chiamato tuo fratello e prima che mi inveisci contro ti dico che è stato il minimo chiamarlo visto che lui ha chiamato me quando eri fuori controllo. Ha il diritto di sapere.
- Che ha detto? - chiese preoccupata.
- È furibondo! Come non dargli torto, ma ti concede anche lui una settimana. Ora sparisci dalla mia vista conciata in questo modo - rise - e mettiti qualcosa di più coprente per carità.
- A dopo.
Salirono al piano di sopra, ringraziò la sua amica per averle retto il gioco e tornò nella sua stanza. Jesse dormiva ancora così cercando di far poco rumore per non svegliarlo prese dalla valigia i vestiti per quella nuova giornata e andò in bagno a prepararsi. Uscita dal bagno lo trovò in piedi ad attenderla.
- Buongiorno! - esordì lei vedendolo.
- Buongiorno a te amore! - disse andandole in contro per baciarla ma da quell' avvicinamento ottenne solo un bacio a stampo.
- Iniziamo già così la mattinata?
- Sono in ritardo scusami!
- Non fa niente se sei in ritardo. Ti aspetteranno. Io voglio parlare un po'con te! - disse avvicinandosi nuovamente per stringerla
- Abbiamo parlato ieri Jess!
- Allora non voglio parlare! Sai quello che voglio! - Le bacio il collo.
- Dai Jess! Non è proprio il momento!
- Per te ultimamente mai è il momento... - le sussurrò continuando a stringerla.
Sembrava stesse sull'orlo di cedergli per la millesima volta quando le venne in mente la serata precedente. Aveva dormito con Colin, stretta nel suo magnifico abbraccio e quello che stava ricevendo ora non reggeva minimamente il confronto. Prese dinuovo possesso di se e sgattaiolò da quelle braccia.
- Scusa scusa scusa ma sono in ritardassimo. Ci vediamo dopo - e uscì dalla porta. Si recò nella holl e trovò già Colin, Lana e Robert intenti a chiacchierare.
- Buongiorno ragazzi!!!
- Guarda guarda chi è puntuale questa mattina! Caduta dal letto? - esordi Lana.
- Buongiorno Jen! - le fece l'occhiolino Robert - Come stai? Dormito bene?
- Meravigliosamente! - Risero
- Che avete da ridere tanto? - si intromise Lana nel vedere che anche Colin si era unito alla loro risata.
- Niente di importante davvero!
- Non me la racconti giusta JMo! Io e te dobbiamo fare quattro chiacchiere appena abbiamo un attimo di tempo.
- Si ok ma parlerete più tardi. Ora vieni con me. Andiamo a fumarci una sigaretta. - disse Robert prendendo Lana di forza per lasciare i due da soli.
- Buongiorno tesoro! Da quanto tempo! - ammiccò Colin.
- Smettila!!!
- Vieni a sederti qui intanto che aspettiamo gli altri. - Fece come le venne chiesto - Come è stato il ritorno in camera?
- Sono riuscita a cambiarmi e svignarmela senza troppi coinvolgimenti. - fece una pausa - Capisci al volo ti prego, non farmi essere più esplicita....
- Jen non ti azzardare neanche a farti coinvolgere!!!!! Sopratutto da lui.
- Mi scusi, ma chi è lei per avere il diritto di dirmi con chi coinvolgermi o meno? - Disse scherzando
- Io non sono nessuno, ma tu sei mia! - Stette al suo gioco ma allo stesso tempo non le mentì.
- Io non sono tua signorino!
- Ancora per poco! Lo sarai presto!
- E chi te lo dice?
Lui le prese la mano, la baciò per poi risalire con tanti altri delicati baci su tutto il braccio fino ad arrivare al collo, dove si soffermò particolarmente interessato. A lei sfuggì un gemito. Si staccò da lei e le sussurrò all'orecchio con voce roca - Ecco cosa me lo dice che sarai mia! - Lei perse un battito, era completamente in balia di quell'uomo,  ma doveva resistergli almeno fino a quando non avrebbe mollato Jesse. - Comunque secondo me ti comporti troppo bene con lui. Non si merita niente... e io qui tutto solo a soffrire! - fece la faccia da bimbo triste - Almeno una ricompensa penso di essermela meritata visto che ieri non ti ho sfiorata neanche con un dito no?
- Che genere di ricompensa vorresti... sentiamo!
- Che ne so, magari una simile alla scena girata sull'isola che non c'è quando ho salvato il tuo amato paparino!
rise di cuore. - Te la sei meritata è vero! Però non posso... non ora! Ne abbiamo già parlato. Passerei dalla parte del torto e non mi va.
- No problem. La riscuoterò tra sette giorni.
Lei alzò gli occhi per aria - Ora però incamminiamoci. Per una volta che sono in anticipo.... loro ci raggiungeranno.
***
- Buongiorno ragazzi! - disse Adam entrando nella sala riunioni e trovando l'intero cast ad attenderlo - Ecco il programma di oggi fresco fresco di stampa. Ve lo leggo...Dalle 10 alle 12 Lana Ginny e Josh in sala due. Emily e Robert e Rebecca in sala 1. Jennifer e Colin in sala tre!  Dalle 12 alle 13 avete la pausa pranzo, mentre dalle  13 alle 14e30 sessione autografi. Non ho finito! Subito dopo la sessione autografi fino alle ore 17 c'è un set fotografico a cui prenderete parte tutti. Dalle 17 in poi avete il via libera...
- Che giornata poco movimentata! - scherzò Josh facendo ridere tutti.
- Recuperreremo stasera dai! - propose Lana.
- A me è bastata la serata di ieri, mi avete distrutto con tutta quella musica ... passo! - disse Robert
- Credo anche noi! - rispose Ginny anche a nome di Josh.
- Penso di restare in camera anche io - continuò Colin così come Rebecca e Emily.
- Perfetto! Vorrà dire che io e Jen stasera ci daremo alla pazza gioia senza di voi!
- Veramente io...
-Zitta! Tu verrai con me. - rise
- D'accordo! - alzò le mani in segno di resa!
- Bando alle ciance ragazzuoli! - disse Adam - A lavoro...
***
La giornata passo molto lentamente per tutti loro ma alla fine la tanto attesa sera arrivò.
- Stiamo un po' insieme? - Chiese jess non appena Jen rientrò
- Esco con Lana questa!
- Ogni volta una scusa! Come posso farti cambiare idea se sfuggi in continuazione?
- Un modo lo si trova sempre se si vuole!
- C'è solo Lana?- Chiese tentando di nascondere il fatto che gli dava fastidio quel rifiuto.
- Non ricominciare Jess! Si c'è solo lana... non devi preoccuparti di nulla... - Si spostò in bagno dove iniziò a prepararsi.
Quando uscì Jess la guardò a bocca aperta. Indossava una vestito color tiffany altezza sopra il ginocchio molto semplice davanti ma con incrocio sulla schiena. scarpe e accessori oro. semplice ma d'effetto.
- Non credi che uscire così senza un accompagnatore possa essere un tantino esagerato?
- So difendermi se hai paura che qualcuno mi dia fastidio! - tagliò a corto lei.
- Perchè mi parli a monosillabi Jen?
- Perchè sono ancora arrabbiata con te...
- Come facciamo a vedere se le cose possono andar bene se non me ne dai la possibilità?
- Ti sto dando una possibilità! Divido ancora il letto con te. Non spetta a me fare qualcosa per rimediare...ora vado....
- Non fare tardi!
- Tranquillo.
Si diresse al piano di sotto per andare nella stanza di Lana. Stava per bussare quando dalla porta accanto uscì Colin. Aveva dimenticato che la sua camera era proprio lì vicino.
- Wow! - commentò osservandola attentamente - Quasi quasi esco con voi! - si avvicinò per darle un bacio sulla guancia. - Sei bellissima!
- Grazie Colin! - disse arrossendo.
- Il taglio si vede ancora però! - disse sfiorando la ferita e facendola sussultare per quel contatto.
- Andrà via! Non preoccuparti.
- Ma allora siete voi due che state facendo tutto questo baccano! - esclamò lana uscendo dalla sua camera - Comunque sono pronta. Andiamo?
- Si si andiamo! Ciao Colin! - lo salutò con un altro bacio.
- Fate le brave signorine. Sopratutto tu - disse guardando Jen.
- Tranquillo non permetterò a nessuno di avvicinarla. Sono o non sono la regina cattiva?
- Lanaaa!!!!!
- Ora sto più tranquillo - risero
***
Passarono l'intera serata a ballare e confidarsi. Lana venne finalmente aggiornata su tutto.
- Ci voleva proprio una serata del genere vero Jen?
- Assolutamente! Ne avevo davvero bisogno! - disse sorseggiando il suo drink.
- Vedi di non esagerare stavolta....
- Tanto guidi tu mica io!
- Lo so, ma sei estremamente ingestibile quando sei ubriaca tesoro - risero.
- Che ore sono?
- Non ne ho idea, saranno le due penso. Aspetta! - tirò fuori il cellulare e rimase sconvolta. - Porca paletta! Sono le quattro e mezza! Dobbiamo andare altrimenti domani non ci alzeremo neanche con le cannonate.
- Vado a prendere le mie cose e andiamo. - Uscirono dal locale e si misero subito in viaggio verso l'albergo il quale distava una mezz' oretta da dove si trovavano. Sarebbero dovute rientrare per le 5. Ma qualcosa andò storto. Una macchina attraversò un incrocio con il semaforo rosso travolgendo l'autovettura delle due ragazze e catapultandole dentro un fossato!

Note dell'autore: ho paura delle vostre reazioni 😂😂😂😂 avevo pensato di fare una doppia pubblicazione e inserire anche il capitolo 16 ma preferisco tenervi sospesi ancora un po'... 🙈 son pronta ad ogni tipo di insulto. Eheheheh

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