Passata la bufera tornò il sereno. Jen aveva ritrovato finalmente la sua stabilità mentale e era tornata a tutti gli effetti in se. Il clima a lavoro tornò ad essere sereno e la relazione con Colin non faceva altro che crescere giorno dopo giorno. Erano finalmente felici. Naturalmente qualche piccolo battibecco c'era sempre, ma chi di noi non ne ha? Passò così un anno:
- Comunicazione di servizio - Disse Adam non appena varcò la soglia della sala riunioni - Prossimo Comic Con dal 15 al 20 Luglio. Tra una settimana in pratica. Mi raccomando: testa sulle spalle! Evitiamo di fare la replica dello scorso anno tra gente che voleva andare via, gente che litiga e gente che rischiava la vita! Divertimento si ma con parsimonia per favore. Ho perso dieci anni di vita lo scorso anno evitate di farmi morire adesso.
- Come siamo melodrammatici! - esclamò Josh ridendo - Comunque tranquillo io e Ginny ci saremo!
- Presente! - disse Lana
- Anche noi! - aggiunse Rebecca indicando anche Emily e Robert
- Presente anche la famiglia Jones! - concluse Colin riferendosi anche a Jennifer e Jardel!
- Perfetto! Ora a turni andate in sartoria che dobbiamo rinnovare il guardarobba per la prossima stagione un po' a tutti.
A gruppi uscirono dalla sala riunioni.
- Jen! - La fermò Ginny - Ti va di pranzare insieme oggi? O il tuo fidanzato richiede la tua presenza?
- Ma figurati... quello ultimamente ha in testa solamente amicizie, birre e calcio! Non riesco a schiodarlo da quel maledetto televisore in nessun modo.
- Josh è uguale fidati!
- Si sono trovati! Forse dovrebbero provare a mettersi insieme! - Risero di cuore.
- Chè c'è? Spettegolate senza di me? - Si intromise Lana
- Parlavamo della nuova coppia dell'anno: Colin e Josh!
- Beh... si, non sarebbero poi così male, peccato che poi le loro rispettive fidanzate andrebbero in paranoia non avendoli tutti per loro! - rise- Avanti... andiamo in sartoria. - Raggiunsero il luogo stabilito e incrociarono Colin uscire dalla struttura
- Allora pirata! Abbigliamento nuovo?
- Mia cara regina, In linea di massima è lo stesso di sempre, abbiamo aggiunto solamente qualche dettaglio e un nuovo vestito,davvero davvero particolare, per una puntata speciale. Andate dentro e capirete.
- Ook! Ci vediamo dopo sul set allora! Bye byeee!! - le ragazze fecero per allontanarsi ma lui richiamò la loro attenzione trattenendo per il braccio una di loro.
- Jen! Vieni un secondo con me?
- Che c'è, non hai Josh da cui andare? - rispose scherzosamente anche se un filo di gelosia poteva intravedersi.
- E dai... vieni e basta!
- Vi raggiungo dopo ragazze! - E si allontanò con lui - Allora? Cosa c'è? - disse gentilmente per poi sporsi e dargli un dolce bacio
- Dai smettila amore! - rispose - Lo sai che poi non mi trattengo.
- Non devi trattenerti per forza... non c'è nessuno in giro... - disse ammiccando
- Lo sai... Oggi sul set ci saranno tutti i fans, non mi va che ci vedano scambiarci effusioni.
- Come vuoi... - ci rimase male - allora? Che dovevi dirmi?
- Ancora arrabbiata con me per ieri? - chiese titubante.
- Ieri? - rispose confusa
- Si, per averti detto di voler andare da Josh per vedere la partita.
- Non sono mica arrabbiata.
- Sicura? Perché si vede lontano un km quando c'è qualcosa che non va e adesso sembra proprio un periodo no.
- Non deve per forza riferirsi a ieri sera!
- Allora vedi che qualcosa hai? E sicuramente in qualche modo centro io... vero?
- Dai col, non mi va di parlarne ora ok? Io devo andare... mi stanno aspettando. - cercò di evitare l'argomento.
- No no no! Non ti mando da nessuna parte se non mi dici prima che c'è che non va!
- Davvero non ci arrivi? - esclamó incredula
- A cosa?
- Lascia stare tranquillo, non è nulla di importante. Davvero! Ci vediamo dopo ok? - si guardò intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno, gli diede un bacio a fior di labbra dopodiché raggiunse le sue colleghe. Le vide in lontananza uscire dalla sartoria:
- Dove state andando?
- Abbiamo finito e ci hanno categoricamente vietato di entrare per vedere i tuoi abiti. Valli a capire Adam ed Eddy. Ti aspettiamo alla tavola calda ok?
- Perfetto a tra poco.
Mentre Jen era occupata con le sarte ad organizzare il guardaroba perfetto di Emma Swan, Colin fermò Lana e Ginny per fare due chiacchiere.
- Scusate... Jen vi ha detto qualcosa per caso?
- Riguardante cosa?
- Su di me! Se è arrabbiata per qualcosa o altro
- No non ci ha detto nulla, solitamente se è arrabbiata con te non perde tempo ad insultarti!- dissero ridendo - Ma questa volta sembra tranquilla. Perché sospetti di averle fatto qualcosa?
- Non lo so! È come se me lo avesse fatto intuire, ma non capisco cosa ci sia di sbagliato. Non abbiamo neanche litigato ultimamente, sembra procedere tutto a meraviglia non so cosa abbia o cosa io le abbia fatto.
- E chi hai chiamato a rapporto per scoprirlo?
- Mi fareste un favore enorme!
- Colin siamo sue amiche, anche se capissimo il suo problema non mi sembra carino venire a sbandierartelo se lei non vuole.
- Assicuratevi solamente che non sia nulla di grave ok? Ve lo chiedo per favore.
- Va bene! Le parleremo. Ora sparisci dal tuo compagno di giochi preferito prima che cambiamo idea!
***
Alla tavola calda.
- Allora? Ce ne hai messo di tempo!
- Abbiamo dovuto creare un vestito dall'inizio!
- Che vestito? - Chiesero curiose
- Quello dell'episodio musical. Vi hanno detto che ci sarà un episodio musical si?
- Si sì, c'è l'hanno detto prima. Comunque troppi favoritismi signorina, perche a te lo creano dal principio il vestito mentre noi dobbiamo accontentarci di quello che ci danno? - Fecero le finte offese
- Per una volta tanto concedete una gioia ad Emma Swan! E poi non credo che in sartoria ci sia il genere di abito che le servirà per l'occasione.
- Tu sai qualcosa che noi non sappiamo vero?
- Forse!!!
- Sputa il rospo!
- Domani alla lettura dei copioni capirete.
- E daiii! Non puoi tenerci sulle spine così! Noi ti abbiamo sempre informata sulle news, anche quelle riservate!
- E va bene pettegole. Diciamo solo che la signorina Swan nella puntata misical convolerà a nozze!
- Che cosaaa! Vi fanno finalmente sposare? - chiesero emozionate
- Perchè siete così euforiche? Emma e killian si sposeranno, mica io e Colin! Noi due è già tanto se riusciamo ad uscire insieme dal set!
- Che c'è Morrison! Vorresti sposartelo il signor O'Donoghue ?
- Ma che sei matta? Dopo un solo anno di fidanzamento? Fidanzamento poi.... tresca più che altro. Comunque ho dei brutti precedenti sull'argomento matrimonio, ce ne vorrà di tempo prima che ripeterò quel passo!
- Mmmm.... Cos'era quella battuta sul fidanzamento?
- Niente! Era una cosa così, tanto per dire.
- Tutto bene Jen?
- Ma perché mi chiedete tutti la stessa cosa? Sto bene!
- Sai che non ci incanti vero? Parla!
- Sto bene sul serio, sono solo un po' giù!
- Per cosa? Problemi con Colin? Ha fatto qualcosa?
- No, non ha fatto nulla. Sono io il problema...
- Tu? Che succede?
- Tranquille, nulla di importante. Davvero! Ora sbrighiamoci a finire che tra poco si inizia a registrare.
***
- Lana? - La chiamò Colin in un momento dove entrambi erano in pausa. - Hai parlato con Jen?
- Si. ma non mi ha detto assolutamente nulla. Mi dispiace, vedrai che non è nulla.
- Speriamo!
- Daiii! Non essere pessimista. Non avete neanche litigato quindi... non devi preoccuparti. Scappo ora prima che Adam inizi a dare i numeri perchè non sono nei paraggi. Ci vediamo dopo.
La giornata lavorativa terminò, era ora di cambiarsi e lasciare il set.
- Colin! Lo chiamo Jen
- Amore! Ti stavo cercando. Vieni a casa mia stasera? Così stiamo un po' insieme? - La baciò
- Veramente stavo per proporti una cosa!
- Dimmi!
- Julia e Dan sono atterrati a Vancouver questo pomeriggio e si stava pensando di andare a cena nel ristorante qui vicino che ha aperto da poco, vieni con noi? Daiiii! - Fece gli occhi da cucciola!
- Amore, meglio di no. Rischiamo di essere riconosciuti e poi le nostre facce campeggerebbero per tutte le riviste di cronaca rosa. Meglio evitare.
- Ti hanno già visto in ospedale con me quella sera che c'era anche Daniel se non sbaglio, non mi sembra si finita così male.
- Davvero amore, preferisco non venire. Tu vai tranquillamente alla cena, se vorrai appena finisci sarò a casa ad aspettarti a braccia aperte. Ok?
- Va bene non fa niente! - la sua però faccia parlava per lei. Non sapeva mentire
- Non ci sarai rimasta male vero?
- Perché mai dovrei? Ci vediamo domani Colin buonanotte.
- Perchè domani? Non mi raggiungi dopo?
- No tranquillo, si farà tardi e preferisco andare a casa dopo per essere pimpante per domani. Chiama Josh magari è libero così non stai da solo. - si allontanò.
- Ma si può sapere che hai? - Pensò lui tra se e se...
***
- Ma guarda guarda chi si vede! Non è nostra sorella quel miraggio biondo che sta venendo in nostra direzione? Disse Daniel scherzosamente a Julia
- Mmmm sai che non me la ricordo più di tanto? Sa... non ci viene a trovare da una vita! - Rispose lei stando al gioco!
- Ma quanto siete idioti è? - Risero e si abbracciarono
- Ci sei mancata sorella!
- Anche voi tesorii!!!!
- Accomodiamoci e raccontaci qualcosa!
- Che volete che vi dica? Solita vita! Lavoro casa. casa lavoro
- Colin?
- Sta bene è a casa sua o da Josh non saprei.
- Come mai non è venuto? Ci avrebbe fatto piacere rivederlo. - Alzò le spalle e si incupì - Aiaaa! Cosa bolle in pentola Jen?
- Ma niente...
- Ogni volta che dici niente c'è il mondo dietro . E poi lo sai che tanto alla fine ti facciamo parlare, quindi tanto vale che sputi il rospo direttamente.
- Non c'è niente da dire, è solo che sono un po paranoica. Gli ho chiesto di venire e mi ha risposto che non voleva farsi vedere in pubblico. Correggo... non voleva farsi vedere in pubblico con me!
- Non ci credo! Non è tipo da dire una cosa del genere. E poi ti ama lo ha dimostrato in tutti i modi possibili.
- Non me lo ha palesemente detto ma è ciò che pensa. Tra una settimana è un anno che stiamo insieme e a parte voi della famiglia e i nostri colleghi il resto nessuno sa di noi. Non che mi importi il fatto che gli altri sappiano, ma a causa di questo inconveniente noi praticamente non facciamo mai nulla al di fuori delle mura di casa. Mi sono stufata, io voglio uscire con lui, cenare da qualche parte, camminare mano nella mano ma è impossibile. Per fare questo siamo costretti ad andarcene in qualche zona sperduta in montagna o Dio sa dove. . Mi sento in gabbia, costretta a reprimere i miei sentimenti quando siamo in pubblico.
- Glie ne hai parlato?
- No, nn servirebbe!
- Dovresti parlargliene però! Così rischi solamente di rovinare il vostro rapporto .
- Non lo so. E se poi dicendoglielo si sentisse messo alle strette? Non mi va di costringerlo a fare una cosa che non vuole.
- Così però stai male tu! Devi parlargli, è la soluzione migliore e lo sai anche tu. Pensaci e vedi cosa fare. Noi per qualsiasi cosa ci saremo!
- Grazie ragazzi. - Un messaggio le arrivò sul cellulare:" Non so cosa tu abbia e se effettivamente sia io la causa di tutto ma volevo precisarti una cosa. IO TI AMO. Ti amo in maniera smisurata e ti chiedo scusa per qualsiasi cosa io possa aver fatto di sbagliato. Spero davvero che tu me ne voglia parlare, in modo tale da poter recuperare. Ps. Perchè in prossimità di S.Diego dobbiamo sempre avere incomprensioni? Ihihihihihih"
Sorrise nel leggere quelle parole, si stava preoccupando per lei è questo voleva dire solo una cosa: l'amava davvero. Non voleva metterlo in croce con le sue paranoie e forzarlo ma non poteva neanche tenersi tutto per se:
" Non so esattamente il perché ci troviamo sempre a fronteggiare con qualcosa in prossimità del Comic Con. Chissà, magari è una specie di tradizione ehehehe. So che mi ami e ti amo anche io ma ci sono alcune cose che mi fanno stare male. Ad esempio il fatto che non sei venuto con me questa sera. Non te ne faccio una colpa, quindi non viverla come una critica. Sono un essere umano anche io e come tu hai le tue idee il ho le mie. Non mi sento di parlartene perchè mi sentirei come quella che vuole importi il suo punto di vista quindi per ora non fa niente. Stai tranquillo che non hai fatto nulla di sbagliato! Ho solo un periodo di crisi passeggiato!"
***
Lesse quel messaggio una diecina di volte. Che cosa voleva fargli capire con quelle parole? Era rimasta male per qualcosa che lui aveva fatto ma allo stesso tempo non voleva parlargliene per paura che lui si sentisse obbligato a fare qualcosa che non voleva. Che cosa però? Vederla soffrire era il suo peggiore incubo e sapere che la causa della sua sofferenza era anche in parte lui lo faceva star male. Lei era il suo tutto, la sua ragione di vita, non sapeva effettivamente quale fosse il suo problema ma doveva trovare un modo per farle capire quanto veramene valesse per lui. Era finalmente giunto il momento.
- Josh?!?
- Pronto colin? Che c'è? Successo qualcosa? Sono le tre del mattino
- Ho bisogno del tuo aiuto!
- Per cosa?
- Vieni a casa e lo saprai!
Note dell'autore:
E' passato un'anno dalla loro ultima crisi e nonostante il loro rapporto procedi a gonfie vele sembrerebbe esserci ancora qualcosina da risolvere. Jen vorrebbe poter vivere la sua vita amorosa come tutte le ragazze della sua età mentre lui preferisce tenere la cosa riservata. Sarà davverò così? lo scopriremo nei prossimi capitoli. Siamo quasi giunti al termine, mancano un paio di capitoli su per giù. Siamo quindi alla svolta finale e dove concludere la storia se non nel posto dove tutto per loro ha avuto inizio? Comic con stiamo arrivando!
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Il mio cuore è tuo
Hayran KurguPiccola storia alternativa sui nostri amati Jen e colin dove quest'ultimo non è mai stato sposato. Come sarebbero andate le cose tra loro se lui non avesse mai pronunciato il fatitico SI? scopriamolo insieme.