Colin, come suggerito da Dan accompagno Jennifer a casa. Sapeva il motivo per cui Dan aveva deciso di lasciarlo da solo con lei e per quanto lo ringraziasse doveva assicurarsi che stesse bene prima di fare qualsiasi cosa...
- Hai fame? - chiese lei appena varcarono la soglia di casa - Ti preparo qualcosa se vuoi!
- Tranquilla sto bene così! Te piuttosto, tutto ok? Non hai detto una parola in macchina.
- Tutto bene davvero! Sono solo un po' scossa dalla reazione di Dan e la tua, ma tutto ok!
- Cosa avremmo dovuto fare? Lasciarlo tranquillo e indisturbato anche questa volta?
- No no, non dico questo, solo che non immaginavo tutto ciò!
- Mmmm c'è qualcosa che non mi dici. Che c'è che ti preoccupa?
- Niente davvero, non starti a preoccupare per me!
- Se ti ha detto qualcosa devi dirmelo. - Lo guardò senza parlare ma quello sguardo la diceva lunga
- Ho capito ti ha detto qualcosa. Cosa?
- Non mi ha detto nulla di che, sono io che ormai mi faccio influenzare. Ha detto che me l'avrebbe fatta pagare. So che è stupida la cosa ma sono in ansia... mi trattava come uno zerbino quando ci stavo insieme, figuriamoci ora che l'ho mollato in quel modo.
- Non ti si avvicinerà più.
- Beh... la roba che è qui in casa dovrà pur riprendersela quindi sono costretta a vederlo.
- Ci sarò anche io tranquilla... non ti lascio sola.
- Ti voglio bene Colin!! - Lo abbraccio!
- Anche io te ne voglio tesoro, non immagini neanche quando! - Rispose ricambiando la stretta. Si sentiva protetta tra le sue braccia, per un attimo ripensò a quel primo bacio scambiato al party di fine stagione e si considerò una stupida nell'aver avuto paura di affrontare la situazione.
- Ti sei comportato bene questa settimana! - disse all'improvviso - Come promesso hai meritato un premio.
- Mmmm interessante! - disse continuando a tenerla stretta a se - E in cosa consisterebbe questo premio?
- Beh io averei pensato a.... - si avvicinò pericolosamente alle sue labbra, lui convinto che l'avrebbe come minimo baciato chiuse gli occhi facendo il suo gioco
- Una bella cenetta preparata da me! - Esclamò ad alta voce allontanandosi di scatto da lui e ridendo come una matta per averlo fregato!
- Sei fregata!!!! - disse alzandosi in piedi e rincorrendola per tutta casa - Sarà meglio che tu non ti faccia prendere o saranno guai seri per te signorina! Non si prende in giro così un povero uomo! - Si chiude a chiave in camera e continuò a ridere come una scema.
- Che vuoi fare ora, sfondarmi la porta? - chiese sfidandolo
- Dovrai uscire da lì prima o poi... mi prenderò la mia rivincita con molta calma tranquill!!!! - Continuarono a prendersi in giro per una mezz'ora buona dopodiché lei di colpo si ammutolì.
- Jen?!?! Ti sei per caso addormentata disse lui sempre con un tono molto ironico. Lei non rispose, i suoi pensieri erano focalizzati su un messaggio appena ricevuto."Scendi immediatamente giù e da sola se non vuoi che lo faccia ridurre in poltiglia. Dobbiamo parlare. Non scherzo Jennifer, scendi giù. Sono davanti al cancello."
- Oi Jen! Tutto ok? disse Colin vedendo che continuava a non proferire parola.
- si sì scusami! Senti ho bisogno di scendere un attimo giù, c'è Dan che mi deve dire una cosa. Posso aprire la porta senza che la tua vendetta abbia inizio?!?! Giuro non ti sto prendendo in giro devo davvero scendere giù! - era seria. Troppo seria.
- D'accordo ti concedo una pausa. -Apri la porta e lui capi che effettivamente non stava scherzando aveva nuovamente lo sguardo terrorizzato.
- Oiii ma che è successo?
- Non lo so...
- Fallo salire scusa?!?
- Nn vuole salire, chissà forse ha paura di trovarti in abbigliamento non proprio consono. - rise ma si vedeva che era una risata forzata.
- E se nn ti ci mandassi giù?!? La comincio a stringere a se
- Lasciami per favore . Vado a vedere che vuole e sono subito da te! -Le diede fiducia anche se dentro di lui qualcosa gli diceva che in quelle parole dette nn c'era nulla di vero. Si affacciò alla finestra ma la vista purtroppo non dava sul cancello. Rimase lì alla finestra a prendere aria e a pensare alla giornata appena trascorsa
***
Titubante apri il portone di casa e arrivò al cancello
- Che vuoi ancora? - gli chiese non facendo trasparire la paura che in realtà aveva
- Apri!
- Perchè?
- Ho ditto di aprirmi non farmi incazzare più di quanto non lo sia già! - Disse afferrandole una mano attraverso le sbarre del cancello.
Fece come le venne chiesto
- Visto che non ci voleva così tanto?
- Che vuoi Jesse? Sei venuto a riprenderti le tue cose?
- Che voglio mi chiedi? Mi hai umiliato davanti a tutti, mi hai fatto massacrare di botte e mi chiedi ke voglio? Voglio fartela pagare tesorino bello disse accarezzandole una guancia
- Non toccarmi! - Disse spingendolo via e facendolo arrabbiare ancora di più! La prese e con una spinta la fece sbattere contro la colonna di cemento del cancello
- Aia! Ma sei pazzo?!?!
- Si sono pazzo ok? Sono pazzo di gelosia, sono pazzo di te e sono arrabbiato marcio per quello che mi hai fatto.
- Di un po'... tu ha fatto una cosa migliore sbattendoli quella?
- Quella che ha cominciato a fare la gatta morta con quello che sta su a casa tua sei tu non io e poi io mi sbatto chi voglio ai capito? - Prese delicatamente il collare e glie lo sfilò - questo mi è solo dintralcio! - disse iniziando a baciarle il collo
- Smettila ! - Non voleva sentire ragioni
- SMETTILA JESSE HAI CAPITO? - Gridò con tutto il fiato che aveva in corpo
- Smettila di gridare una buona volta stronza Disse continuando a strattonarla ripetutamente contro quella colonna - non ti voglio fare nulla tranquilla, pur essendo arrabbiato a morte con te non riuscirei comunque a farti del male perciò voglio far preoccupare quel maledetto e fargliela pagare.
- MI FAI MALE LASCIAMIII! - lo spinse con una forza inaudita a terra facendolo cadere. Colin al piano di sopra senti Jen urlare e in mano secondo era già giù!
- Tutto bene tes.... ANCORA TU! Non ti sono bastate?
- Eccolo il cavaliere senza paura, ti avverto Jen non provare a fidanzarti con lui....
- O cosa? - intervenne Colin
- Lei lo sa! Statemi bene .
Colin stava per metterlo a terra di nuovo quando senti Jen singhiozzare rumorosamente, si girò verso di lei e la vide seduta a terra contro quella maledetta colonna. Non aveva fatto caso fino a poco prima al collare buttato a terra. Lascio andare Jesse e si diresse verso di lei
- Che ti ha fatto quello stronzo?
- Niente !
- Bugiarda!
-È la verità. Non mi ha fatto nulla. Non voleva nulla da me.
- Jennifer parla per favore perchè a meno che tu non abbia avuto improvvisamente un attacco di soffocamento dovuto da quel coso - disse indicando il collare -difficilmente lo avresti tolto.
- Ha iniziato a baciarmi il collo, mi ha sbattuta contro questa colonna e poi io l'ho buttato a terra.
- Shhh va bene così! E' tutto finito stavolta. Te lo giuro. Rimettiti questo - disse raccogliendo il collare
- Sto bene davvero, non mi serve.
- Parlo una volta sola io! - disse mettendoglielo lui stesso - Fammi controllare la schiena.
- Non ce ne bisogno colin! Sai quante volte ho sbattuto in vita mia?
- Non mi interessa, fammi controllare. - La fece girare di spalle e le alzò un po' la maglia. Dove aveva sbattuto vi era un enorme segno rosso che sarebbe sicuramente diventato un livido.
- Alzati e vieni con me!
- Dove?
-Troppe domande. Seguimi e basta! - La porto al pronto soccorso.
- Che siamo venuti a fare qui? Sto bene, quante volte devo ripetertelo?
- Un controllo non fa mai male, sopratutto dopo l'incidente di un mese fa e la botta che hai preso prima. - Sapeva che era meglio non replicare con lui così lo accontentò ed entrarono in pronto soccorso. Incontrarono Daniel, rimasero a fissarsi per qualche secondo poi entrambi i fratelli dissero all'unisono
- che ci fai te qui?
- Sono venuto a farmi controllare la mano! - parlò per primo Daniel mostrandogliela. Aveva un paio di dita gonfie e tendenti al viola.
- Mi dispiace Dan! E' colpa mia.
- Non dirlo neanche per scherzo! Tu a proposito. Che ci fai qui? - Lei non gli rispose così Dan cambiò leggermente la domanda rivolgendosi a Colin
- Cosa ci fa lei qui?
Il ragazzo gli spiego a grandi linee l'accaduto facendo ribollire il sangue nelle vene del ragazzetto difronte a lui.
- Vuole farsi ammazzare non c'è niente da fare.
- Non ricominciare Dan, l'ho umiliato è anche normale come reazione!
- Perchè hai sempre una buona parola per tutti... ok è arrabbiato, ma vieni a sfogarti con chi ti ha pestato non con una donna! È semplice così affrontare le cose. Vai a farti controllare - disse mentre il medico la chiamò - Noi ti aspettiamo qui!
Attesero li per più di un'ora e iniziarono a preocuuparsi nel non vederla uscire .
- Scusatemi disse un medico uscendo dalla sala visite - Con chi posso parlare in merito alla ragazza che è appena entrata?
- Dica pure a noi
- Potrei sapere come si è procurata quei lividi? Non mi ha raccontato nulla di convincente. Lavoro in questo settore da una vita e mi rendo conto quando qualcuno mi sta mentendo. E' troppo agitata per essere semplicemente caduta come sostiene lei. -Colin raccontò al medico l'accaduto fin dal principio
- Non che siano affari miei, ma avete pensato a sporre denuncia verso quell'uomo?
- Ci stavamo pensando proprio adesso.
- Bene! Allora se per voi non è un problema la facciamo direttamente tramite pronto soccorso ok?
- Va bene la ringrazio! - disse Dan per poi stringergli la mano
- Si faccia vedere quella mano! Come minimo si è insaccato due dita. - Il medico andò via e i ragazzi si sedettero in sala d'attesa ad aspettare Jen
- Che cavolo avete combinato voi due si può sapere? disse rivolta ai ragazzi appena uscì dalla sala visite - Lo avete denunciato?
- Era la cosa migliore da fare
- Non ci posso ancora credere, lo avete denunciato davvero? Ma siete pazzi? Così lo istigate non capite!
- Lo abbiamo querelato! Deve starti a debita distanza da adesso in poi.
- Voi vi siete bevuti il cervello - fece per allontanarsi da li
- Aspetta! Dove vai? - la trattennero - Che dovevamo fare è? Continuare a vederti soffrire per colpa di quello?
- Era arrabbiato, bastava farlo calare e sarebbe rimasto al suo posto. Così lo fate incavolare ancora di più.
- Che si arrabbi pure, ma almeno da adesso pui star tranquilla che non può prendersela con te!
- Voi non avete capito proprio nulla... io non ho paura che mi faccia del male! Non lo farebbe mai, non ha le palle! Già prima dopo aver iniziato a baciarmi a cambiato idea. So che non ne avrebbe mai il coraggio e in caso contrario mi saprei comunque difendere come ho fatto qualche ora fa! Lo avevo messo già ko prima che Colin arrivarre.
- Vero! L'ho trovato a terra.
- La verità è che ho paura che faccia del male a te - disse indicando Colin - Di questo mi ha minacciato e ora visto che lo hai pestato - disse spostando lo sguardo su suo fratello - Ho paura che se la prenda anche con te.
- I due si intenerirono a sentirla preoccupata per loro e disposta a tutto - Il mondo si è capovolto. Di norma sono gli uomini che difendono le donne non il contrario! -spiegò ironicamente Dan a sua sorella.
- Lo so ma quando ci sono in ballo dei sentimenti è difficile lasciar correre. Sai che ti voglio un bene dell'anima Dan! Come posso star ferma sapendo che forse quello prende e ti viene a cercare sotto casa. Per non parlare di te! - disse guardandolo negli occhi Colin - Io ti a.... - si fermò. Stava chiaramente pronunciano quella parola ma si paralizzò all'istante e cercò in maniera più naturale possibile di cambiare vocabolo - ....adoro lo sai! Sentire che voleva prendersela con te mi ha spaventato a morte!
- Adoro....., a...doro, A-D-O-R-O - la prese in giro Dan sapendo cosa in teoria stava per dire - Qualcuno è in vena di sentimenti questa sera mi sa! - disse abbracciandola. Ti sei salvata in calcio d'angolo sorellina.
- Cretino non è come pensi!
Nel frattempo Colin si avvicinò a lei - Mi adori insomma! - rise anche lui, ma prima che lei rispondesse Dan la spinse tra le braccia dell'altro ragazzo
- si, ti adoro. Problemi al riguardo?
- Si uno!
- Quale?
- I nostri sentimenti non combaciano PERCHE' IO TI AMO! - Con quelle parole, davanti ad un Dan sorridente e all'intera sala d'aspetto dell'ospedale, la baciò.
Note dell'autore:
E niente.. continua a provare a far casini ma non fa altro che mettersi lui stesso nei guai! Sto parlando di Jesse naturalmete. Ormai è fuori dai giochi, forse lo rivedremo in qualche piccola parte ma in maniera molto leggera, non credo si avvicinerà più a Jen o al resto della comitiva con cattivi scopi, sopratuto dopo l'ennesima sconfitta. Mettiti il cuore in pace caro, non c'è trippa per gatti. Jen e Colin a casa di lei? ne vogliamo parlare? se non fosse stato per quel guastafeste sicuramente Colin avrebbe avuto la sua piacevole vendetta nei confronti della ragazza e credo anche che a lei non le sarebbe dispiaciuta più di tanto ehehehheh. Jen Jen! Sei stata sgamata ormai, stavi per dar voce hai tuoi pensieri ma anche se non lo hai fatto si è capito lo stesso. Santo il nostro Colin, che a differenza sua non prova imbarazzo e lo ha urlato ai quattro venti! staremo a vedere che succede nella prossimo capitolo! a prestoooooo!
Ps. Vi comunico che siano al capitolo 21 e che l storia terminerà al capitolo 29 quindi... ci siamo quasi ehehehehe
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Il mio cuore è tuo
FanfictionPiccola storia alternativa sui nostri amati Jen e colin dove quest'ultimo non è mai stato sposato. Come sarebbero andate le cose tra loro se lui non avesse mai pronunciato il fatitico SI? scopriamolo insieme.