Il mio cuore è tuo

Capitolo 20

Jesse era in viaggio verso Vancouver. Sarebbe atterrato in tarda mattinata e nel primo pomeriggio avrebbe dovuto raggiungere il suo cast per iniziare a lavorare. Aveva perso fin troppo tempo lontano dal lavoro a causa  di quella sua avventura.
Jennifer dal canto suo si stava riprendendo, aveva abbandonato le stampelle e a parte il collare, che ancora doveva portare, per il resto sembrava essere guarita. Arrivò sul set di Ouat con netto anticipo rispetto al suo solito e cercò la sua amica.
- Jen!!! - esclamò Ginny guardando l'orologio - Vuoi far venire a piovere tesoro?
- Non ho tempo da perdere, ho bisogno di quelle foto e dei video che hai fatto!
- Sono sul mio telefono. Passale al tuo pc e poi facci quello che vuoi! - rispose porgendole il suo cellulare
- Grazie!  Hai impegni per questa sera?
- No perchè?
- Sei invitata insieme a Josh e il resto del cast, nessuno escluso, sul set del mio affascinante fidanzato - disse con aria di una che la sa lunga
- Che vuoi fare???
- Niente di particolare, lo vedrai stasera... dillo tu a gli altri io devo scappare! Ciaoooooo.
Uscì dagli studi velocemente e prima che Jesse arrivasse andò a parlare con il suo capo dicendogli se poteva usufruire del set e di tutti i componenti del cast per un' oretta, voleva fare una sorpresa al suo fidanzato. L'uomo accettò volentieri pensando fosse qualcosa di romantico, non sapeva cosa in realtà aveva in mente la ragazza.
Non andò a prenderlo all'aeroporto dicendogli che aveva avuto un contrattempo e che si sarebbero visti direttamente a casa di lei. Sapeva a cosa andava in contro raggiungendolo a casa ma non poteva fare altrimenti, gli aveva detto di amarlo e non sarebbe stata credibile se ora lo avesse rifiutato con qualche demenziale scusa. "Pensa che stasera è tutto finito.... pensa che non lo dovrai più rivedere..." ripeteva tra se e se, ma niente, non funzionava. Il solo pensiero di essere sfiorata da lui le faceva venire il voltastomaco. Entrò nell'appartamento e come sospettava lui gli si buttò letteralmente sopra. Iniziarono una serie di preliminari che però non durarono a lungo perchè lei si bloccò:
- Che hai???? - le chiese con respiro irregolare
- Scusami amore ma non me la sento ancora. Non ho ancora ripreso completamente le forze.
- Tranquilla faccio tutto io tu devi solo pensare a rilassarti! - disse stendendola sul letto per proseguire quello che aveva iniziato...
- Fermati davvero non sto scherzando Jess. Non mi sento bene. Predo un antidolorifico e se mi sento meglio recuperiamo il tempo perso anche tra mezz'ora, ma adesso non riesco proprio. Scusami
- Va bene amore, hai ragione! - disse baciandola ancora.
Andò in cucina e si ritrovò tre messaggi di Colin sul cellulare.

"Ti ho intravista sul set ma non ho fatto in tempo a fermarti che sei andata via come un fulmine. Non si saluta più Swan? Ehehehe. Ginny mi ha detto di questa sera!"

"Sei con lui adesso? Il fatto che non mi rispondi non mi fa pensare a nulla di buono!"

"Sto morendo di gelosia! Dimmi che non ci sei andata a letto per favore!!!! Sono in ansia"

Le venne da ridere leggendo quei messaggi. Non volendo lo aveva fatto ingelosire e la cosa le faceva davvero piacere. Era geloso di lei. Fantasticò un pochettino dopodiché rispose calcando forse un po' la mano.

" Prendi una camomilla Mr. ansiolitico dicono che aiuti! Eheheheh! Bello il mio gelosone! Si sono a casa con lui adesso. Diciamo che una volta entrati in casa.... sai com'è... da cosa nasce cosa e..."

"E che cosa? Ho il sangue che mi sta ribollendo nelle vene signorina, va bene tutto, strategia  o meno, ma se ci sei andata a letto..... NOOO! Non ci voglio neanche pensare!"

"Eheheheh! Ma secondo te? Gli ho rifilato una scusa convincente ovviamente. Gli ho detto che ho ancora dei dolori. Non potevo dirgli il vero motivo per cui lo stavo rifiutando."

"E quale sarebbe questo vero motivo?"

"Ti piace sentirtelo dire è... TE!"