Emily pov's
Tommaso si era fidanzato con una di 5 che viene nella mia stessa scuola,si chiama Jennifer,nulla da dire visto che è una vera e propria Puttana.
Comunque meglio alzata che devo andare a scuola.
Mi alzo e mi vesto così:(Senza cappello)
Prendo la felpa nera e lo zaino e scendo giù
"Io vado ciaoooo"urlo per farmi sentire
Arrivo 5 minuti prima a scuola così decido di appoggiarmi a un muretto
Dopo neanche 1 minuto vedo la ragazza di mio fratello baciarsi con un altro,li mi sale l'incazzatura.
Vado da lei e la levo da quel ragazzo per poi dargli un pugno facendola cadere e mettermi sopra di lei continuando a colpirla
"PROVA DI NUOVO AD AVVICINARTI A MIO FRATELLO E TE LA FACCIO PAGARE! MIO FRATELLO NON È E NON SARÀ MAI UNO DEI TUOI TANTI RAGAZZI, HAI CAPITO STUPIDA ED INSIGNIFICANTE PUTTANA!"urlo fuori di me
Dopo un po' sento tirarmi su dai fianchi,mi giro e vedo Jacob. È un ragazzo che frequenta la 3 superiore ma è stato bocciato e dovrebbe andare in 4. Ho sempre avuto una gran cotta per lui,e da qualche settimana ci stiamo scrivendo.
"Calmati Emily."dice severo
Mi fermo subito.
"Per fortuna non è arrivato il preside se no eri nei casini,su ti accompagno in classe"dice passandomi lo zaino
Intanto a quella puttana la hanno aiutata le sue amichette.
"Grazie"rispondo a JacobDopo scuola rientro a casa e neanche il tempo di mettere un piede che la mia guancia va a fuoco
Mi giro e trovo Tommaso infuriato,e adesso che ho fatto?
"Ma che ?"dico rintontita dallo schifo inaspettato
"Jennfer mi ha detto tutto. Come ti salta in mente di picchiarla solo perché è la mia ragazza! Solo perché sei gelosa!"urla
"Ma cosa dici! L'ho picchiata perché stava baciando un altro! E ti ho difeso!"cerco di difendermi
"Non dire bugie! È venuta qua piangendo dicendo che la hai picchiata solo perché eri gelosa che fosse la mia ragazza!"dice non credendomi
" tu credi a lei e non a me!?
Bene. Se è così non considerarmi più tua sorella,perché io non lo farò."dico salendo in camera mia con le lacrime agli occhi.Dopo un po' sento il telefono squillare, è Jacob.
"Pronto"
"Emily,ti va di uscire a prendere un gelato?"
"Certo,a che ora?"
"Va bene tra mezz'ora?"
"Certo, dove?"
"Alla gelateria vicino a casa tua, a dopo"
"A dopo"
Chiudo e scendo di sotto, chiedo a Matteo se posso uscire,e dopo avermi dato il permesso esco e mi avvio verso la gelateria che avevamo deciso
Sono in anticipo di qualche minuto,mi siedo sulla panchina e dopo due minuti lo vedo arrivare con la sua bellissima moto nera
"Ehy"saluto
"Ciao piccola"dice baciandomi la fronte,a quel nomignolo arrossisco.
"Volevo chiederti una cosa. È da tanto che ci penso e ho capito una cosa. Tu mi piaci e credo di piacerti anche io. Perciò vuoi essere la mia ragazza?"chiede deciso senza nemmeno una punta di insicurezza
"Mi piacerebbe tanto"
Senza rispondere mi prende dai fianchi e mi bacia appassionatamente.
"Come lo vuoi il gelato?"
"Puffo"
"Vado a prendertelo,arrivo"dice entrando nella gelateriaDopo due minuti esce con i nostri gelati,me lo porge e io inizio a mangiarlo
Dopo averlo finito sento lui ridere allora mi giro confusa
"Che c'è?"chiedo non capendo
"Nulla sei sporca qui"dice pulendomi col fazzoletto
Arrossisco e credo che lui se ne sia accorto visto che scoppia a ridere.
"Sei bellissima quando arrossisci"dice baciandomi la fronte
"Grazie"
"Piccola è tardi,sali ti accompagno a casa"dice dandomi la mano
"Ma hai solo un casco."
"Lo metterai tu. Io sto anche senza"
"No. Scordatelo. Non voglio che solo per colpa mia tu non metta il casco. La moto é tua perciò tu lo metti e io no" dico decisa
"Scordatelo. Te lo metti tu. Punto e basta. E visto che sono più grande e la moto é mia decido io,su tieni"dice dolce baciandomi il naso
"Uf va bene"dico rassegnata
Me lo metto e monto in sella
Mi stringo forte a lui e parte a tutto gas.
Dopo neanche due minuti siamo di fronte casa mia
"Grazie,notte"dico dandogli io casco e baciandolo
"Notte piccola,domani mattina ti passo a prendere io."
"Ok notte"dico entrando in casa tutta sorridente"Chi era?"chiede Tommaso appena sono entrata
"Cazzi miei"dico salendo le scale
"Ehi piccola,chi era quello?"chiede Matteo dolce
"Ehy fratellone,era il mio ragazzo.."dico preoccupata dalla sua reazione
"Davvero? Voglio conoscerlo eh. Da quanto state insieme?"
"Da oggi"dico sognante
"Portalo a casa una di queste sere,vorrei conoscerlo ."
"Non sei geloso?"chiedo stranita
"Si ma non potrò tenerti in casa da sola tutta la vita. Hai 15 anni è normale avere ragazzi."dice tranquillo
"Grazie tante,te lo farò conoscere appena posso,domani mi accompagna lui a scuola. Vado a dormire perché sono stanca,non ho
fame perciò non ceno,notte gigante ."dico baciandogli la guancia e salendo di sopra
Mi faccio una doccia e mi metto il pigiama,controllo se Andrea mi ha chiamata ma nulla.
Alla fine l'altra sera non ho voluto rispondere e ho attaccato.
Stranamente oggi non ho pensato ne a lui che ai miei fratelli. Meglio.
Stare con Jacob mi fa stare bene,mi piace così tanto.
Credo proprio di amarlo
Mi addormento pensando a Jacob e alla giornata trascorsa con lui oggi 😍Spazio meee🚀
Non ve lo
Aspettavate ehhhh!!
Spero vi piaccia
Notte a tutti ragazzi ❤️❤️🥰🥰
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my brothers
General Fictiondopo la morte dei loro genitori Andrea, Tommaso e Matteo si dovranno occupare della loro piccola sorellina. | in questa storia ci sono presenti: litigi,sculacciate,punizioni,gelosia,amore , infantilismoecc..| se non vi piace il genere non leggete.