Tommaso pov's
So che può sembrare stronzo ma non è così. Io non volevo dire quello che ho detto,non è mai stata un peso. Ero accecato dalla rabbia e anche dalla tristezza,infondo è mia sorella e mi dispiace che neanche mi guardi.Oggi è domenica e sono le 9:00am
Passo dalla camera di Emily e vedo che sta dormendo,entro e mi avvicino.
È bellissima,la mia piccolina...
Mi accorgo che c'è una macchia rossa vicino al suo braccio,lo preso delicatamente,così da non farla svegliare,è quello che vedo mi acceca la vista.
Emily ha una garza zuppa di sangue intorno al polso...
Glielo levo e vedo,con le lacrime agli occhi,che ha tutto il braccio pieno di tagli e sangue.
Si sveglia.
E:che cazzo fai?!
Dice nascondendosi il braccio,ma ormai lo ho visto.
Io:Emily...perché?
E:non ti devo nessuna spiegazione capito?!
Io:È INVECE SÌ CAZZO! TU CHE SEI MIA SORELLA,LA MIA BAMBINA,SI STA UCCIDENDO E IO NON DOVREI FERMARLA?EH?CAZZO!MI DISPIACE PER IERI OK?! NON VOLEVO DIRE QUELLO CHE HO DETTO SCUSAMI! PERDONAMI! MA NON AMMAZZARTI PER ME CAZZO!"urlo
E:scusa se sbaglio anche in questo! Scusa ok? Scusa se sono un errore! Scusa se sono un peso! Scusa se sono nata! Volevo solo levarmi di mezzo,almeno avrei avuto la vostra felicità" dice piangendo
Non credo alle mie orecchi....
Io:ti giuro che se ridici ancora un altra parola dove dice che fai schifo ecc ti prendo e te ne do di santa ragione! Sei perfetta cazzo! Sono io che ho sbagliato! Ero solo arrabbiato! Non sei un peso! Tu sei la mia vita! Sei la mia piccolina cazzo! Come cazzo pensi che mi sarei sentito se ti fossi ammazzata?! Eh? Bene??? No cazzo! Sarei morto con te ! Sei la mia piccolina,e ti proteggerò da tutti a costo di tutto."dico prendendola in braccio e stringendola forte
E:ho detto la verità...J jennifer è una strega...e lei che mi umilia a scuola. Dice che sono grassa e brutta e mi picchia pure davanti a tutti così da umiliarmi. Non posso difendermi perché le sue amiche mi tengono ferma e lei mi picchia. Ti prego credimi almeno sta volta,ti supplico non ce la faccio più" scoppia a piangere così forte che mi preoccupo. Voglio che si sfoghi non che stia male.
Io:ehi ehi shhh,calmati o ti sentirai male piccola. Ti credo amore ti credo. Parlerò con Jennifer e mi farò raccontare la sua versione e se c'è ne sarà bisogno la lascerò e diremo tutto al preside ok piccola? Ma ti prego calmati non voglio che ti venga un attacco di panico shhh..."dico accarezzandole la schiena
E:g g grazieInizio a coccolarla finché non si addormenta fra le mie braccia,sto per posarla sul letto ma lei mi tiene stretto. Come a dirmi di non andarmene.
La porto giù,sempre in braccio,con me. Prendo il telefono e mi siedo sul divano.Dopo essermi assicurato che la mia piccolina forma chiamo Jennifer e gli dico di venire qua tra un ora. Accetta ovviamente.
Sveglio Emily così da discutere faccia a faccia sia con Emily che con Jennifer. Se è vera la storia di Emily Jennifer non sa contro chi si è messo. Nessuno e dico NESSUNO tocca la mia bimba.
Dopo alcuni minuti che ho svegliato Emily e gli ho raccontato sento suonare il campanello
J:ehy amore!!!
Mi salta addosso,ma la stacco.
Io:vieni in soggiorno,dobbiamo discutere.
Appena vede Emily la guarda malissimo,e da lì già capisco che Emily ha ragione.
Io:allora. Emily mi ha raccontato che ha scuola viene bullizzata e derisa da TE. E lei non si può neanche difendere perché le tue amiche la tengo stretta così che tu possa picchiarla.
Mi ha anche detto che spargi voci false sul suo conto è che adesso tutti la deridono per colpa tua. È vero?"chiedo calmo
J: NO!
Dice velocemente,così da farmi capire che è un si.
E:invece sì! Tu mi hai fatto un livido sulla pancia e sul braccio!
J:non è assolutamente vero! Non credergli! È solo gelosa di noi!"dice guardando male mia sorella.
E:allora perché hai la mano arrossata? E la guancia rossa?
Ti ricordi quando mi hai tirato lo schiaffo e io te lo ho ridato? Non pensavo ti avessi fatto così male."dice sfidandola mia sorella
J:ehm ehm....io...un mio compagno mia ha dato uno schiaffo per scherzare ma lo ha fatto troppo forte."dice balbettando
Io:ho capito. Emily ti credo. Jennifer tra noi è finita. Non permetterti mai e dico MAI più di alzare o la voce o le mani con mia sorella o ti porto in tribunale. Domani parlerò anche col preside del tuo comportamento inappropriato nei confronti di mia sorella. Ciao e a mai più." Dico facendola alzare e sbattendola fuori casa.Mi giro e mi ritrovo mia sorella in braccio che mi riempie di bacini su tutto il viso
E:grazie grazie grazie" dice baciandomi
Io:non devi ringraziarmi piccola,per te questo e altro. Adesso andiamo a medicare questi tagli,a buttare tutte le lamette e a mettere della crema sui lividi. E poi veniamo,senza discutere,chiaro?"dico con tono che non ammette repliche
E:va bene
La prendo per mano e la porto in bagno,dopo averla medicata e averle messo le bende sui polsi,butto tutte le sue lamette e gli metto la crema sui lividi.Fa un po' di capricci per mangiare ma alla fine mangia sotto mio obbligo. Finisce metà piatto,ma meglio che niente.
Ci addormentiamo vicini.
Spazio meeee🚀
Spero vi piaccia
Mettete una stellina,aggiornerò domani❤️Ciao a tutti 🤯❤️
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my brothers
General Fictiondopo la morte dei loro genitori Andrea, Tommaso e Matteo si dovranno occupare della loro piccola sorellina. | in questa storia ci sono presenti: litigi,sculacciate,punizioni,gelosia,amore , infantilismoecc..| se non vi piace il genere non leggete.