capitolo 31

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Emily pov's :
Andrea sta baciando Valentina...vi starete chiedendo chi è giusto?
Sapete oggi la ragazza che mi ha insultato dicendomi "non eri morta?"in classe?
Ecco,lei.

Ma perché devono prendersi sempre le puttane,io non ci vado d'accordo.

A:"oh ciao,vi presento la mia nuova fidanzata.
Valentina questi sono i miei fratelli,ragazzi lei è Valentina"dice baciandola
Io:"sempre le puttane scegliete voi eh"dico sempre in braccio a Tommaso
A:"ripetilo se hai il coraggio"
Io:"S E M P R E   P U T T A N E   S C E G L I E T E   V O I     EH?"
Dico sfidandolo.

Si alza dal divano ma la sua ragazza lo ferma
V:"tranquillo amore,non sono offesa. Mi offende sempre ci sono abituata"dice facendo la faccia da cucciolo
A:"ti offende? E come?"
V:"mi dice che sono una puttana,troia,cessa,brutta ecc...durante la lezione"dice asciugandosi gli occhi ASCIUTTI.
A:"è così? Bene. Tommaso portala in camera mia."
T:"te lo scordi bello,hai esagerato questa volta non ti lascerò massacrarla"dice stringendomi di più a lui
A:"portala.nella.mia.stanza.prima.che.lo.faccia.qui.davanti.a. tutti."scandisce bene le parole
T:"scusa piccola,non voglio umiliarti"dice portandomi nella camera di Andre.

Mi appoggia sul letto e se ne va.
Mi scendono alcune lacrime,mi ha lasciato sola...aveva promesso di non farlo...

Dopo mezz'ora entra Andrea super incazzato.
A:"è così? Offendi Valentina? Eh? Sei diventata una bulletta? Ti faccio vedere io come ti passa la voglia di fare la bulla a scuola,sopratutto con la mia ragazza"  dice slegandosi la cintura

Io:"è diventata la tua migliore amica a quanto vedo."
A:"e il tuo incubo"dice cattivo
Io:"quel ruolo lo hai tu da tanto tempo,non preoccuparti"
A:"girati."

Mi giro e mi abbassa tutto.
Inizia a frustarmi dappertutto.
Cosce,sedere.schiena.

Sento il sangue che mi gocciola sulla schiena fumo ad arrivare al mio sedere.

Sto piangendo,silenziosamente,da quando ha iniziato.

A:"non posso continuare dietro,sei messa male. Girati."
Io:"n basta....non reggo. Veramente "
A:"girati."

Mi gira e inizia a frustarmi sulla pancia,ma l'ultimo colpo fu il più forte.
Tanto da farmi piegare in due e urlare a squarciagola.

A:"oh cazzo"spalanca gli occhi

Arrivano Matti e Tommaso che vedendomi in quella pozzanghera di sangue sbarrano gli occhi e si avvicinano preoccupati.

T:"che cazzo hai fatto coglione?!"
M:"oddio amore vieni qua"dice prendendomi in braccio  e portandomi in bagno.

Mi spoglia e mi mette dentro la vasca già riempita .

Dopo avermi lavata mi asciuga e mi veste con un pantaloncino e una sua maglia.
Io:"Matteo"tossisco
M:"dimmi"
Io:"dici che mi odia? Perché io si. Lo odio peggio dei nostri genitori"dico tossendo alcune volte
M:"no non ti odia piccola..."dice accarezzandomi
Io:"peccato..."

Siamo in cucina,Matteo mi sta medicando il livido.
È davvero grande è molto viola. Tommaso voleva anche andare all'ospedale per paura di una emorragia interna.
A:"Emily..."
T:"non avvicinarti."dice mettendosi davanti a me,cosa che mi fa sorridere
A:"devo solo parlargli..."
M:"dopo averla quasi ammazzata non credo proprio"dice mettendosi anche lui vicino a Tommaso
Io:"non voglio parlare con te. Ti odio e questa volta non puoi riparare. Mi hai massacrata. Non ti bastava il mio sangue sulla schiena dovevi continuare.
Odiami,perché è quello che sto facendo io."dico con una calma glaciale

Trattiene il respiro per poi andarsene senza però prima aver sussurrato "scusami"

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