Emily pov's:
Vi starete chiedendo dov'è Jacob giusto? È partito per due mesi in America,sua nonna è deceduta e è dovuto andare al funerale,la mamma ha deciso che sarebbe stato meglio stare per più di un mese perciò è dovuto restare lì per due mesi.Questo è uno dei tanti motivi per cui sono depressa e triste ultimamente.
Da quando a scuola hanno saputo la relazione tra me e Jacob nessuno più mi parla,neanche le mie compagne di classe che avevo un bel rapporto con loro,mi insultano e dicono che Jacob si è messo con me solo perché gli facevo pena. Tutta la scuola mi sta lontano visto che quando Jennifer,si la fidanzata di Tommaso,ha detto in giro che Jacob si è messo con me per pietà e ha iniziato a deridermi tutta la scuola ha fatto la stessa cosa.
Gli vanno tutti dietro essendo la ragazza più popolare dell'istituto.Mi manca Jacob come mi manca avere una famiglia. Mi manca ESSERE una famiglia.
Io e Tommaso non ci parliamo anche se lui vorrebbe.
Mentre con Andrea e con Matteo non li guardo neanche.
Mi hanno abbandonata tutti.Sono sola...o forse lo sono sempre stata,ma non me ne sono mai accorta...
Mi faccio pena da sola avvolte.Prima ero una ragazza solare e vivace. Che aveva voglia di fare 1000 cose al giorno sempre col sorriso in faccia.
Adesso vorrei solo starmene sul mio letto tutto il giorno a guardare la mia serie tv preferita,famous in love e dormendo.6:30:
Scendo dal letto e mi guardò allo specchio,,e dopo essermi disgustata almeno 10 volte,prendo bilancia e mi peso. Chiudo gli occhi e salgo...li apro e ....
44.7
Sono dimagrita 2kg in 3 giorni...meglio che nulla.La poso e vado verso l'armadio per prepararmi.
Mi metto un leggins e una felpa rosa chiaro che mi arriva un po' prima del ginocchio.
Prima indossavo tutti i generi: sportivo,elegante... tutto.
Adesso solo leggins e felpe lunghe. Non mi piace più mostrare il mio fisico. Che poi...che fisico? Questo è solo uno scarto della natura.
Mi faccio schifo da sola e ormai lo accetto.
Metto del correttore e scendo di sotto dove ci sono tutti e tre i miei fratelli a fare colazione.
Prima mi aspettavano e facevamo colazione tutti insieme,come una vera e bella famiglia,adesso no. Ognuno per la sua.
Mi dirigo verso la porta quando sento,dopo tanto tempo,la voce di Andrea
A:non mangi Emily?
Io:no. Non ho fame.
Senza aggiungere altro apro la porta e la sbatto per poi avviarmi verso scuola.
Ho paura di quello che succederà . Mi insulteranno e se ne avranno l'occasione mi picchieranno anche. Ma ormai ci ho fatto l'abitudine,non mi interessa più di tanto.
Arrivo davanti a scuola e come detto ci sono Jennifer e le due due amichette,oche,che mi aspettano ovviamente.
J:ciao puttanella
Io:mi hai scambiato per il tuo specchio?
Mi tira un schiaffo che ricambio volentieri.
Ma le sue amiche mi bloccano e lei inizia a colpirmi dappertutto,ormai intorno a noi si è formato un cerchio,dopo un po' si stufa e le sue due amichette mi spintonano a terra.
"Fai schifo"
"Puttana"
"Muori"
"Sei un errore"
"Fai pena"
"Che schifo."
"Sei una merda"
"Troia"
"Cicciona"
"Brutta"
"Schifosa" tutti questi insulti da persone che neanche conosco.
Scappo in bagno e mi chiudo dentro,scoppio a piangere.
tiro fuori la lametta,si ho iniziato a tagliarmi,e alzo la manica.
È da due giorni che non mi taglio e ormai i tagli si sono cicatrizzati.
Poso la lametta sul braccio e faccio pressione per poi farlo scendere in basso così da procurarmi un taglio abbastanza profondo e lungo.
Dopo tempo che ho finito di tagliarmi tutte e due le braccia vado verso il lavandino,assicurandomi che non ci sia nessuno,e mi sciacquo le braccia per poi mettermi della garza.
Prendo lo zaino e esco,ho saltato la prima ora ma non mi importa.Busso alla porta e entro solo dopo aver ricevuto il permesso dalla prof.
Prof:signorina sa che ore sono? Come mai in ritardo?
Io:problemi famigliari,scusi
Prof:di vada a sedere. Sta volta la passa liscia.
Vado al mio posto,singolo ovviamente,infondo alla classe.La prof sta spiegando ma io non sto ascoltando,é l ultima cosa che mi interessa.
Finalmente suona la campanella,per andare a casa,metto tutto nello zaino e esco fuori.
Vedo la macchina di mio fratello Tommaso... sto per avvicinarmi quando vedo che dentro c'è Jennifer.
Capisco. È venuto per lei,non me.Arrivata a casa poso lo zaino e vado in camera senza mangiare.
A: Emily vieni a mangiare
Io:non ho fame
M:non mangi da ieri,mangia
Io:non.ho.fame.
Dico scandendo le parole per poi chiudendomi dentro la mia camera.Al pomeriggio decido di andare un po' a correre. Mi metto un leggins e un top con una felpa sopra. Mi faccio una cosa e prendo le cuffie.
Esco senza avvisare nessuno è inizio a correre senza meta.Dopo due orette che sto correndo inizia a piovere così decido di ritornare a casa.
La pioggia sta aumentando e piano piano sta iniziando a grandinare ,mancano pochi minuti e sono davanti a casa.Arrivata a casa apro la porta e appena entro vengo travolta dai miei fratelli.
T:dove cazzo eri?
M:perché non ci hai avvisato?
A:che cazzo ti salta in mente? Sai che non puoi stare troppo fuori sopratutto senza avvertirvi
Io:adesso vi preoccupate? Fate ridere.
Dico salendo le scale
Sento tirarmi il braccio e poi la guancia bruciare.
Tommaso mi ha tirato uno schiaffo.
Io:Che cazzo fai? .Urlo.
T:modera il linguaggio. Siamo comunque i tuoi fratelli. Che tu lo voglia o meno. Ci siamo fatti il culo per te e te ci ringrazi così? Sei stata sempre un peso ma..." non finisce di parlare che gli tiro uno schiaffo fino a fargli girare la faccia.
Io:se ero un peso potevate benissimo mettermi in un orfanotrofio. So di essere un peso ma ci devo vivere.
Mentre tu dovresti sentirti una merda perché è proprio quello che sei."dico con gli occhi lucidi
T:Emily...non è quello che volevo dire..scusa..."
Io:mi ci pulisco il culo delle tue scuse,vaffanculo! Ritorna dalla tua puttana,che "tua" mica tanto è visto che ha aperto le gambe a metà Italia"
Detto questo salgo le scale e mi chiudo dentro
Per poi scoppiare a piangere.Prendo la lametta e inizio a tagliarmi anche se non vorrei.
Sei un errore taglio
Fai schifo taglio
Sei un peso taglio
Cicciona taglio
Puttana taglio
Troia taglio
Merda taglio
Da 5 a 10 a 15 e siamo arrivate a 20.
20 tagli.
Mi sciacquo e mi metto le garze.
Mi metto il pigiama e mi addormento subito,questa giornata è stata più schifosa delle altre.Spazio meee 🚀
Spero vi piaccia
Mette una stellina grazie❤️
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my brothers
General Fictiondopo la morte dei loro genitori Andrea, Tommaso e Matteo si dovranno occupare della loro piccola sorellina. | in questa storia ci sono presenti: litigi,sculacciate,punizioni,gelosia,amore , infantilismoecc..| se non vi piace il genere non leggete.