capitolo 38

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Emily pov's:
Finalmente anche questa giornata di merda è finita.

Io e Cassi non ci siamo parlate per niente.
Riguardo a Jennifer non è entrata a scuola,chissà dove e andata. Vabbè cazzi suoi.

Entro in casa sfinita e appoggio lo zaino e la giacca davanti alla porta.
Neanche il tempo di salutare che mi ritrova davanti Tommaso che abbraccia Jennifer che piange,sul divano.
Ho un brutto presentimento....

T:"Emily."dice freddo
Io:"dimmi"
T:"perché ? Perché hai offeso e picchiato Jennifer senza motivo? Volevi vendicarti su di me e allora hai preso lei? Eh?"dice alzandosi dal divano e vendendo difronte a me
Io:"io non ho picchiato proprio nessuno è neanche offeso,gli ho solo detto che non è nessuno per offendermi e criticarmi. Stop."dico alzando le spalle,sono sicura di quello che dopo perché confronto suo io non sono una bugiarda.
T:"ah si? E perché Jennifer dice il contrario?"
Io:"credo sia ovvio,vuole farti litigare con me più di quanto già lo siamo.
Anche io potrei inventarmi una cazzata all'improvviso e dire che Jennifer mi ha picchiato,ma io quando lo fa non vado a piangere da te ma chiudo la bocca e me ne sto al mio posto.
Lei invece vuole mettersi in mezzo al nostro rapporto,se per te va bene lasciala fare.
Non credo che questo rapporto fratello e sorella duri ancora per molto."dico con calma
T:"...."non risponde
Io:"se vuoi scusarmi ora avrei fame,grazie"dico sorpassandolo.

Sento la porta sbattere,segno che Jennifer se ne è andata.

Infatti entra Tommaso,da solo,in camera mia.
T:"Emily..."
Io:"che c'è? Vuoi punirmi perché credi a lei? Fallo non mi interessa. Ormai sei diventato in altra persona e credo sia difficile cambiarti perciò resta così. Ma non venirmi a dire "mi dispiace" perché le cose se le fai poi ci sono conseguenze ok?
Quando capirai che non hai solo una ragazza ma anche una sorella?
Ti prego ritorna come prima non ce la faccio più!
Ho perso tutti.
O forse mai avuti.
I miei genitori non mi hanno voluto,sono uno scherzo della natura.
I miei fratelli non mi ascoltano.
Mi umiliano davanti l'unica amica che avevo...
Che ora non ho più per colpa tua.
Non ho nessuno se non la speranza che il giorno dopo vada meglio ma è sempre la stessa storia.
Ti prego dammi una motivazione valida per cui dovrei restare in vita che non sia"perché ci tengo". Perché non ci tieni.
Dammene solo una ti prego. Solo una cazzo!"dico piangendo

Non risponde....
Io:"come immaginavo."dico alzandomi dal letto e facendolo uscire dalla mia stanza.

E sera.
Ho deciso.
Me ne andrò da qui.
Preparo un borsone con dentro:
-coperte
-felpe e pantaloni
-cibo
-acqua
-scarpe
-e tanti soldi

Mi vesto con dei leggins per stare comoda e una felpa calda con una giacca pesante. Scarpe da ginnastica e una coda alta.

Aspetto che si faccia tardi così che tutti dormano.

01:30
Prendo il telefono e le cuffie.
Mi dirigo lentamente verso la porta e dopo aver guardato un ultima volta la mia casa esco.
"Sono pronta"sussurro a me stessa.

8:00 am
E da tanto che sto camminando quando d'improvviso vedo una tenda verso il bosco.
Ci entro e noto che non ce nessuno.
Prendo una coperta e mi sdraio per poi addormentarmi.
Chissà se mi staranno cercando....
O magari staranno festeggiando...

Tommaso pov's :
8:20
È mattina e mi sono appena svegliato
Ieri ci sono rimasta male per quello che ha detto Emili,ma ha ragione.
Ha perfettamente ragione.
Ho lasciato Jennifer. Credo a mia sorella.
E sangue del mio sangue e se una cosa mi rende felice lei è felice ma se qualcosa non va non ha problemi a dirlo.
Credo a mia sorella.

Entro in camera di mia sorella per dirglielo ma mi paralizzo quando vedo il letto completamente fatto,l'armadio vuoto,le coperte non ci sono.
Il suo salvadanaio e sparito.

Mi accorgo ,piangendo,una  lettera sulla scrivania.
La apro e inizio a leggerla.

Caro tommaso,se stai leggendo questa lettera è perché sono scappata.
Si sono scappata.
Scappata da tutto e da tutti.
Scappata dal
Dolore,dai brutti ricordi,da te e da Alex.
Mi dispiace ma non ce la faccio a vivere così.
Non ti dirò dove sono andata perché sarebbe facile venirmi a prendere e io non voglio.
Non voglio più vivere così.
Questo non è vivere.
E sopravvivere,è diverso.
Scusa,vi voglio Bene....

                           Emily...

No,non ci credo.
Non può essere scappata,no!
Cazzo no!
È la mia ragione di vita non può scappare!
Faccio schifo !
Cazzo!
Sono un fratello di merda.

Mi vesto e prendo le chiavi della macchina per poi salirci sopra.
Devo trovarla.
Se gli e successo qualcosa non me lo perdonerò mai.

10:40
È da due ore che la cerco ma di lei neanche l'ombra.
Sono davanti a un bosco quando mi viene un idea.
Scendo dalla macchina e mi avvio verso il bosco.

Dopo aver camminato tanto trovo una tenda,la apro ed eccola lì.
La mia piccolina....
Sta dormendo con le cuffie alle orecchie e una coperta addosso.
Chissà come avrà freddo.

Gli poso la mia giacca pesante addosso e la prendo in braccio cercando di non svegliarla.

Arrivati a casa la poso sul letto e la spoglio,le metto il pigiama e la corico sotto le coperte.
"Ti amo piccola"dico baciandogli la fronte.

Spegni la luce e scendo giù dove trovo Andrea e Matteo guardarmi strani.
Decido di raccontargli tutto...


Finito il racconto sentiamo dei passi dalle scale,ci giriamo    e....

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