capitolo 36

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Emily pov's:
È passato un mese...vi starete chiedendo cosa è successo giusto? E se Andrea è morto o sbaglio?

Appena svegliata i miei fratelli si sono precipitati su di me,mi hanno detto che sono asmatica.
Ma io già lo sapevo,anche se loro no. Ma shhhh.

No Andrea non è morto,in questo mese a fatto tante TAC ed è guarito dal cancro,le possibilità di uscirci vivo erano minime ma lui c'è l'ha fatta,e di questo sono stra felice.

Ultimamente sto legando con una ragazza nuova,si chiama Cassandra ed è fantastica.
È bella,simpatica,pazza ma soprattutto stronza.
Appena l'ho conosciuta già l'amavo ahahha. Siamo molto simili, lo so.
Ha un fratello,Alex,che ha l'età di mio fratello Tommaso infatti sono molto amici.
Lei è nella mia stessa situazione,eh già. Suo fratello per punirla la sculaccia,come fanno i miei.

Tornando a noi,oggi devo andare a scuola per sfortuna.
Mi alzo,mi lavo e mi vesto così:

Mi metto del correttore e del mascara per poi prendere lo zaino e scendere giù

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Mi metto del correttore e del mascara per poi prendere lo zaino e scendere giù.
Ci sono tutti i miei fratelli.
Li saluto tutti e tre con un bacio sulla guancia ed esco di casa.

Mentre cammino incontro Cassandra tutta scocciata,probabilmente anche lei non ha voglia di andare a scuola.
IO:"ehi casa!"
C:"ehi"dice mogia
IO:"che succede?"
C:"non voglio andare a scuola,facciamo cabo?!!!"Dice l'ultima parte saltando
IO:"ehm...non so ...sai che se ci beccano ci puniranno ?"dico indecisa
C:"si lo so,ma non ci beccheranno mai. Daiiiii fallo per meeee"
IO:"ufff e va bene, ormai si è fatto tardi per entrare. Dove andiamo?"
C:"parco e gelato?"
IO:"parco e gelato."dico affermando ciò che ha detto.

Dopo non so quanto tempo che siamo al parco ci facciamo un giro,si fanno le 13:00 e dobbiamo tornare a casa come se fossimo appena uscite adesso da scuola.

IO:"mangi da me?"
C:"certo,chiamo mio fratello e vengo"
IO:"ok"

Dopo aver avuto il consenso da suo fratello ci avviamo a casa mia e troviamo tutti e tre i miei fratelli a braccia incrociate con sguardo arrabbiato.

Io:"che succede?"
T:" dove siete  stata?"
Io:"a scuola perché?"
A:"ah si? E perché sul registro c'è scritta la tua assenza?"
Io:"ho fatto ritardo e mi avevano messo assente e magari si sono dimenticati di toglierlo"
T:"ah si? E perché ci ha chiamato la tua prof chiedendo se eri ammalata?"
Io:"cazzo..."sussurro
T:"già! Per te ci penso io Emily ,per te invece Cassi ci pensa tua fratello."
C:"no ti prego..."dice avendo già le lacrime agli occhi
T:"girati tesoro"dice con quel suo sorrisetto

Cassandra si gira,e anche io,e vede suo fratello con sguardo incazzato.
C:"scusa..."dice abbassando la testa
A:"che facciamo?"dice rivolgendosi a mio fratello
T:"vuoi occupartene tu?"dice indicandomi
Spalancò gli occhi e la bocca.
Non può farlo veramente!
A:"certo! E tu di lei ."dice indicando cassi che li guardava sbalordita
C:"no!"dice indietreggiando ma si scontrò con mio fratello Andrea che la spinse verso Tommaso

Alex mi prese per un braccio e si siede sul divano per poi mettermi sulle sue ginocchia.
Stessa cosa Tommaso con Cassi.

Alex inizio a sculacciarmi FORTISSIMO tanto che già dalle prime sculacciate ero in lacrime.

Tommaso fece la tessa cosa con Cassi alternando i colpi.
Cassi piangeva disperata.
E io con lei.

T:"va bene così Alex? O di più?"
A:"di più."dice per poi iniziare a colpirmi ancora più forte senza mai fermarsi.

Dopo non so quanto tempo si fermano e ci tirano su sia le mutandine che i pantaloni.
Io e cassi corriamo nella mia stanza in lacrime e appena arrivate ci chiudiamo dentro scoppiando a piangere ancora più forte.
C:"scusa...e stata mia l'idea è ti sei presa la punizione anche tu..."dice singhiozzando
Io:"tranquilla,alla fine l'ho fatta anche io perciò "

Sentiamo bussare alla porta ma non rispondiamo.
A:"cassi dobbiamo andare a casa"dice Alex bussando ripetutamente
C:"NON CI VOGLIO VENIRE CON TE! SEI CATTIVO! VATTENE!"dice urlando.

Mi dispiace per lei,io farei lo stesso.

A:"cassi..."
C:"VATTENE VIA!"
T:"tranquillo,può dormire qua tranquillo"
A:"grazie,la vengo a prendere domani. Fatemi sapere quando si è calmata."dice Alex per poi sentire la porta di casa aprirsi e chiudersi.

È sera e io e Cassi non abbiamo fatto altro che piangere e singhiozzare.
Mi sento troppo umiliata e credo anche io.
Piangiamo e basta.
Non parliamo,non ci guardiamo.
Nulla.

Sento bussare.
T:"Emily apri"dice dolce
Io:"no" singhiozzo ancora
T:"state ancora piangendo?"dice con voce sconvolta
Io:"ti interessa?"dico piangendo più forte
T:"si. Apri "dice più duro
Io:"no! Vattene via!"dico urlando e singhiozzando troppo
T:"Emily apri!"
Io:"non ce la faccio..."sussurro prima di inginocchiarmi a terra
Io:"cassi..."sussurro

Alza lo sguardo e inizia ad urlare
C:"ODDIO! EMILY! NO NO CALMATI EMILY! TOMMASOO"urla disperata venendo vicino a me

T:"CASSANDRA APRI LA PORTA!"urla
Cassandra apre la porta e Tommaso corre verso di me.
T:"Piccola guardami,devi calmarti .
Piangi da troppo,ti sentirai male continuando così."dice prendendomi il viso e guardandomi negli occhi.
Io:"non riesco...hai...esagerato..non ...reggo...è dentro...morale.."sussurro...
T:"guardami. Mi dispiace ma adesso calmati.
ANDREA!"urla l'ultima parola.
A:"oddio che succede?"
T:"calma Cassandra."dice senza troppi giri di parole.

Andrea prende in braccio Cassandra che subito diventa rossa ma dopo inizia a calmarsi anche lei è si accoccola a mio fratello maggiore.
T:"guardami... e finito. Guardami...segui il mio respiro... e tutto finito"dice prendendomi in braccio e girando per la stanza cullandomi.

Dopo un po' mi calmo .
T:"shhhh e passato...."dice accarezzandomi
Io:"potevi evitare di mettermi in imbarazzo con l'unica amica che ho...."
T:"mi dispiace...hai ragione picccola..."dice baciandomi

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