The secrets of a Wolf.

Cap. 23

Adam si girò verso Philip e passando una mano tra i capelli "non può essere" "invece si, l'hai sentito anche te" "no, invece. Non posso crederci" si allungò verso il tavolo a prendere il suo bicchiere di birra e Philip sospirando annui "neanche io. Ma l'hai sentito anche te". Adam si passò di nuovo la mano tra i capelli, ricordando quello che gli aveva detto il capo branco e amico, oltre che fratello per scelta.

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<<Phil, porta il tuo culo qui e trascina con te Adam. Ho una cosa da dirvi>> notando il tono della voce dell'Alpha, si girò a cercare il cretino di Adam, trovandolo poco dopo vicino a delle tipe che ci provavano, mostrando la mercanzia e sbattendo le ciglia "Adam, dobbiamo andare" "cosa? No" <<ci cerca l'Alpha. Muovi quel culo floccio, che ti ritrovi>> salutando le ragazze, si diresse da lui e dandogli un pugno sull'addome "non ho il culo flaccido. Magari è il tuo" irritato Philip prese a parlare poco dopo imitato da Adam e ben presto, entrarono nell'ufficio del capo branco.
"State zitti, imbecilli!" tutti e due guardarono l'uomo, accorgendosi in quel momento, dell'aura negativa che avvolgeva non solo l'ufficio, ma proprio l'Alpha. Subito si sedettero sulle poltroncine e attesero che l'altro parlasse. "L'ho trovata" "ehm... Cosa hai trovato?" l'altro si passò la mano tra i capelli "la nostra Luna. La mia mate" lo vide prendere una bottiglia di vetro e berne il contenuto direttamente dalla bottiglia, ignorando il bicchiere, che si accorsero era a terra rotto. "Davvero?" "straordinario" "aveva una fragranza... Santa Luna!". "Allora qual'e il problema?" c'era sicuramente, visto l'aria cupa che avvolgeva tutti nella stanza "quando ho annusato meglio, ho notato un odore che persisteva e che la volgeva. L'odore di argento. Il tanfo di un cacciatore". Dopo quelle parole lanciò la bottiglia contro il muro, che si frantumò in più pezzi "mi sono bloccato. Non sono riuscito a fare un solo e singolo passo". Ringhiando, prese la lampada, che fece la stessa fine della bottiglia. "Voglio estirpare quella banda di omuncoli dal mio branco e dalle vicinanze. Nessuno di loro, deve uscirne vivo da questo territorio. Ci siamo capiti?". I due Beta si guardarono annuendo. "Sarà fatto, ma... Se la Luna è una cacciatrice o ha qualche tipo di..." "non voglio saperne niente. Lei non sarà la mia Mate!" ringhiò ancora l'altro è indicando la porta "e adesso uscite da qui" i due avvertendo il potere dell'altro aumentare, subito si diressero verso quella parte chiudendola dietro di loro. Mentre all'interno dell'ufficio succedeva il finimondo.

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"Se continua così, distruggerà tutto" "e fa bene. Sapere che la propria mate fa parte in qualche maniera dei  Cacciatori, non renderebbe la vita semplice a nessuno" "si, ma non per questo deve rifiutarla. Neanche la conosce" "non la rifiuterà, appena l'avrà davanti. Lasciagli un po' di tregua e di pace" sospirando Adam si finì l'ultimo goccio di birra.
"Dobbiamo trovarla per il bene nostro, del branco, ma soprattutto per lui" "la troveremo Adam. Non rompere il cazzo, neanche se fosse la tua compagna" guardandolo male Adam, si alzò in piedi uscendo dalla porta, ignorando l'amico.
Come cazzo faceva l'altro ad essere così... Così rigido e menefreghista.
Il più delle volte, magari lo era lui, ma non su argomenti così delicati. Passando di nuovo la mano tra i capelli, andò nelle sue camere a pensare.
Idiota di una ragazzina e futura Luna.
Come cazzo aveva fatto a diventare importante in così poco tempo?