Fireproof's POV
Era bello,troppo.Osservare la gente da lontano,aiutarla e metterla in salvo.Ma una cosa in particolare mi piaceva 'guardare';Louis.Sembravo più uno stalker da lontano,ma a me piaceva così.Nessuno sapeva il mio none,sapeva il colore o l'aspetto dei mie capelli,nessuno aveva mai visto nulla di me se non gli occhi e le labbra.Mi sentivo bene a salvare quel piccolo ragazzetto,era dolce ed ingenuo,proprio come piacevano a me.Salvarlo era come un premio per me,uno sfizio che ogni tanto bisogna togliersi,secondo me.I miei piedi toccarono finalmente il suolo,il mio mantello chiaro,svolazzò creando una strana corrente che s'interruppe subito.Sistemai la maschera sul ponte del naso,mentre dal tetto del mio grattacielo preferito,scrutavo la città dall'alto.La mia vista sviluppata,mi permetteva di vedere qualsiasi cosa volessi,sorrisi,vedendo il piccolo Louis,inciampare nei suoi piedi,e cadere sul divano.Rise da solo,scuotendo il ciuffo castano.Una chiamata,interruppe il mio momento da stalker.
"Pronto?"risposi seccato.
"Ehi"una voce roca,mormorò.
"Ciao Zayn"sospirai,dondolando le gambe nel vuoto.
"C'é un problema,amico."quasi sussurrò.
"Spiegati meglio"borbottai.
"Vieni al solito posto fra...Dieci minuti"disse piano.
"A dopo"sospirai,chiudendo la chiamata.
***
Atterrai davanti all'enorme porta,bussai con un codice morse,aspettando che essa si aprisse,cosa che successe dopo poco.I ragazzi mi aspettavano come al solito,seduti in cerchio.
"Cosa vi porta da così lontano?"sorrisi per alleviare la tensione.
"Guarda,non scherzare"Liam,si passò una mano nel ciuffo castano,con le punte tinte di nero come la sua tuta da supereroe,Liam aveva abbinato alla tuta,degli strambi stivaletti Timberland.
"Che succede?"mi sedetti accanto a Niall,che indossava una tuta rossa,con delle Adidas bianco latte,abbinate.
"Beh,ci siamo riuniti nella 'tua' città,perchè è la più sicura per parlare"sospirò Zayn,la quale indossava una tuta azzurra,con delle Nike blazer abbinate.
Vi spiego,ognuno di noi quattro,vegliava su una città,per far sì,che nessuna fosse senza qualcuno che la controllasse.
Annuii piano,incitandolo a continuare.
"Shwanei sta tornando"concluse sbrigativo Niall,una scia di timore attraversò i suoi occhi azzurri.
"C-cosa?"balbettai incredulo.
"E vuole eliminarci"continuò Liam,annuendo.
"Non è possibile"mi lasciai scivolare contro lo schienale della poltrona in pelle,ancora scioccato.
"E noi dobbiamo fermarlo,ma non sappiamo come fare,siccome abbiamo tutti una città da guardare"sospirò Zayn.
una lampadina,si accese nella mia testa.
"Ragazzi"dissi sorridendo.
"Sì?"chiesero incerti.
"Ho avuto un'idea"sorrisi sghembo.
***
Louis's POV
Un rumore,mi fece saltare sul divano stesso,misi una mano sulla cassa toracica per lo spavento,alzandomi in seguito.Mi avvicinai alla finestra,scostando le tendine semi-trasparenti bianche.Vari lampi,passavano veloci nel cielo,ma anche uno strano rumore.Corsi fuori casa,piuttosto divertito dalla situazione.Sorrisi guardando i lampi gialli,sfrecciare fra le nubi,mentre esse crescevano,insieme ad una musica che potrei definire...Rock?Punk?Mi sedetti sul gradino di casa mia,mentre un lampo in particolare mi colpii;sfrecciò sopra ad un edificio,seguito da altri tre,e poi tutti si estinse.Rimasi deluso dal fatto di non aver visto nulla,ma semplicemente scossi le spalle,tornando dentro casa.
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SuperHuman(Larry)
FanfictionLouis Tomlinson,non credeva ai supereroi,era ateo,bipolare,schizofrenico e solitario.Odiava la sua vita,non faceva caso a nulla,ma quel giorno,capii che nemmeno la schizofrenia,avrebbe fatto apparire lui.