Continuai a riflettere alle informazioni datemi dal commissario,aggrottai la fronte,ormai ero diventato pazzo.Ero quasi arrivato a casa mia,il mio sguardo era sull'asfalto ingrigito,lo smog era troppo a Doncaster,in quel periodo.Ma proprio quando alzai lo sguardo,andai a sbattere contro qualcuno,facendo volare al suolo,la mia borsa.
"S-scusa"mormorai,senza guardare chi fosse.
"Ehi Louis"Harry.
"Oh,ciao Harry"sorrisi,alzando lo sguardo verso di lui,che si sistemò la spessa montatura sul ponte del piccolo naso a punta.
"Scusa,ora ti raccolgo tutto"si piegò inginocchio.
"No!No no faccio io"quasi urlai,cercando di scansarlo,ma ormai il giornale era fra le sue mani,e lo stava attentamente leggendo.
"Cos'è questo?"chiese puntando le sue iridi verde smeraldo nelle mie color ghiccio.
"N-niente,tranquillo"balbettai,strappandolo dalle sue mani,prima di rimettere tutto nell'apposita borsa,e rimetterla a tracolla sulla mia spalla.
"Lou,cos'è quello?"chiese ancora.
"Ho detto niente"dissi deciso.
"Louis"ora il suo tono era autoritario.
"Okay,sto facendo delle indagini"bofonchiai con lo sguardo basso.
"Delle indagini?E per cosa?"chiese confuso.
"Beh,ho trovato quel giornale nella mia cantina,ho fatto delle ricerche sulla ragazza e ho scoperto che lei conosceva i miei genitori.Voglio scoprire chi l'ha uccisa"sospirai.
"Ti aiuterò"constatò.
"Cosa?"dissi incredulo.
"Si,ti aiuterò"sorrise.
"Oh mio dio grazie"lo strinsi in un abbraccio,sorridendo.
"Prego,amico"sussurrò.
"Amico"ripetei con un sorriso enorme stampato in viso.
***
"Quindi,in poche parole,potrebbero averla uccisa perché sapeva troppo?"chiese mordendo la parte superiore della penna,prima di annotare qualcosa sul suo block-notes.
"Può darsi,ma questa è solo un'ipotesi,per lo più scontata"alzai l'indice.
"Giusto,giusto"ghignò,facendomi ridacchiare a bassa voce.
"Perchè avrebbero dovuto rapirla?"sussurrai guardando il vuoto.
"Potrebbe....Potrebbero averlo fatto per debiti,sai,in questo mondo di merda si fa tutto pur di avere qualche spicciolo in più"scrollò le spalle.
"Si,hai ragione.Ma...Perchè i genitori non hanno pagato il debito?"chesi sospirando.
"Perchè se ricordi bene,i genitori sono morti poco dopo la scomparsa,perciò i rapitori,potrebbero avergli uccisi,vedendo che il debito non veniva saldato,e di conseguenza,non sapendo cosa farsene,potrebbero aver ucciso anche la figlia"spiegò fiero,del suo discorso.
"Il filo logico c'è sicuramente,ora bisogna solo provarlo,trovare dei testimoni,i rapitori,accusargli,fare in modo che marciscano in galera e se ancora viva,trovare Amy Haven"elencai,rilasciando un sospiro alla fine.
"Giusto..."disse piano,tamburellando entrambe le mani contro il tavolo.
"Ma perchè,dovrebbero aver avuto un debito?"si grattò il mento,dubbioso.
"Beh,ci sono tante ipotesi;la principale penso sia droga.Al giorno d'oggi molti adulti ne fanno uso,oppure per i medicinali,ho sentito dal commissario Crevitz,che la ragazza era malata di asma,perciò non essendo un buon periodo economico,potrebbero aver richiesto un prestito alla mafia"dissi convinto.
"Sei così intelligente e colto.."strinse gli occhi verso di me.
"Grazie"sorrisi fiero,scrivendo appunti sul foglio di carta.
"Ti è mai capitato di...Provare attrazione per una persona a te cara?"chiese appoggiando il gomito sul tavolo,poggiando la guancia,sul pugno chiuso.
"Purtroppo si..."sospirai,pensando al fatto che ero innamorato di lui.
"A te?"rigirai la frittata nella padella,volevo capire qualcosa di quell'essere affascinante tanto quando intrigante e visibilmente complicato.
"Si"sorrise sornione.
"E...Anche in questo momento l-la stai provando?"chiesi.
"Si"annuì.
"O-oh..."mormorai imbarazzato,il modo in cui mi guardava,era stranamente eccitante.
"quindi...Uhm"tossii,per alleviare la tensione.
"Tornando al precedente discorso,la teoria sul debito regge,no?"chiesi rosso in viso.
"Sì,potrebbe essere giusta...Come potrebbe essere sbagliata"sorrise,scrollando le spalle.
"Lo ammetto,potresti avere ragione"risi.
"Io ho sempre ragione"scandì sorridendo,assottigliando gli occhi.
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SuperHuman(Larry)
FanfictionLouis Tomlinson,non credeva ai supereroi,era ateo,bipolare,schizofrenico e solitario.Odiava la sua vita,non faceva caso a nulla,ma quel giorno,capii che nemmeno la schizofrenia,avrebbe fatto apparire lui.