Louis's POV
Velocemente camminai fino all'interno del bar,il portatile sotto il mio braccio.Mi sedetti ad un tavolo isolato del piccolo posto,accendendo il computer.Accedei alla rete del bar,prima di aprire la pagina di internet.Velocemente digitai facebook sulla barra di ricerca,accedei nel mio account,prima di digitare un nome.Amy Haven.Solita foto della ragazza,soliti post e le stesse cose.Non avevo un cazzo su cui lavorare,non avevo nulla su cui basarmi per scoprire qualcosa su di lei o su cosa le fosse accaduto.Non sentivo Harry dal giorno prima,non mi aveva più chiamato e mi ero un po' offeso,ma forse non aveva voglia di sentirmi.Stalkerai più volte il suo profilo,cercando ogni minimo particolare che mi avrebbe potuto aiutare ma nulla,come al solito la fortuna non era dalla mia parte.Incazzato e deluso,chiusi bruscamente il portatile,sbuffai,prima di alzarmi.Lo rimisi nella borsa,camminando a lunghe falcate fuori dal bar.I miei piedi facevano molto rumore mentre camminavo,i passi pesanti erano rabbiosi.Sentii uno strano verso alle mie spalle,quando stavo per arrivare a casa mia.Mi girai velocemente,vedendo una strana creatura avvicinarsi a me.Strinsi gli occhi sbuffando,avrei ucciso anche mia madre in quel momento dalla rabbia.Camminai velocemente verso di lui,prendendo fra le mani il portatile,mi guardava minacciosamente,ruggendo ogni tanto.
"Che cazzo vuoi tu?"urlai,e sembrò spaventarsi.
"Eh?Cosa vuoi?Vuoi mangiarmi?Non ti è bastato il fatto che i tuoi amichetti del cazzo mi abbiano rotto i coglioni tutto il tempo?!"urlai avanzando,le nocche bianche per quanto stavo stringendo il portatile.
Ruggì ancora,avanzando a lunghi passi verso di me,mi guardava con i suoi profondi occhi neri,che sembravano scusarmi.Assomigliava ad un grande puma nero,ma i suoi artigli erano solo più lunghi.Ringhiò ferocemente,mentre si preparava a fare quello che sembrava un salto.Deglutii a vuoto quando vidi i denti aguzzi della creatura,ma non mi spaventai.Puntai a terra i piedi,strinsi ancora di più il computer fra le mani,mentre quella bestia si avvicinava.Spiccò un salto verso di me,stava per cadermi addosso ma lo colpii violentemente con il portatile,facendolo volare al suolo.Il mio respiro era pesante mentre guardavo il bizzarro felino barcollare per rialzarsi,mi fissò,prima di avvicinarsi una seconda volta.Stavo PE colpirlo,quando scaraventò a terra la mia borsa,deglutii a vuoto,indietreggiando lievemente,prima di cominciare a correre.Urlai più forte che potei mentre correvo.
"Harry"trillai,in cerca del ragazzo che amavo.
Sentivo la bestia corrermi dietro,sentivo i suoi passi pensanti ed i suoi ringhi.Ad un certo punto mi sentii stringere la vita e alzare in aria,chiusi gli occhi mente i miei piedi si staccavano da terra.Dopo poco,i miei piedi toccarono di nuovo il terreno,e finalmente aprii gli occhi.Ero sul grattacielo.Mi girai,Fireproof mi fissava con i suoi occhi verdi.
"Che cazzo stavi facendo?!Non ti è bastato quello che è successo in questi giorni?!"urlò infuriato,la sua voce era tremendamente familiare.
Anche i suoi occhi lo erano.Aspetta...Pensai.Non ascoltando le sue urla,mi avvicinai a lui,quando gli fui difronte mi misi in punta di piedi e poggiai la mano dietro la sua nuca,attirandolo a me.Posai le mie labbra sulle sue,e potrei dire di aver sentito il paradiso.Ero sicuro,il mio eroe era Harry.Con estrema lentezza,tolsi dalla sua testa quell'inutile maschera,che rivelò una cascata di ricci color cioccolato.Era semplicemente stupendo,mentre teneva gli occhi chiusi e mi sollevava da terra,sorreggendomi dalle cosce mentre circondavo la sua vita con le gambe.Portai le mani sulle sue guance,accarezzandole ogni tanto,mentre osservavo i suoi occhi serrati,comunque stupendi.Le nostre lingue si muovevano in sintonia,come se fossero una cosa unica.E in quel momento,non volevo essere in nessun'altro posto,se non quello.
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SuperHuman(Larry)
FanfictionLouis Tomlinson,non credeva ai supereroi,era ateo,bipolare,schizofrenico e solitario.Odiava la sua vita,non faceva caso a nulla,ma quel giorno,capii che nemmeno la schizofrenia,avrebbe fatto apparire lui.