Continuavo a camminare freneticamente per casa.Ricordavo benissimo che quella donna mi aveva ferito,ma quando mi ero svegliato tutto era tornato come prima,come se nulla fosse mai successo,capite?Stavo diventando pazzo,Harry,Fireproof,la città invasa da stupidi mostri mi stava mandando in pappa il cervello.Sentivo come se avrei ceduto da un momento all'altro.La mia schizofrenia cominciò a manifestarsi,quando vidi un gatto sbucare da sotto il cuscino del divano.
"Ciao Louis"il gatto aveva parlato,sorridendo.
"Chi sei tu?"mi fermai un secondo dalla mia camminata frenetica.
"Sono Mew,il gatto con cui amavi giocare da piccolo"rispose quasi infastidito.
"Mi spiace se i miei hanno visto che non esisti e mi hanno portato da uno psicologo"ora ero io quello infastidito.
"Non ti scaldare,piccolo"si sdraiò sul divano a pancia all'aria,ma la sua testa era comunque nella sua precedente posizione.
"dimmi solo una cosa"dissi piano.
"Tutto quello che vuoi"scandì sorridendo.
"Dimmi che tutto questo è vero,a parte te,tu so che non sei vero"mi sedetti accanto a lui,sul divano.
"Oh Louis,certo che è vero,se vuoi crederci"disse vago,tornando seduto normalmente.
"Mi stai confondendo,che intendi?"chiesi confuso.
"Che forse lo è,forse no.Sta a te decidere"sorrise.
"Tu menti.Sai la verità ma sei un gatto immaginario di merda che non vuole nemmeno aiutarmi"ringhiai.
"Oh no,io so la verità,ma se risolvessi l'enigma per te,sarebbe tutto troppo facile,non credi?"sorrise.
"Ma che cazzo stai blaterando?Di quale enigma parli?"ormai stavo urlando confusamente.
"Caro Louis,questo dovrai scoprirlo"ora il gatto,stava camminando verso la finestra,sulla quale saltò.
Si girò verso di me sorridendo,mi fece un occhiolino prima di saltare giù dalla finestra.Ok,stava cominciando ad essere tutto più strano di quello che era.Decisi di uscire per schiarirmi le idee,misi le vans ed il cappotto,prima di uscire di casa.Le mie mani erano all'interno delle tasche,mentre respiravo l'aria cittadina,calciavo un sassolino,mentre guardavo l'asfalto sporco,passare veloce sotto i miei piedi.
"Louis!"qualcuno urlò.
Mi girai a destra,vedendo Harry correre mentre agitava una mano in alto,sorridendo.Ricambiai timidamente,mentre lo vedevo avanzare a grandi falcate verso di me.
"Ciao Harry"lo salutai quando fu di fronte a me.
"Ciao.Come stai?È da un po' che non ti vedo!"sorrise sghembo.
"Uhm...I-io...Bene grazie tu?"risposi in fretta,troppa.
"Tiro avanti"rise felicemente.
"Hmm"annuii.
"Che stavi facendo?"chiese poi,sustembadosi gli occhiali spessi,sul ponte del naso a punta.
"Passeggiavo"risposi non curante.
"Passeggiamo insieme?"chiese sorridendo.
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SuperHuman(Larry)
FanfictionLouis Tomlinson,non credeva ai supereroi,era ateo,bipolare,schizofrenico e solitario.Odiava la sua vita,non faceva caso a nulla,ma quel giorno,capii che nemmeno la schizofrenia,avrebbe fatto apparire lui.