𝐞𝐯𝐞𝐫𝐲𝐝𝐚𝐲. ❪ fillie ❫

𝗉𝗋𝗈𝗅𝗈𝗀𝗎𝖾.

"Perché ti amo ogni giorno di più? Anche se non dovrei?"

⌜ 𝙴𝚅𝙴𝚁𝚈𝙳𝙰𝚈 ⌝
millie bobby brown and
⌞ finn wolfhard. ⋆ ⌟

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25 agosto 2020!

«Millie, tesoro, c'è una lettera per te.» esclama mia mamma entrando in cucina.

La guardo sorpresa - visto che non molto spesso arrivano lettere per me - e prendo la lettera. Quest'ultima è costituita da una busta esterna di carta leggera giallasta, contenente una scrittura corsiva come quella di Albus Silente in Harry Potter.

"Destinatario: Anonimo.
Mittente: Millie Bobby Brown."

La apro con, adesso, un'espressione stranita sul volto. La carta contenente la parte "dedicata a me" è anch'essa formata da una carta giallasta, però questa è più doppia della busta, tant'è che le parole sono scritte molto calcatamente.

"Egregia signorina Brown,
Lei ha vinto una borsa di studio per il college più prestigioso di Miami: l' "Armstrong Academy". Avrà il privilegio di passare i suoi prossimi anni scolastici qui, in questa scuola tipica britannica.
L'anno scolastico avrà inizio il 10 settembre 2020. Nessun occorrente, nessun passaggio dai suoi genitori. Tutto ciò che le servirà ce l'abbiamo qui e, per il passaggio, la verremo a prendere a casa sua alle 10:30, appunto il 10 settembre.
Buone vacanze."

Rimango stupita dal contenuto di questo semplice foglio. Io, Millie Bobby Brown, un'allieva del college più prestigioso di Miami? Non posso crederci.

«Mamma, a quanto pare, ho vinto una borsa di studio per uno dei college di Miami.» le dico continuando ad osservare il figlio posto davanti ai miei occhi, fra le mie mani.

Mi osserva del tutto sorpresa da ciò che le ho detto. Si avvicina e prende il foglio che ho in mano, iniziando a leggere. Poco a poco, nel suo viso compare un sorriso.

«Beh, non sei felice? Hai ricevuto una borsa di studio comparsa così, dal nulla, e proviene dal college più prestigioso di Miami!» esclama probabilmente anche più entusiasta di me.

«Sì, sono felice, ma mi sembra strano. Le borse di studio non volano dal cielo.» affermo, dopo aver dato un morso ad un biscotto.

«Forse hai ragione, ma goditi quest'esperienza e non avere sempre questo fare investigativo.» dice, infine, poi va via lasciandomi sola coi biscotti e la strana lettera.

«"Millie Bobby Brown, l'alunna del college più prestigioso di Miami", lo immagino già scritto su un grosso poster.» immagina Lilia, dopo che le ho spiegato della lettera, tenendo quest'ultima tra le mani.

«E, magari, con una tua foto in divisa.» continua Maddie, iniziando a rileggerla per la milionesima volta.

Ormai è loro solito sclerare come fangirl, lo fanno sempre, soprattutto quando si parla di ragazzi.

«Quello che mi suona strano è-»

«Oddio Millie, per una volta non essere l'investigatrice della questione.» esclamano in coro, interrompendomi.

«Piuttosto, voltati e vedi chi è appena entrato nel bar.» continua Lilia puntando i suoi occhi verdi verso la porta della stanza in cui ci troviamo.

Faccio come mi dice, vedendo l'ultima persona che avrei voluto vedere sulla faccia della Terra: Finn Wolfhard, uno dei ragazzi più arroganti dell'universo. La sua unica presenza m'infastidisce.

Mi volto verso le ragazze, nonché mie migliori amiche, facendo loro segno di andar via. Fortunatamente, mi capiscono e usciamo da quel - ormai dannato - locale.

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Spazio autrice.
Heeeyy! questa è una nuova storia sui fillie ee nulla, spero vi piaccia.!