𝐞𝐯𝐞𝐫𝐲𝐝𝐚𝐲. ❪ fillie ❫

xᴠɪ

𝙴𝚅𝙴𝚁𝚈𝙳𝙰𝚈 𝙵𝙸𝙻𝙻𝙸𝙴.
『𝖼𝗁𝖺𝗉𝗍𝖾𝗋 𝗌𝗂𝗑𝗍𝖾𝖾𝗇: 𝗌𝗍𝗈𝗉 𝗂𝗍, 𝗆𝗂𝗅𝗅𝗂𝖾.』

Finn.

Gaten mi prende per un braccio, portandomi lontano da Sophia con la scusa di dovermi chiedere una cosa. Non capisco il perché, ma appena entrato - vedendomi con Sophia - ha fatto una stranissima espressione.

«Finn ora tu mi spieghi..» si ferma un attimo e sospira, osservandomi con gli occhi da pazzo.

«Che cazzo ci fai con Sophia!?» aggiunge, strattonandomi per il suo "essere sorpreso". Ma quale sarebbe il problema?

«Calmati, Gat. Non ci sto insieme, è solo una mia amica.» esclamo, cercando di far calmare il riccio che, con questa frase, s'infuria ancor di più.

«Amica è quella che porti a dormire in camera, mentre io ero a fare la simulazione delle olimpiadi scolastiche?» ribatte, dandomi una leggera pacca sulla spalla. Infatti, Gaten negli ultimi giorni ha dormito in palestra per essere in orario alle simulazioni, quando tornava in camera Sophia era già andata via.

«Non pensare ciò che stai pensando.» mi affretto a dire, chissà cosa potrebbe pensare? E non mi va di fargli credere a stupidaggini del genere.

«Sta' attento, Finn. Ti tengo d'occhio e, in più, sta' attento a Sophia, ti chiederà sicuramente di sare insieme a lei. Non ci vuole una dichiarazione per capire il suo amore per te.» afferma, per poi andare verso Millie. L'ultima frase è quella che mi fa riflettere maggiormente.

Però, i miei pensieri vengono interrotti subito dall'urlo di Sadie rivolto all'altra rossa, ormai di fronte a lei. Subito vado a soccorrerla, chiedendo spiegazioni alla ragazza che un attimo prima ha dato un gancio destro a Sophia. Ella, però, rimane a bocca aperta e dopo poco, Gaten la porta via.

Rimaniamo noi due, con quella ragazzina "adorabile", cioè Millie. Beh, adorabile si fa per dire. Non faccio caso a lei e rassicuro Sophia, la quale è ancora un po' scossa dall'accaduto.

«Non preoccuparti, non aveva ragione di darti uno schia-»

«E invece sì.» ribatte la Brown, interrompendomi. Subito ci giriamo entrambi verso di lei, per capire dove vuole andare a parare.

«Sophia sa che quando Sadie è così, è incontrollabile. Invece di fare la birichina con te tutto il giorno, avrebbe potuto avvisare.» continua, con aggiunta di un ghigno. Odio quando vuole sfidarmi, pensa di essere tanto provocatoria, quando tutti pensano di no.

«Ferma, Brown. Nessuno ha fatto la birichina con nessuno. Non abbiamo fatto nulla, ok?» ribatto alzandomi dal letto e andando verso di lei.

«Proprio nulla nulla?» il suo sorrisetto beffardo si fa spazio in tutto il suo viso, infastidendomi ancor di più. Ma nonostante ciò, non le rispondo e non so nemmeno il perché: è come se le parole fossero bloccate nella mia bocca.

Non pensate male, abbiamo soltanto dormito e ogni tanto è scappato qualche bacio, ma niente di più!

«Come pensavo.» aggiunge, prima di prendere una nuova uniforme ed andare in bagno, a cambiarsi, suppongo.

Ma cosa pensa? È impazzita davvero questa qui. Eppure, ogni volta che mi parla, non riesco a smettere di osservare l'odio per me presente nei suoi occhi, per non parlare delle parole che non mi escono dalla bocca. E di quest'ultima cosa non ne so nemmeno il motivo.

«Finn..» la sua voce scaccia tutti i pensieri su Millie. E menomale.

«Sì, Soph?» mi avvicino lentamente a lei.

«Lasciala perdere.» dice, come se mi avesse letto nella mente. Ha ragione, basta pensare a lei e alle stupide cose che dice.

Detto questo, la rossa si avvicina e mette le braccia attorno al mio collo.

«Lei non sa nulla di noi.» mi sussurra all'orecchio, per poi guardarmi negli occhi.

Adoro osservare il ghiaccio presente nei suoi profondi occhi azzurri. Dopo un bel po' di minuti passati così, la bacio, azzerando le distanze che prima c'erano tra noi.

Dopo questo, la rossa mi abbraccia sorridente, come se le avessi letto nel pensiero, probabilmente anche lei avrebbe voluto baciarmi e, se non l'avessi fatto io, l'avrebbe fatto lei.

Mi stendo sul suo letto e dopo poco vedo che lei fa lo stesso, mettendosi di fianco a me.

Onestamente, il suo letto è molto più comodo del mio e non vedo l'ora di venire a dormire qui la prossima settimana, ma non solo per questo, - sia chiaro - desidero tantissimo vedere cosa succederà quella sera.

Provocherò la Brown come non ho mai fatto.

Sophia si gira verso di me, osservandomi in tutto quello  che faccio. Ma, quando mi giro anch'io verso di lei, subito inizia ad osservare i miei occhi, per poi avvicinarsi pian piano a me.

«Ma che carini!» afferma la Brown, uscita in questo momento dal bagno. I suoi applausi mi danno su i nervi, così mi alzo di scatto e vado verso di lei.

«Non ti ho mai visto così incollato ad una ragazza, Wolfhard. Chissà.. magari questa ti piace davvero?» aggiunge, so già dove vuole arrivare.

«Non continuare, Millie.» sussurro. Non voglio che quello che sappiamo soltanto noi, venga conosciuto in tutta la scuola.

«Magari con lei non farai lo stronzo da far schifo, magari non la farai soffrire, magar-»

«Basta Millie.» sbotto, alzando la voce. Non voglio che lo sappiano troppe persone, soprattutto non voglio che lo sappia Sophia.

Averlo detto a Gaten è stato un grande passo per me ed ora non lascerò che venga spifferato così, come se fosse nulla.

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Spazio autrice.
buonaseraaa! eccovi il capitolo tanto atteso!
beh, siamo in una situazione complicata: il rapporto tra Finn e Millie sembra peggiorare, ma in tutto questo, vi dico che non scoprirete nel prossimo capitolo cosa succederà, ma molto più avanti. sorratemii! 😭
Cosa pensate succederà nel prossimo capitolo? 🤭