𝐞𝐯𝐞𝐫𝐲𝐝𝐚𝐲. ❪ fillie ❫

ɪɪɪ

𝙴𝚅𝙴𝚁𝚈𝙳𝙰𝚈 𝙵𝙸𝙻𝙻𝙸𝙴.
『𝖼𝗁𝖺𝗉𝗍𝖾𝗋 𝗍𝗁𝗋𝖾𝖾: 𝗍𝗁𝖺𝗍'𝗌 𝗐𝖺𝗋.』

Sono immersa da una miriade di fazzoletti, mentre vedo uno dei film più commoventi del mondo.

Mi ricorda una storia, perciò mi fa piangere ancora di più e questo mi fa rabbia.

In questo film il ragazzo si rende conto dello sbaglio fatto con la protagonista in passato, a distanza di un anno. Possibile che dopo ciò che è successo tra me e Finn, dopo tre anni lui abbia ancora il coraggio di venirmi a dire che non è uno sbaglio?

Decido di chiamare Maddie e Lilia su Skype, per parlare un po', dirci cos'è successo durante la giornata e sclerare sui ragazzi.

«Millie!» urlano entrambe, rompendomi i timpani attraverso le mie povere cuffie.

«Ragazzee!» rispondo io, cercando di nascondere a ciò che sto pensando.

«Cosa c'è, Mills? Ti vedo strana.» esclama Lilia estremamente preoccupata da cosa sto per dire. Ormai non posso nascondere loro più nulla, mi conoscono troppo bene.

Visto che non c'è la mia compagna di stanza in camera, scoppio in lacrime.

«Come posso andare avanti avendo questo peso sulle spalle?»

«Quale peso, Millie?» domanda Lilia disperata, non sta capendo nulla.

«Finn. Quel dannato Finn Wolfhard. Lui è il mio tormento, il mio peso da tre anni di merda. Vi giuro che non sopporto il fatto di essere così staccata da lui. Voglio semplicemente tornare ad essere la sua migliore amica, come prima. Niente di più.» rispondo non riuscendo a fermare le lacrime.

«Millie, ascoltami.» dice Maddie, avvicinandosi alla webcam.

«Quello stupido di Wolfhard ha sempre voluto trovare una scusa per litigare, per allontanarti. Non merita una persona fantastica come te, Millie. Te lo assicuro. Magari è vero che gli opposti si attraggono, ma assolutamente non in questo caso. Devi andare avanti, Mills. Come ha fatto lui. Devi avere la testa alta ed essere forte, e ce la farai, perché ti conosco. E perché so che tu sei la persona più forte che io conosca.»

«Grazie, Mads, ma non credo di essere cosi forte.» mi scoraggio abbassando il volto.

«Certo che lo sei, cazzo. Hashtag: #milliestrong.» sdrammatizza Lilia, ma m'incoraggia allo stesso tempo.

Menomale che ho queste due pazze come amiche, altrimenti chi mi tirerebbe su quando e se cadessi, ancora e ancora? Solo loro, che mi sono state affianco da sempre.

Le saluto e chiudo il portatile, dirigendomi nel cortile del college. È un'area molto vasta, tutta ricoperta di erba e fiori di tutti i tipi. E, infine, si vede in lontananza un paesaggio di montagna.

Non ho mai visto nulla di così.. magnifico.

Mi siedo sul prato e contemplo la bellezza che ho davanti. È davvero magnifico. Immaginate la sera, con le stelle. Sarebbe bellissimo stare a guardarle tutto il tempo, passando la serata così, in serenità.

Improvvisamente, qualcuno mi tocca la spalla facendomi girare di scatto.

«Hey.. non ci siamo ancora presentate.» afferma la ragazza dai capelli rossi e gli occhi di un azzurro ghiaccio.

«Oh. Piacere, Millie Bobby Brown.» mi presento a lei porgendole la mano e cercando di essere il più sorridente possibile.

Ma chi voglio prendere in giro? Si vede a distanza di kilometri che non sono felice, o almeno non quanto come quando sono arrivata qui.

«Sadie Sink.» esclama afferrando la mia mano e sorridendomi, mentre si siede accanto a me.

«Sai, Millie, quando mi hanno spedito la lettera, nonché il mese scorso, ero tristissima di lasciare la famiglia, i miei amici e il mio ragazzo. La cosa che più mi ha sorpreso è che, appena gli ho detto che sarei dovuta andare via, lui mi ha lasciata, quasi abbandonata. Ed io ero lì, immobile, mentre le lacrime attraversavano il mio viso. Pensai che fosse una cosa orribile. Due anni di fidanzamento per finire così?» si ferma per un secondo, asciuga le lacrime che le scendono sulle guancie.

«Sadie, non devi dirmelo per forza.» le dico con le lacrime che minacciano di uscire. Questa storia mi ricorda...

«No, devo.» si rilassa un attimo, per trovare la forza per continuare.

«Tornata a casa mi chiesi se ero io il problema. Mi sono fatta mille film mentali, e tutti facevano ricadere la colpa su di me. Ma, andando avanti, mi accorsi che era lui la merda e non io. Lui non mi meritava e non mi merita tutt'ora. Ogni volta che lo vedo gli lancio sempre occhiataccie di fulmine, non penso tornerò mai con lui.» aggiunge decisa delle sue ultime parole.

Eppure, è parecchio decisa. E devo esserlo anche io. Ciò che mi ha fatto Finn non è una cosa che posso perdonare. È stato terribile con me.

Da ora non si scherza più.

Caro Finn, prepara le armi. È guerra pura.

✧ *:･ﾟ✧ *:･ﾟ✧

Spazio autrice.
Uuuuuuuhh, cosa succederà adesso? Questa "nuova" Millie sembra essere così agguerrita! :)))