𝐞𝐯𝐞𝐫𝐲𝐝𝐚𝐲. ❪ fillie ❫

xxxɪɪ

𝙴𝚅𝙴𝚁𝚈𝙳𝙰𝚈 𝙵𝙸𝙻𝙻𝙸𝙴.
『𝖼𝗁𝖺𝗉𝗍𝖾𝗋 𝗍𝗁𝗂𝗋𝗍𝗒𝗍𝗐𝗈: 𝗆𝖾 𝖺𝗇𝖽 𝗎.』

Vado verso una meta ben precisa. Ho bisogno di un suo abbraccio. Ho bisogno di lui.

Non riesco ancora a credere alla reazione di Maddie, non capisco perché l'abbia fatto. Ho dato un'ennesima chance a Finn per un motivo, ed è più che evidente. È evidente che non ho mai smesso di pensare a lui, nonostante dimostrassi il contrario.

Ed ora, che so che gli piaccio per davvero, non me lo lascerò sfuggire. Non voglio. Lui sa davvero come farmi sorridere e, se la mia felicità è lui, che lo sia.

Maddie dovrebbe essere felice per me. O sbaglio? Non è così che fanno le amiche? Non riesco ancora a capire cosa le è preso e credo che non lo capirò mai.

Picchietto le nocche sulla porta della stanza di Wolfhard, aspettando una sua risposta.

«Millie.» sul suo bellissimo viso si fa spazio un magnifico sorriso. Subito mi butto tra le sue braccia, non riuscendo a trattenere le lacrime. Mi accarezza dolcemente la schiena e, con questo gesto, una scarica di brividi mi percorre la spina dorsale. Mi mancavano così tanto.

Sono passati tre anni, eppure l'effetto che lui ha su di me è lo stesso.

Chiude la porta e mi fa accomodare sul suo letto. Si siede di fronte a me e appoggia le sue mani sulle mie spalle.

«Cos'è successo?» domanda, tenendo gli occhi fissi nei miei. Ah, quegli occhi mi faranno impazzire. Dannati e profondi come quelli di nessuno.

«Beh..» abbasso lo sguardo, riflettendo sull'accaduto. Dovrei dirglielo o meno? Lui annuisce, incitandomi a continuare, «Tu mi piaci, Finn. Credo davvero che tu sia cambiato. E sai cosa? Nessuno potrà metterci contro.» continuo, non accennando nulla su Maddie.

È meglio così. Non voglio delle polemiche o altri problemi. Voglio soltanto che vada tutto bene con la mia felicità. Anche se per attimi, voglio essere felice.

Il ragazzo di fronte a me mi sorride e mi abbraccia. Potrei stare tra queste braccia per tutta la vita, senza mai stancarmi del suo profumo inconfondibile che invade le mie narici.

Lo allontano e lui mi guarda stranito, ma dopo un istante azzero nuovamente le distanze, unendo le nostre labbre in un dolce bacio. Starei anche attaccata alle sue labbra per tutta la vita. Sarebbe bellissimo.

«Dio, Millie.» sussurra sulle mie labbra, mentre tiene i miei fianchi.

«Cosa?» non capisco dove vuole arrivare.

«Sei bellissima.» sorride, per poi unire nuovamente le nostre bocche, le quali sono come gli incastri di un puzzle. Anche tu lo sei, Finn Wolfhard. Eccome se lo sei.

«Finn!» urla una voce molto familiare, dopo aver spalancato brutalmente la porta, mi volto e sento le guance andare a fuoco.

Il sorriso ebete di Gat e la faccia imbarazzata di Finn mi stendono. Non capisco se dover ridere o piangere dalla vergogna.

«Gaten... cosa c'è?!» risponde il ragazzo che pochi secondi prima era attaccato alle mie labbra. Credo di non essermi sentita più imbarazzata di così.

«Io vi lascio soli.» ammicco, alzandomi velocemente, «A più tardi.» sussurro all'orecchio del ragazzo riccioluto, il quale è rimasto pietrificato.

Corro velocemente verso camera mia e, una volta dentro scoppio in una fragorosa risata. Se ripenso alla scena è quasi.. comico.

«Oh oh, non ti ho mai visto così, Brown.» esclama la rossa dai capelli lunghi, con un sorriso a trentadue denti, «È successo qualcosa? O è successo qualcuno?» alza un sopracciglio, sapendo già la mia risposta.

A volte è così telepatica che sembra di conoscerci da un'intera vita.

«Come dici tu, è "successo" Finn. E poi Gaten.» ridacchio pensando a ciò che è successo. Sadie mi guarda stranita, poi con un cenno mi incita a continuare.

Le racconto l'accaduto con i due ragazzi e, anche se dimostro di star pensando solo a quello, penso solo a Finn. E alle sue labbra.

Sono felice del fatto di esserci ritrovati. Spero soltanto che non accada nulla di simile a ciò che è successo tre anni fa, altrimenti rivivrei l'incubo più brutto della mia vita.

Al diavolo tutte le stupidaggini che ha detto Maddie, se non è felice per me, me ne farò una ragione. Non poteva pretendere che questo non accadesse mai, sa cosa ho provato e cosa ho vissuto meglio di chiunque altro e dovrebbe essere, anche se per pochissimo, contenta per la sua migliore amica.

Ma ora basta, voglio vivermi queste ultime settimane al meglio, per poi tornare dalla mia famiglia per le feste.

E, mi dispiace Maddie, ma stavolta vincerò io.

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Spazio autrice.
heyy!! inanzitutto buon natale a voi e alle vostre famiglie! era da tantissimo che non aggiornavo ed ammetto che mi è mancato molto. spero di riuscire ad essere più attiva ultimamente!
in ogni caso, godetevi questa tranquillità perché succederà presto qualcosa di mooolto inaspettatoo!