Capitolo 7

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Bianco fu la prima cosa che percepì, seguito subito da un dolore lancinante proveniente dalla sommità del capo.
Cercò di muovere il braccio ma esso gli apparve pesante e distante come se non gli appartenesse.
Dopo uno sforzo, che a lui parve sovraumano, riuscì a toccarsi la testa.
Scoprì che era fasciata coprendogli pure gli occhi, preso dalla sorpresa li aprì.

Vedeva poco e niente, tutto era confuso a causa della fasciatura, ma da quel poco che riusciva a cogliere, intuì di trovarsi in una stanza ben illuminata arredata da mobili in legno castagno .
Testò con le mani intorno a se, si trovava su un letto soffice come l'acqua e un profumo di erba primaverile si diffondeva da esso.

Tentò di alzarsi ma una fitta lo travolse completamente costringendolo al letto come se fosse legato da delle funi.
Sbuffò mentre i ricordi di Caos e quello che era accaduto tornavano a galla piano piano.

Passarono minuti o ore, difficile dirlo, quando un tonfo risvegliò tutto intorno facendolo sobbalzare dal letto.
Aprì nuovamente gli occhi e una figura scura gli coprì la visuale.

Si sentì toccare sulla fasciatura mentre una voce dolce e quasi divina diceva "Tranquillo non è nulla di grave, entro sta sera sarai rinvigorito, ti ho somministrato una bevanda guaritrice proveniente dalla linfa degli alberi, nulla di più potente, però essa intorbidisce un po' i sensi".
L'ombra continuava ad accarezzare e studiare la fasciatura creando benessere in tutto il corpo di Challor.

Provò a parlare per rispondere alla bellissima voce ma dalla sua gola uscì solo un suono indefinito e leggero.
La divina voce fece una risata "non parlare, non sforzarti" gli disse, poi si allontanò e con un altro tonfo chiuse la porta.

Cha si sentiva come se fosse drogato, non riusciva a muovere un muscolo, presto pace e tranquillità inondarono i suoi pensieri.

***

Il telefono vibrò sul comodino deconcentrando Lia dalla lettura attenta del suo librò preferito: -Il cacciatore di aquiloni-.
Inserì il pollice tra le pagine e fissò il telefono che si era illuminato.

Lo prese di mala voglia e in anteprima vide scritto il nome di Alene.
Sbloccò il telefono e un messaggio lungo quasi tutto lo schermo comparve sul Dispaly, nell'apice c'era scritto -URGENZA-.

Qualche secondo dopo, con uno squillo, apparve anche un messaggio vocale.
Lia alzò le sopracciglia sorpresa e iniziò a leggere il lungo papiro scritto dall'amica.
Ma un urlo proveniente dal piano terra fece sobbalzare Lia.
"Ma che hanno tutti oggi!!!" disse tra sé e sé abbandonò il telefono, ancora acceso, sul letto e scendendo le scale il più veloce possibile.
Trovò i suoi due fratelli e sua sorella radunati tutti in cucina intorno a loro madre.
Essa sorrideva come non faceva da tempo e Lia curiosa si avvicinò a loro.
"Cosa succede?" chiese.

Roi si voltò verso Lia e rispose "Ho inscritto mamma su una pagina di offerte di lavoro, una di quelle con proposte davvero molto conveniente e che non centrino nulla con le pulizie e cose del genere..." fu bloccato dalla sorella che aggiunse sorridendo "... sai la mamma è laureata in letteratura, e nonostante sia ormai un settore in calo, beh finalmente è stata assunta da una casa editrice grazie al nostro fantastico Roi, ora farà la semplice correzione di bozze ma nell'email c'è scritto chiaramente che una scalata di posizione non mancherà di sicuro".
Lia fu colmata dalla gioia e abbracciò sua madre.
"Puoi finalmente dire addio a quello schifo di lavoro mamma" continuò Roi.

"Amori miei siete fantastici, grazie..." disse la mamma quasi piangendo "c'è scritto che inizierò domani, chissà magari un giorno leggerò dei veri e propri romanzi".
"Te lo auguro mamma" disse lei mollando la presa.
"Bene sta sera dobbiamo festeggiare, e sapete come?"chiese la mamma.
I fratelli risposero un no in coro.
"Inviterò i nonni e faremo una cena stupenda" rispose.
Tutti rimasero sbalorditi, era da una vita che non invitava i nonni paterni, gli unici rimasti in vita, e questo sicuramente sarebbe stato un evento di forte cambiamento nella loro famiglia.

Cronache di Thule: L'ultima RosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora