Lasciati amare | Levi x Reader

Desiderio

Levi's Pov

Troppo spesso, la cosa che desideri di più è quella che non puoi avere.
Il desiderio ci lascia col cuore infranto, ci esaurisce.
Il desiderio può distruggerci la vita ma, per quanto si possa volere qualcosa, le persone che soffrono di più sono quelle che non sanno cosa vogliono.
E forse io l'ho trovata.
Ho trovato la cosa che desidero di più. Lei.

Dopo un bacio lungo e pieno di emozioni, lei si stacca e mi sorride.
«Meglio che vada» dice, non voglio.
«Resta» lei spalanca gli occhi. «Solo per stanotte» aggiungo.
Lei annuisce e io mi alzo per prenderle una delle mie magliette.
In seguito lei entra nel bagno e si cambia in 10 secondi uscendo spalancando la porta del bagno, rimanendo a bocca aperta.
«Questo bagno sembra un palazzo reale!»
La mia maglietta le arriva a metà coscia lasciando le gambe spoglie.
Merda. La desidero.
«Credo mi addormenterò subito» afferma.
«Io sistemo le ultime scartoffie» lei alza gli occhi al cielo facendo una faccia disgustata.
«Che schifo» dice immergendosi sotto le coperte e addormentandosi in poco tempo.
È davvero bella.
Deve essere stremata da sta sera, spero solo che stia bene.

Dopo mezz'ora che compilo fogli sulla scrivania, mi spavento dalla sua voce.
«No! No!! Lasciami! Lasciami subito!!» si dimena nel letto, iniziando a sudare.
«Vattene! Va via!!» mi sdraio accanto a lei e la abbraccio.
«Tranquilla, ci sono qui io» sussurro.
Improvvisamente si placa e il suo respiro riprende la sua regolarità. Ricambia l'abbraccio continuando a dormire, come se si sentisse protetta.
Il suo gesto mi rassicura e, forse per la prima volta, mi addormento riuscendo a dormire tutta la notte.

(time skip)

Ci sono momenti nella in cui l'amore sconfigge tutto: sfinimento, insonnia... tutto.
E poi ci sono quei momenti in cui sembra che l'amore non ci porti nulla, se non dolore.

Apro lentamente gli occhi per poi mettere a fuoco la vista. Aspetta.
Dove diavolo è (t/n)??
Vado prima in bagno, poi in cucina, nella sua stanza... non c'è.
Questa ragazza mi fa impazzire.
Vado a cercarla anche nella scuderia e noto che non c'è il suo cavallo.
Maledizione.
Si vuole cacciare nei guai? Non può allontanarsi da sola e senza permesso.

«Ehi, nanetto!» Hanji mi chiama da lontano, avvicinandosi a me.
«Quattrocchi, hai visto (t/n)?»
«Ha chiesto il permesso di uscire a cavallo un paio d'ore fa» mi sbalordisco.
«Ha chiesto... il permesso?»
«Strano vero? È successo qualcosa?»
«Non che io sappia» mento.
«Levi... a me puoi dirlo» giro la testa di lato per non guardala «Ti sei innamorato di lei?» mi chiede sorridendo, come se fosse felice che sia così.
«No» mento ancora.
Lei spalanca gli occhi guardando verso il bosco che circonda il Quartier Generale.
«Eccola!» la vedo arrivare a tutta velocità con il suo destriero per poi raggiungere la scuderia.
Le vado incontro mentre scende da cavallo e la guardo male.
«Che vuoi?» dice ricambiando il mio sguardo severo.
«Te ne sei andata» abbassa lo sguardo accarezzando il cavallo.
«Ho chiesto il permesso»
«Non è questo che intendo»
«Scusa ho da fare» mi sorpassa raggiungendo Hanji per iniziare l'allenamento.

Ma che diavolo succede?

La giornata passa in fretta, tra allenamenti e uscite in pattugliamento, (t/n) continua a mantenere le distanze da me. La sorprendo a guardarmi di sfuggita più di una volta, ma nessun segno di interessamento particolare rivolto a me.

Ma perché ci sto così male?
Perché mi fa arrabbiare il suo comportamento nei miei confronti?

In effetti non dovrei prendermela dato che si sta comportando come un normale soldato. Ma penserei ciò se non la conoscessi, ed è proprio perché la conosco che so che il suo è un comportamento strano.