Colpo di stato

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In questo capitolo è presente una parte 🔞 perciò, per chi fosse sensibile a certe parole o descrizioni dovute alla parte lemon, vi invito a saltarle.
Posizionerò "~~~" quando sarà presente, per avvisarvi.
Grazie e buona lettura.

Dopo aver parlato con Hanji, siamo arrivati alla conclusione che lo scopo del governo è quello di impossessarsi del potere da gigante di Eren e usarlo a proprio piacimento.

Ci prepariamo a partire alla ricerca di Rod Reiss e decidiamo di iniziare a spostarci in piena notte per non dare nell'occhio.

Tra qualche ora usciremo.

«Spero che Eren e Historia stiano bene» dico togliendomi la divisa, per mettermi qualcosa di più comodo e per facilitare i movimenti.
«Sono stremato»
Levi si sdraia sul letto, posizionando un braccio sugli occhi.
Mi avvicino senza farmi sentire e salgo a cavalcioni. Mi sporgo in avanti e gli sbottono la camicia mentre gli guardo il viso coperto dal braccio. Avvicino lentamente le labbra al suo corpo scoperto e gli lascio una serie di leggeri baci sugli addominali.

Sorride.

Salgo con i baci fino al petto e lui toglie il braccio dal viso, in modo da potermi guardare e si tira leggermente su con i gomiti.
Stacco le labbra dal suo corpo muscoloso e faccio avvicinare i nostri nasi, mentre mi struscio sulla sua zona intima, che stava diventando sempre più tesa.

«Hai degli occhi meravigliosi» gli sussurro.
Lui ghigna e mi sposta i capelli dietro l'orecchio. Dopo di che, fa scivolare la mano per tutto il mio corpo fino al linguine. Gli prendo la mano e la sposto lontano.
«Che c'è?» chiede spiegazioni.
«Tu rilassati» lo tranquillizzo posando un bacio sulle sue morbide labbra, per poi scendere fino ai pantaloni.

~~~

Scivolo giu dal letto, mettendomi in ginocchio davanti a lui, ancora seduto, che mi guardava impaziente.
Gli slaccio i pantaloni, mentre gli faccio i grattini seguendo la linea del bacino.
Quando abbasso il vestiario inferiore, la sua erezione si presenta immediatamente e io lo prendo in mano, iniziando ad eseguire movimenti verticali, sempre più rapidi.
Levi emette un leggero gemito e io sento il desiderio di accontentarlo più che posso.
Lo prendo in bocca e inizio a muovermi il più profondamente possibile e uso entrambe le mani per enfatizzare la sensazione.
Dopo qualche minuto di gemiti, aumento la velocità e Levi inarca il bacino e emette un gemito più forte. Continuo fino a quando non mi viene in bocca.
Lui si alza con i busto, e mi rivela un sorriso soddisfatto.

Lo voglio, lo veglio così tanto.

Lo guardo dal basso, dato che sono ancora inginocchiata, e decido di ingoiare.
Lui mi guarda sorpreso e cambia subito espressione, trasformando il suo sguardo in un mix di perversione e serietà.

Si alza, mi tira su e mi posa di forza sul letto. Ha addosso solo la camicia slacciata e nient'altro.
Inizia a baciarmi, mi toglie i pantaloni, la camicia e l'intimo, lasciandomi completamente nuda. Infine mi gira in modo che possa mettermi a 90. Con una mano mi accarezza la schiena e con l'altra mi palpa, per poi dirigere la mano a infiltrarsi più a fondo. Infila un dito, poi due... fino al terzo.
Lascio uscire un gemito di piacere e lui, dopo un paio di minuti, tira fuori le dita.
«Ora rilassa i muscoli» dice.
Io lo ascolto e poi sento il suo pene che mi penetra, piano ma deciso.

Fa male. Ma è bellissimo.

Inizia a muoversi dentro e fuori, dentro fuori...
Dopo svariati minuti, entrambi aumentiamo di intensità, fino alla conclusione.
Lui esce, io mi giro e ci guardiamo.

Lasciati amare | Levi x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora