CAPITOLO 14

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Mi vibra la tasca, prendo il cellulare.
"T/N DOVE MINCHIA SEI"
"ODDIO TANYA SCUSA MI ERO DIMENTICATA"
"CI HAI DETTO TU DI VENIRE, SIAMO QUI, PERCHÉ TI ECLISSI SANTO EREN!"
"Scusa tanto, ma mi sono proprio dimenticata... Siamo nel giardino della vecchia baldracca, raggiungeteci! Sul salice!"
"Sul salice?! Ma che-"
Metto giù la chiamata stringendo un pugno per evitare di ridere, proprio mentre la vecchiaccia passa sotto l'albero per controllare se ci fossero intrusi dietro di questo.
Torna in casa giusto poco prima che Zeyn e Tanya sbuchino dal nulla.
"Scendete dai!" sussurra il ragazzo, senza guardarci.
Appena tutti e tre saltiamo giù dall'albero, i due restano a bocca aperta.
"H-HANJI?!" gridano all'unisono.
"Ehy ragazzi!" esclama lei, lasciando loro una pacca sulla spalla.
Quelli per poco non hanno la mia stessa reazione.
Fortunatamente non crollano a terra, al contrario cominciano a sclerare.
Levi mi guarda e sospira.
"Tsk"
"Beh, almeno non sono svenuti" sorrido.
Sembra intenerirsi.
Che carino aww
"Domani abbiamo scuola e i compiti" mi ricorda Zeyn, mentre mi mangio Levi con gli occhi.
Sbarro gli occhi.
"CHE COMPITI?" esclamo mettendomi le mani nei capelli.
"Scienze, inglese, italiano e matematica"
Guardo l'ora sul telefono.
È TARDIIIII
Comincio a correre furiosamente verso casa, seguita dalla compagnia bella.
"Se vuoi posso farti scienze e matematica!" Mi propone Hanji
"Io posso passarti italiano, ma inglese non l'ho fatto" dice Tanya, grattandosi la nuca, mentre salgo le scale rischiando di fare un capitombolo.
"Davvero lo fareste per me?" Mormoro con le lacrime agli occhi.
"Certo!" Esclamano.
Levi si offre di aiutarmi in inglese, dato che non so per quale motivo conosce la lingua come se fosse la sua.
Verso sera tardi finiamo tutto, e io sospiro di sollievo, infilando anche l'ultimo libro nello zaino.
"Grazie mille" borbotto, buttandomi sul letto.
"Di niente" risponde Levi, sfiorandomi la mano con la sua.
La mamma è tornata a casa da un po', ha sbirciato qui, ha visto che stavo studiando e non è più salita in camera.
Domani si torna a scuola, e come faccio con Levi?
Oh signore santissimo voglio lanciarmi da un balcone

"Mocciosa, mi stai ascoltando?"
"No stavo pensando a quanto vorrei morire"
"Non ci pensare più e ascoltami: per domani?"
"Se vuoi stare qui con Hanji va bene, altrimenti vieni a scuola con me e mi aspetti in bagno"
"Tutto il giorno?"
Annuisco, sospirando.
"Dovremmo anche trovarci un lavoro no?" Chiede Hanji, pensierosa.
"Credo di sì..." rispondo sbadigliando.
"Non mi sembra giusto stare da te e mangiare e fare cose per cui deve pagare tua madre, T/n" continua la donna sorridendo.
"Hanji ha ragine" ammette Levi, grattandosi delicatamente la testa.
"Ragazzi noi dobbiamo andare " ci informa Tanya, mostrandoci lo schermo del cellulare.
"Mia madre mi ha avvisato che stasera c'è gente a mangiare e dobbiamo essere a casa presto"
"Dobbiamo?" Chiedo confusa
"Io e Zeyn, viene da noi"
"Cioè lui sarebbe il vostro ospite giusto?"
"Si"
"Adesso ho capito" rido, alzandomi dal letto e accompagnando i miei amici alla porta.
"A domani!"
Mi salutano, poi vanno via.
Mi dirigo in cucina, senza voglia di far niente.
"T/n! Ho fatto la carbonara, chiama Levi ed Hanji!" Esclama mia madre, risvegliandomi dalla trans in cui ero caduta appoggiata al tavolo.
"VOI DUE VENITE GIÙ A MANGIAREEEEE! fatto adesso posso avere il mio cibo?"
Mia madre ride e ripone i piatti in tavola, stracolmi di pasta, uova e pancetta.
I due scendono e finalmente mangiamo.
Poi, la mamma mi dà il materasso di Hanji e la castana mi aiuta a sistemarlo il camera.
Ormai la mia stanza sembra un rifugio post apocalittico...
"Mocciosa, dormo con te"

Però mettiti la maglia o ti saltiamo addosso

Giusto

"Bello mio, metti la maglia altrimenti stanotte ti ritrovi futuro padre" sentenzio, ridacchiando.
Il nanetto ci mette un attimo ad afferrare il discorso, mentre Hanji è già scoppiata a ridere rotolando per terra.
"COSA" urla il corvino, dopo aver capito
Io comincio a ridere, mentre lui scuote violentemente la testa sbuffando.
"Io la maglia non la metto, ho caldo"
"Va bene, allora domani mattina probabilmente non sarai più vergine"
"Chi ti ha detto che sono vergine?"
"Nessuno"
"Infatti non sono vergine"
"Allora domattina sarai padre di un feto"
Levi sospira, poi mi accarezza i capelli.
Posso giurare di averlo visto sorridere.
"Va bene imbranata, allora domani tu sarai madre di un feto"
"EH?" Comincio ad agitarmi, andando nel panico.
"Sto scherzando"
Tiro un sospiro di sollievo.
"In ogni caso la maglietta non la tengo "
"E va bene" rinuncio al tentativo di convincerlo, poi vado in bagno a cambiarmi.
Quando torno, loro sono già nei materassi.
In silenzio.
A fissare il vuoto.
"Tutto bene?"
I due non rispondono, sembrano in contemplazione.
"Ragazzi?" Mi avvicino ad Hanji e la scuoto un po', allora questa si accorge di me e mi guarda sorridendo.
"Scusa, stavo parlando con Erwin"
"Ah oke- ASPETTA COS-?!"
"Abbiamo trovato un modo per comunicare con quelli nel nostro mondo, basta immaginarselo e allora è come se ci teletrasportassimo lì; capito no?"
Scuoto testa, sconcertata.
"Mocciosa, in pratica ti immagini di essere nel quartiere generale e sei davvero nel quartiere generale, basta un po' di immaginazione eh"
"Si ma come..."
"Semplicemente è come se comparissimo davanti agli altri, loro ci vedono e parliamo. Però riusciamo a farlo solo noi, dato che veniamo da lì"
"Ah"
Sono basita, non poco, ma tanto basita.
"In ogni caso, vieni a dormire che domani devi andare a scuola" mi richiama il corvino, facendo patpat sul materasso.
Annuisco e sorridendo mi infilo sotto le coperte.
Il suo braccio si avvolge intorno alla mia vita e ODDIOCHEPETTORALIUAU

A parte i miei scleri, mi giro verso di lui e sorrido.
Lui accenna a farlo, poi mi bacia.
"Buonanotte" sussurra, affondando la faccia nei miei capelli per quello che i suoi pochi centimetri in più gli permettono.
"Buonanotte" sorrido, stringendomi di più contro di lui.
È bello, è caldo, è rassicurante...

Ti rendi conto che stai dormendo con Levi vero?

Si

Ah ok CAZZOADESSOSTUPRALO

Anche no

Bah fai come vuoi...

Chiudo gli occhi e mi addormento, pensando a che MINCHIA FARE DOMANI PORCO CRONO

-angolo delfino-

Non sono morta
Non ancora almeno
Cosa mi dite?
Fa schifo lo so ma non ho idee
Non so come fargli passare la giornata
Adesso deve passare una settimana
Poi andremo da Zoe
E si fanno cose
Adesso scappo che seriamente c'è un nonsocos'è in bagno, so solo che ronza ed è grosso.
Vado a chiamare mio padre per farglielo uccidere
In alternativa do fuoco alla casa
Anycase al prossimo capitolo

Rimake •LevixReader• #Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora