Rimake •LevixReader• #Wattys2019

Capitolo 36

Finiscono le lezioni, grazie al Wall Maria Alex non sembra intenzionato a parlarmi di nuovo.
Oggi maratona di anime e vaffanculo tutti.
Inizio ad infilare le mie cose nello zaino mentre Tanya e Zeyn discutono su... non ne ho idea, ho la testa da tutt'altra parte al momento.
Non ci voglio parlare con quel babbuino dalle chiappe pelate, però se non lo ascolto non mi lascerà mai in pace.
Che faccio?
Fortunatamente arriva Levi ed ogni pensiero di troppo se ne va.
"Mocciosa, andiamo?"
"Certo!" esclamo, infilandomi lo zaino in spalla.
"T/n! Oggi volevo iniziare Yuri On Ice, ce lo vediamo insieme?" mi propone Tanya, affiancandomi nel corridoio.
"Well well well, per me va bene. Tanto volevo già fare maratona di anime oggi!"
"Posso aggregarmi?" domanda Zeyn, saltellando al nostro fianco.
"Non ti picchio solo perché sei il mio migliore amico, ma sul serio sei irritante quando ti autoinviti" lo rimprovero, osservandolo.
Lui abbassa lo sguardo dispiaciuto.
"È che organizzate sempre tra di voi... e mi sento escluso"
Ora capisco alcuni suoi strani comportamenti...!
"Oh... scusa, non ce ne rendevamo conto... hai fatto bene a dircelo!" esclama Tanya, mentre io non dico nulla.
Mi sento in colpa.
Eh sì, sono super sensibile a queste cose.
"Ehy, T/n, tutto ok?" mi chiede il ragazzo notandomi improvvisamente poco loquace.
"Si..."
"Lo sai che lei è ipersensibile, le passerà tra qualche minuto vedrai... comunque Zeyn, vieni pure pomeriggio, però dovrai farti andar bene Yuri On Ice"
"Oh beh da quel che so è uno yaoi, no?"
"Esatto!"
"Allora perfetto!" sorride raggiante, poi mi passa un braccio attorno alle spalle e mi sussurra: "Ehy, non sentirti in colpa... non è successo niente"
"Lo so ma... cioè... non volevo... io non pensavo che... non era mia intenzione..." inizio a balbettare, agitata, quindi lui mi scrolla le spalle.
"Oi! Ripigliati, T/n! Fammi un bel sorriso, su!"
Arrangio un sorrisetto forzato, mentre lui scuote la testa e ride.
"Dai dai, ti porto al Mc a mangiare"
"Uh si! Chiamo mia madre!"
"Pranzo al McDonald?" propone quindi a tutti.
Levi alza le spalle, ci scorta come una guardia del corpo stando davanti a noi.
Tanya esulta e prende il telefono per avvisare sua madre.

"Che posto è?"
Levi si guarda intorno a dir poco disgustato da tutto questo cibo fast food, e dalla gente che senza preoccuparsi di sembrare per lo meno educata si sta sbafando panini a gogo.
"È un posto magico. Dicono che la carne sia di prima qualità ma lo sappiamo tutti che in realtà è carne di topo"
"Che schifo!"
"Nah, è buono! E poi se prendi l'Happy Meal ti danno la sorpresa!" eslcamo entusiasta, mentre ci avviciniamo alla coda di persone ferme in cassa.
Raggiungiamo la ragazza dietro il bancone dopo infiniti minuti di attesa, quindi ordiniamo e andiamo a sederci.
"Buono?" domando a Levi, mentre osserva disgustato i suoi nuggets di poll- no ma chi vogliamo prendere per il culo, sono nuggets di pantegana questi!
"Non l'ho ancora assaggiato, come faccio a saperlo?"
"Mangia!"
Addenta restio uno dei bocconcini di roba non esattamente salutare, poi alza un sopracciglio e inizia a mangiare.
"Accettabili" commenta, una volta finito.
Si scola tutta la Fanta, apprezzandola, poi inizia a guardarsi intorno in silenzio.
"Capitano, qualcosa non va?" domanda Zeyn, finendo il suo McChicken.
"Mh... nulla che ti riguardi, moccioso"
"Levi, fai il bravo su"
"Non mi dici cosa devo fare, capito mocciosa?"
"Eddai! Non ti ha detto nulla di male!"
"Mh... avete finito di mangiare? Andiamo? Questo posto è un porcile"  bofonchia, prendendo un tovagliolino e sfregandolo sul tavolo.
"Sporco, schifo" mormora tra sé, mentre abbandona il fazzolettino davanti a lui.
"Bene, io direi tutti da me a vedere Yuri On Ice!"

Tanya butta lo zaino accanto al divano, imitata da Zeyn. Io e Levi saliamo al piano superiore per metterli in camera, poi scendiamo di nuovo in salotto e accendo la tv.
E finita la maratona di Yuri On Ice durante la quale nessuno di noi riesce a togliere gli occhi dallo schermo, arriva Silya in compagnia di Maddy.
"Voi due quando deciderete di tornare ad essere due persone diverse? Siete una cosa sola ormai!" esclamo ridendo, mentre loro fanno lo stesso e si siedono al bancone in cucina. Mia sorella versa due shottini di wiskey e se li scolano entrambe in un baleno.
Il telefono di Tanya inizia a squillare, e poco dopo anche quello di Zeyn.
"Era mia madre, devo tornare a casa..."
"Anche io"
"Allora ci vediamo domani a scuola, no?" sorride, mentre mi alzo per accompagnare i due alla porta.
Annuiscono, salutano tutti e recuperano gli zaini, poi si defilano e rimaniamo io, Levi, Maddy e Silya.
Mia sorella si avvicina al nano e gli sorride, ringraziandolo di nuovo per tutto quello che ha fatto per noi. L'unica risposta che riceve è un cenno della testa accompagnato da uno sguardo glaciale per niente insolito.
"Come stai, Maddy?"
"Oh, bene. Tu, T/n? Sono felice che Silya sia tornata, mi mancava un sacco" i suoi occhi si fanno lucidi, e per distogliere l'attenzione da probabili brutti ricordi le rispondo impulsivamente.
"Bene, bene! Siete proprio una bella coppia, comunque! Dovremmo organizzare un'uscita tutti insieme, un giorno di questi"
"Si! Magari domenica cinema, okay?"
"Idea geniale!"
"Ehy voi due, non starete flirtando spero!" Silya compare dietro di me e sobbalzo, mettendomi a ridere.
"Tranquilla, a me bastano e avanzano 160 centimetri di pura freddezza e soggezione"
Levi mi lancia uno sguardo trapassante, poi si avvicina a me e mi prende per il polso trascinandomi i  camera.
"A dopo, ragazze" riesco a dire, prima di essere lanciata sul letto.
"Non la facevo così intraprendente, Capitano"
So quanto lo mette in difficoltà la terza persona, quindi alzo le sopracciglia ed incrocio divertita le braccia al petto mentre mi appoggio alla testata del letto.
"Falla finita con questo lei , altrimenti giuro che ti faccio rimpiangere di essere nata"
"Quanta violenza!" rido sommessamente, sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Pura freddezza e soggezione? Ne sei davvero sicura?"
"Oh certo che sì, Capitano" stringo le palpebre maliziosamente, legandomi i capelli in una coda un po' disordinata.
Si butta sul letto accanto a me e mi prende il volto con una mano, girandomu la testa verso di lui con un gesto quasi aggressivo.
"Sul serio, smettila. Non posso di certo toglierti i vestiti di dosso con quelle due di sotto"
Avvampo, beh le mie provocazioni hanno avuto l'effetto desiderato.
"Non è che non lo abbiamo mai fatto con altra gente in casa eh" borbotto, gonfiando le guance ancora premute tra le sue dita ed aggrottando le sopracciglia, sviando lo sguardo.
Ghigna, lo noto benissimo.
Credo di averlo provocato troppo.

•angolo delfino•
preparatevi al prossimo capitolo che sarà una lemon.
ehy, non ho aggiornato dopo due secoli! record!
bye byeee~