"Aspetta aspetta aspetta" dico, indietreggiando sul materasso mentre con uno strano cipiglio in volto si avvicina a me.
"Guarda che hai iniziato tu" si difende, alzando un sopracciglio.
"...ah già"
"Smettila di provocarmi allora"
"Ma è divertente"
"Per te, non per me"
Non gli rispondo, in effetti non ha tutti i torti.
È anche vero che non mi lamenterei di vederlo senza maglia di nuovo...
"Vieni qui brutto nano imbronciato" sbotto, allungando le mani e tirandolo per il colletto della camicia verso di me.
Mi cade addosso e percepisco chiaramente il suo amichetto nei pantaloni.
Gli rivolgo un ghigno divertito, mentre lui si limita a tirarsi su sedendosi a cavalcioni su di me.
"Allora, direi che l'amico del Capitano apprezza le mie attenzioni"
"Apri di nuovo la bocca che non sia per apprezzare la mia bravura a letto, e giuro che ti ignorerò per i prossimi due mesi" mi dice, con una tale freddezza nella voce che signori come fare a non credergli?
"Hai intenzione di dire qualcosa?"
Scuoto la testa energicamente, non sopporterei di non sentire la sua splendida voce inespressiva per due lunghi mesi.
"Bene" ghigna, poi si china su di me e con una calma snervante appoggia le sue morbide labbra sulla pelle del mio collo.
Con le mani sui miei polsi, si sposta sulle mie labbra, dove si lancia all'attaco della mia lingua con voracità discutibile.
Faccio per dire qualcosa ma mi ricordo di quello che mi ha appena detto, quindi mi ammutolisco e lo lascio fare.
Tanto a sto punto anche la proposta di Hanji di avere per lei dei nipotini non mi sembra male.
Dimensioni parallele, venite a me, tutte queste sensazioni mi stanno trascinando nell'oblio.
Finiamo in intimo sul mio letto, ma vengo colta da un'improvviso brivido.
"Levi, ho freddo"
"Adesso ti scaldo io"
"No sul serio, ho freddo"
Probabilmente nota il mio tremore, o forse fa caso al fatto che non è estate e fa effettivamente freddino, quindi si prende la briga di spostarsi e si degna di tirar su la copertina triste che mi fa da lenzuolo, incastrata nel materasso.
S'infila sotto anche lui, e finalmente grazie alle sopracciglia di Erwin, possiamo continuare.
Mi bacia, mi morde e mi lascia segni ovunque.
Mi mordo un labbro per non fare troppo rumore, vorrei ricordare che non siamo a casa da soli.
"E smettila di zittirti da sola, mocciosa"
"Ci sentono... di sotto" mormoro tra i gemiti, mentre mi abbassa le mutande.
E vorrei rendervi partecipi della loro ilariosità, mi stavano tra le chiappe in tutto il loro splendore: un bellissimo paio di slip bianchi con sopra i fenicotteri.
Lo sento ridere, mentre lancia un'occhiata lì sotto.
"Ehy, non è divertente. A me piac-" mi interrompo con un mio stesso gemito dopo che quel gran pezzo di m--anzo. Pezzo di manzo.
Si, pezzo di manzo, non di merd-
-MANZO
...dicevo, dopo che quel gran pezzo di manzo decide di mettere due fantastiche dita lì dove un giorno forse uscirà un pargolo piangente e fastidioso.
"Ecco. Ora zitta, giuro che se apri ancora la bocca ti-"
Stavolta lo interrompo io, tirandolo per la nuca e baciandolo.
"Credo di aver afferrato il... conce...tto" mormoro.
Finisce così, con una bustina di un preservativo sul pavimemento e con lui e tutto il suo peso addosso dopo aver passato dieci minuti tra urla e altri versi facilmente riconducibili ad una battaglia di wrestling tra tucani.La tua serietà nei momenti più opportuni mi stupisce ogni giorno di più
Sono fatta per il comico, non per il porno.
Giusto, scusa. Ora pensa a quel piccolo nano bisbetico che ti sta facendo soffocare.
"Mio dolce fior di ciliegio, se non ti levi da sopra di me io muoio per mancanza d'aria-" borbotto con voce strozzata.
Il signor gatto umanoide si leva dalle palle prima che io possa trapassare per soffocamento, per fortuna, e io mi giro verso di lui ancora nuda sotto le coperte e gli lascio un bacio sulla guancia.
"È stato intenso"
"Come la cioccolata calda"
"Cioccolata calda?"
"Sì. Ora ho voglia di cioccolata calda. Fondente. Alza il culo, te la preparo e la provi anche tu"
Balzo in piedi.
Con quanto entusiasmo e voglia, dopo un'intensa sessione di... biliardino?
Levi si tira su controvoglia, striscia fino alla sedia della scrivania e recupera i boxer.
Se li infila, poi passa ai pantaloni e alla camicia che mi offro rigorosamente di abbottonargli.
"Che bei bottoncini..."
"Sembrano i tuoi capezzoli"
"Romantico come una spada bollente nel culo-"
"Tu sei educata come un ratto che rotola nella sbobba"
"Come il ratto de 'La tela di Carlotta'! Come si chiamava?"
"E che ne so"
"Templeton!"
"Sarà... andiamo a mangiare questa cioccolata calda, su"
Slap!
"Io ti denuncio per molestie, giuro" mi massaggio la natica che ha appena subito un non leggero trauma, poi lo guardo male mentre lui ride e mi bacia la testa.
"Andiamo, piccola pulce"
"Questa mi è nuova"
Usciamo dalla camera, io saltellando lui assumendo la solita e noiosa espressione alla Bud Spencer incazzato.
"Ci avete dato dentro?" domanda Silya, che sdraiata sul divano addosso a Maddy ride mangiando popcorn e guardando un film alla televisione.
Arrossisco pesantemente, mentre Levi si limita a 'dire': "Tsk"
Mi avvicino alla credenza, recupero l'occorrente e mi faccio aiutare da Levissandro Borghese a preparare la cioccolata. Intanto gli spiego meglio la questione 'televisione', 'film' e 'cartoni animati'.
Sento la voce del mio piccolo Basil nell'altra stanza, e devo fargli comprendere di che si tratta.Con le tazze bollenti in mano, ci sediamo accanto alle due ragazze che ci fanno posto in salotto.
"Buona, Levi?"
"Non come il gelato, ma accettabile"
Rido, poi mentre Basil l'Investigatopo cade dal campanile, sobbalzo e faccio vacillare il contenuto della mia piccola tazzina di Hello Kitty.
"Oi mocciosa, è solo un...film"
"E lui è mio marito! Quindi lasciami preoccupare, se permetti!" esclamo contrariata. Finisco la cioccolata e lascio le stoviglie sul tavolino, poi mi accoccolo contro mia sorella che capisce il mio sentimento verso quel topo strafigo e mi consola con qualche carezzina.
La faccina traumatizzata di Olivia rimarrà sempre nel nostro cuoricino spezzato.
"Guardala, piccola e coccolosa!" indico lo schermo, Levi alza gli occhi al cielo e mi sposta la mano che probabilmente gli stava coprendo la vista.
"Sono topi. Ed è un cartone animato"
"Non è un cartone animato qualunque! È la mia prima crush, lui! Con Geronimo Stilton e Ben 10, e un sacco di altra gente, però GUARDA CHE CARINO!"
Esasperato, si spalma una mano sulla fronte ed ingurgita l'ultimo sorso di cioccolata, poi si alza, recupera la mia roba e porta tutto verso la lavastoviglie.•angolo delfino resuscitato•
Ho trovato la rete gente
io può
sono viva
mi dovrete aspettare altri 17 anni e mezzo
però intanto ho pubblicato
scusate non so scrivere una lemon seria
mi dispiace di avervi fatto aspettare, a voi che non mi avete abbandonato nonostante tutto: grazie di cuore, siete importanti per me anche se non vi conosco di persona.
scrivere è uno dei miei motivi di vita, e anche se sembro cringe vi giuro che so essere anche seria.
non mi piace pubblicizzarmi così e spammandomi, però se non li faccio non concluderò mai nulla quindi ANDATO SUL MIO PROFILO c'è tipo il link dove si può ordinare il mio libro (se vi interessa, altrimenti fatemi pubblicità anche voi con gli amici :D) no ok la smetto di fare la disperata.
Vi amo in ogni caso,
Meiko
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Rimake •LevixReader• #Wattys2019
FanficE se invece di nascere e crescere in quel mondo, parte di esso si trasferisse nel nostro? Se Levi Ackerman comparisse senza un motivo in casa tua, cosa faresti? È ambientata in epoca moderna, quindi senza giganti o altro a scassare i cabasisi. Buona...