Volevo scrivervi quattro curiosità.
1) Il significato del titolo. "Sans toi je n'existe pas", ovvero "Senza di te io non esisto". Non ho mai studiato francese, quindi ammetto che mi sono affidata al dizionario e a google traduttore. Se qualcuno di voi è più afferrato di me e si accorge che ho scritto una castroneria, sarò felice di imparare qualcosa di nuovo! Comunque, questa frase è molto importante nella storia. La trovate già nel prologo, ma sarà il fulcro di tutto ciò che seguirà.
2) Il sistema scolastico francese. Partiamo dalle scuole primarie: durano 5 anni e i bambini hanno dai 6/7 ai 10/11 anni. Poi c'è il Collége per i ragazzini dagli 11/12 ai 14/15 anni (durata 4 anni) e il Lycee per i ragazzi dai 15/16 ai 17/18 anni (durata 3 anni). La serie animata dovrebbe essere ambientata durante il terzo anno di Collége, perché Marinette compie 14 anni in ep. 2x04 "Befana" e Adrien in ep. 1x02 "Lo Sparabolle"; mentre nell'ep. 1x03 "Il Faraone" Alya dice di frequentare il 3° anno di Liceo (evidentemente mal tradotto da Collegé, altrimenti dovrebbero compiere 18 anni!)
Le altre due cosine ve le dico a fine capitolo!!!
***
Alya entrò in classe con espressione crucciata, lasciò cadere la cartella a terra e si sedé al suo posto incrociando braccia e gambe.
Marinette, sdraiata sul banco per il sonno – aveva fatto le ore piccole per finire i compiti di geografia –, sollevò la testa e la guardò con preoccupazione e curiosità.
«È successo qualcosa?»
«No, Marinette! Esattamente il contrario!» disse con rabbia.
Nino e Adrien arrivarono in quell'istante. «Bonjour, belle signore!» esclamò il primo togliendosi il cappello e facendo un mezzo inchino.
Marinette sorrise, ma Alya fulminò il suo ragazzo con un'occhiataccia.
«C-che ho detto di sbagliato?» chiese Nino, cercando aiuto nel suo amico.
Adrien strinse le spalle e scosse la testa.
«Argh!» sospirò Alya, esasperata. Sollevò le braccia al cielo e poi si massaggiò le tempie. «Ma non vi siete accorti che Parigi ultimamente è fin troppo tranquilla!»
«Non credo sia qualcosa per cui essere arrabbiati» le fece notare Marinette.
«Sì, invece! Sono mesi che non posto nulla sul mio Ladyblog! E lo sapete perché?!» Era una domanda retorica e non attese che uno degli altri le rispondesse. «Perché senza più cattivi che distruggono la città, Parigi non ha più bisogno di Ladybug e Chat Noir!»
Marinette abbassò lo sguardo sul quaderno e cominciò a riempire gli scacchetti del foglio con l'inchiostro della penna. «Forse hanno sconfitto Papillon» disse, pur sapendo che quella non era la verità.
Erano passati quasi quattro mesi dalla tempesta; lei e Chat Noir erano stati risucchiati da un ciclone e poi...
Marinette non sapeva cosa fosse successo dopo. Era svenuta e quando si era risvegliata, tutto era finito. Da quel giorno non si erano più viste persone akumizzate in circolazione.
Forse è il caso che faccia due chiacchiere col gatto, pensò la ragazza. Chat Noir sa più di quanto ha detto.
«Non è così!» Alya sollevò il mento e si mise di nuovo a braccia conserte. «Lo avrei saputo. Tutti l'avremmo saputo. Ladybug ci avrebbe informato!»
«E se invece fosse successo qualcosa di brutto?» ipotizzò Nino.
Marinette, Alya e Adrien lo guardarono con occhi sgranati.
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MIRACULOUS - Sans toi je n'existe pas
FanfictionLe avventure di Ladybug e Chat Noir continuano, le battaglie contro Papillon si susseguono senza tregua, finché durante uno scontro il nemico scopre chi si nasconde sotto la maschera del Gatto Nero. Nuovi nemici, nuovi amici e leggende sui Miraculou...